Premio “Lombardia è ricerca” alla ricerca sui bambini farfalla

Premio “Lombardia è ricerca” alla ricerca sui bambini farfalla

Premio “Lombardia è ricerca” alla ricerca sui bambini farfalla
Il Premio “Lombardia h Ricerca” è stato consegnato ai professori Michele De Luca, Graziella Pellegrini e il chirurgo tedesco Tobias Hirsch. Il team italo-tedesco ha convinto la giuria, presieduta dal Professore Giuseppe Remuzzi, per la terapia genica ex-vivo per la cura dell'Epidermolisi Bollosa o 'Sindrome dei Bambini Farfalla', di cui sono pionieri nel mondo.

Michele De Luca, Graziella Pellegrini e il chirurgo tedesco Tobias Hirsch. Sono loro i tre vincitori del premio “Lombardia è ricerca” da 1 milione di euro. La scelta è caduta sul trio per lo sviluppo e l’applicazione della terapia genica ex-vivo per la cura dell'epidermolisi bollosa o sindrome dei Bambini Farfalla.

“Con questo riconoscimento premiamo una scoperta di rilevanza mondiale che apre prospettive inimmaginabili fino a pochi anni fa, con la possibilità di curare numerose altre malattie della cute e di trovare applicazione anche per malattie più comuni”, ha affermato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.

“Quella di oggi – ha evidenziato il presidente della Regione Attilio Fontata – è  una giornata importante per Regione Lombardia perché ricordiamo il professor Umberto Veronesi, un visionario che ha fatto della promozione della ricerca medica scientifica l'obiettivo principale della sua carriera, dando lustro alla nostra regione, al nostro Paese, e al mondo intero. Un grande uomo di cui noi Lombardi siamo orgogliosi che ha ispirato il Premio con il quale Regione Lombardia sostiene la ricerca e l'innovazione per aiutare altri visionari come lui”.

La giuria che ha premiato De Luca, Pellegrini e Hirsch era composta da 15 scienziati internazionali e presieduta dal direttore dell’Istituto Mario Negri Giuseppe Remuzzi.

Il team nei mesi scorsi era stato protagonista della sensazionale applicazione clinica del lavoro di ricerca sulle staminali che De Luca e Pellegrini svolgono da anni che ha consentito di guarire Hassan, un bambino di 9 anni affetto da epidermiolisi bollosa.

“È stata un'esperienza emozionante raccontare le nostre ricerche e ricevere un premio così importante in una cornice suggestiva come il teatro alla scala di Milano”, hanno dichiarato Graziella Pellegrini e Michele De Luca. “Siamo grati alla Regione Lombardia per aver premiato il nostro lavoro con un finanziamento importante per poter continuare a sviluppare, in collaborazione con il territorio lombardo, i nostri progetti a beneficio di pazienti rari e privi di alternative terapeutiche come i 'bambini farfalla”.

09 Novembre 2018

© Riproduzione riservata

Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati
Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati

Crescono in Italia, analogamente a quanto avviene nel resto d’Europa, le segnalazioni di casi di epatite A, legati sia alla trasmissione sessuale che al consumo di prodotti contaminati. Lo segnala...

Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete
Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete

In un paese come l’Italia, in cui il 23% della popolazione ha più di 65 anni con una speranza di vita sempre in aumento, l’Alzheimer rappresenta più che mai una...

AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina
AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità a carico del SSN per la nuova formulazione di faricimab in siringa preriempita (PFS), da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare...

Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”
Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre, sotto i riflettori l’ultimo bollettino del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità, che nel 2024 registra 2.379 nuove diagnosi...