Coronavirus. Menarini raggiunge la cifra record di 100 tonnellate di gel disinfettante donate

Coronavirus. Menarini raggiunge la cifra record di 100 tonnellate di gel disinfettante donate

Coronavirus. Menarini raggiunge la cifra record di 100 tonnellate di gel disinfettante donate
Una produzione raggiunta grazie alla riconversione di una parte dello stabilimento fiorentino. Al gel disinfettante donato alla protezione civile si aggiungono le 700mila mascherine ai Medici di medicina generale. Speroni Cardi: “Con queste donazioni vogliamo ringraziare chi ogni giorno, svolgendo il proprio lavoro, sta dando il suo contributo per salvare le nostre vite”

Continua l’impegno di Menarini per aiutare chi combatte in prima linea contro Covid-19. Dopo aver riconvertito parte del suo stabilimento di Firenze alla produzione di gel disinfettante da donare alla Protezione Civile Italiana, in poche settimane Menarini ha aumentato la produzione da 20 a 100 tonnellate al mese. 
 
Nella prossima fase di ripartenza, l’utilizzo di gel disinfettante sarà indispensabile per evitare il contagio e, grazie all’impegno dei suoi tecnici che hanno lavorato senza sosta, Menarini potrà donare un quantitativo di assoluto rilievo e soddisfare richieste di gel disinfettante sempre crescenti.
 


Per garantire la sicurezza degli operatori sanitari Menarini, inoltre, ha donato 700mila mascherine (400mila N95/FFP2 e 300mila chirurgiche) a tutte le Federazioni di Medicina Generale e alle Società Scientifiche di Medicina Generale, per consentire una distribuzione equa e capillare in tutto il territorio italiano. A queste si aggiungono più di 20mila dispositivi tra tute, guanti, visiere e occhiali, oltre a un ecografo, ventilatori polmonari e importanti contributi diretti a sostenere strutture ospedaliere messe a dura prova per Civid-19 e a promuovere e accrescere le conoscenze e la condivisione di informazioni ed esperienze per migliorare l’operatività sul campo degli operatori sanitari.
 
L’utilizzo prolungato di dispositivi di protezione individuale dà luogo a irritazioni cutanee di mani e viso e per questo Relife, azienda del Gruppo Menarini, ha voluto donare 10.500 confezioni di DermoRelizema con 150.000 tubetti di crema che aiuterà gli operatori sanitari a mantenere e/o ripristinare la fisiologica barriera cutanea.
 
“In questo momento di difficoltà per l’Italia e per il mondo il Gruppo Menarini sta facendo la sua parte continuando il suo impegno per la salute dei pazienti. Con queste donazioni vogliamo ringraziare chi ogni giorno, svolgendo il proprio lavoro, sta dando il suo contributo per salvare le nostre vite” ha detto Valeria Speroni Cardi, Direttore Corporate Menarini Press & Media relations.

26 Aprile 2020

© Riproduzione riservata

Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati
Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati

Crescono in Italia, analogamente a quanto avviene nel resto d’Europa, le segnalazioni di casi di epatite A, legati sia alla trasmissione sessuale che al consumo di prodotti contaminati. Lo segnala...

Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete
Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete

In un paese come l’Italia, in cui il 23% della popolazione ha più di 65 anni con una speranza di vita sempre in aumento, l’Alzheimer rappresenta più che mai una...

AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina
AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità a carico del SSN per la nuova formulazione di faricimab in siringa preriempita (PFS), da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare...

Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”
Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre, sotto i riflettori l’ultimo bollettino del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità, che nel 2024 registra 2.379 nuove diagnosi...