Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 30 APRILE 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Coronavirus. Toscana: oltre 31,5 milioni di euro di premi aggiuntivi per il personale sanitario

La cifra è stata assegnata dalla Regione alle aziende e agli enti del servizio sanitario regionale quale riconoscimento economico aggiuntivo per il personale sanitario, impegnato in prima linea nella gestione dell'emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. Lo definisce una delibera approvata nell'ultima seduta di Giunta, su proposta dell'assessore alla salute, Stefania Saccardi, stanziando per l'esattezza 31.520.560 euro.

08 LUG - “E' il segno tangibile della nostra gratitudine per il lavoro svolto da tutti i nostri operatori sanitari, che dinanzi a un'emergenza epidemiologica senza precedenti non si sono tirati indietro. Anzi, con profondo spirito di abnegazione, hanno affrontato il momento difficile senza alcuna esitazione, ponendosi un solo obiettivo: salvare più vite umane possibili e assistere al meglio chi si è ritrovato, all'improvviso, colpito da un nemico invisibile, un virus insidioso, che ha stravolto letteralmente le loro vite - commentano il presidente della Regione, Enrico Rossi, e l'assessore Saccardi -. Con questo atto onoriamo un impegno preso e sottoscritto con le organizzazioni sindacali regionali della funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil, con le quali abbiamo condiviso un percorso di fattiva collaborazione, che ci ha visti uniti nel raggiungimento dei medesimi obiettivi di tutela della salute pubblica e di doveroso riconoscimento verso tutte quelle categorie di lavoratori impegnate in prima linea nella lotta contro il Covid. Per la concessione di questo riconoscimento economico va dato merito anche al Consiglio regionale, che ha creato i presupposti normativi, tramite l'approvazione di un'apposita legge”.
 
Gli operatori sanitari, impegnati direttamente e indirettamente nella gestione della pandemia, che beneficeranno della premialità aggiuntiva (per il lavoro svolto nei mesi di marzo e aprile 2020), si legge in un nota della Regione, fanno parte delle seguenti categorie: personale dipendente, a tempo indeterminato e determinato; lavoratori operanti mediante contratti di somministrazione (lavoratori interinali); medici e professionisti sanitari a convenzione; medici e professionisti con contratto libero professionale; docenti e altro personale universitario operanti in afferenza assistenziale nelle aziende ospedaliere.
 
L'assegnazione di un beneficio economico è prevista anche per i medici specializzandi, che hanno lavorato fattivamente nel periodo Covid nelle aziende ospedaliere universitarie e nelle asl, anche se privi di contratto con il sistema sanitario regionale. Per il personale operante nei servizi affidati in appalto a enti terzi (come operatori impiegati in residenze sanitarie per anziani e nella sanità privata convenzionata, conduttori di mezzi di soccorso, per fare qualche esempio) è, invece, ancora allo studio il quadro di applicazione.

08 luglio 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy