Veneto

Una cucina senza chef
Una cucina senza chef
Lettere al direttore
Una cucina senza chef
Gentile Direttore,ci piace tanto chiacchierare, siamo greci con la cultura dell’agorà, della piazza dove è nata la Democrazia, così bella e comoda sulla carta, ma tanto difficile da praticare. E qui, arrivano i guai, quando si tratta di mettere mano a un sano pragmatismo con cui le cose funzionano. La Sanità Pubblica non funziona: sono tantissimi i sintomi di una malattia che sta lentamente uccidendo il sistema. I medici fuggono
Enzo Bozza
Salute e lavoro. Dati Cgil-Inca Veneto: nel 2023 si contano 36 morti e 4.600 denunce di malattie professionali 
Salute e lavoro. Dati Cgil-Inca Veneto: nel 2023 si contano 36 morti e 4.600 denunce di malattie professionali 
Regioni e Asl
Salute e lavoro. Dati Cgil-Inca Veneto: nel 2023 si contano 36 morti e 4.600 denunce di malattie professionali 
Basso (Cgil Veneto): “I dati sono preoccupanti perché dimostrano la drammaticità della situazione ed è per questo che chiediamo da tempo alla Regione Veneto che affronti questa tema”. Mara Carlin (Inca): “Sulle malattie professionali incremento dei casi patrocinati: da 928 casi del 2022 si passa a 968 casi nel 2023. I settori più colpiti sono industria ed edilizia ma anche la sanità, tanto con le strutture ospedaliere, quanto con le Rsa”. I DATI
Endrius Salvalaggio 
Ricerca. Lo Iov Irccs stabilizza 52 tra ricercatori sanitari e collaboratori professionali 
Ricerca. Lo Iov Irccs stabilizza 52 tra ricercatori sanitari e collaboratori professionali 
Regioni e Asl
Ricerca. Lo Iov Irccs stabilizza 52 tra ricercatori sanitari e collaboratori professionali 
I  professionisti lavoreranno a tempo indeterminato per effetto del percorso di regolarizzazione della “Piramide della Ricerca”. Bronte: "Le risorse umane rappresentano il patrimonio più prezioso per la ricerca scientifica e la loro valorizzazione è un requisito imprescindibile". Il Dg Benini: "E' un risultato storico: più stabilità alla ricerca equivale, per il nostro Irccs, a maggiore innovazione e maggiore sviluppo”
Hpv. La proposta della Società di Andrologia e Medicina della sessualità: vaccino gratis per maschi e femmine fino a 45 anni
Hpv. La proposta della Società di Andrologia e Medicina della sessualità: vaccino gratis per maschi e femmine fino a 45 anni
Lavoro e Professioni
Hpv. La proposta della Società di Andrologia e Medicina della sessualità: vaccino gratis per maschi e femmine fino a 45 anni
“Siamo ancora lontani al quel 95% di copertura vaccinale sulla popolazione maschile e femminile che garantirebbe una soglia di sicurezza contro le malattie sessualmente trasmissibili”, commentano Carlo Foresta (Uni Padova) e Giancarlo Icardi (Uni Genova), che con la Siams lanciano l’appello a una estensione dell’offerta vaccinale contro l’Hpv.
Endrius Salvalaggio 
Tumore colon retto. In Veneto screening esteso alla popolazione dai 70 ai 74 anni 
Tumore colon retto. In Veneto screening esteso alla popolazione dai 70 ai 74 anni 
Regioni e Asl
Tumore colon retto. In Veneto screening esteso alla popolazione dai 70 ai 74 anni 
Finora lo screening del colon-retto era rivolto alla popolazione tra i 50 e i 69 anni. Il provvedimento è in linea con quanto previsto all’interno del Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025 e del Piano Regionale Prevenzione 2020-2025, oltre che dalle Raccomandazioni del Consiglio Europeo del 2022 e dal Piano Oncologico Nazionale 2023-2027. Lanzarin: “A fronte del progressivo invecchiamento, si ampliano le frontiere della prevenzione”.
Tumori. Maxi intervento multidisciplinare all’ospedale di Santorso. Zaia: “Orgoglioso”
Tumori. Maxi intervento multidisciplinare all’ospedale di Santorso. Zaia: “Orgoglioso”
Regioni e Asl
Tumori. Maxi intervento multidisciplinare all’ospedale di Santorso. Zaia: “Orgoglioso”
Sei ore di sala operatoria per sottoporre la paziente, affetta da tumore bilaterale della mammella, a doppia mastectomia e a ricostruzione plastica, con l’asportazione laparoscopica anche delle ovaie, perché la donna presentava una mutazione genetica. Il tutto grazie ad un’equipe multidisciplinare composta da 12 specialisti oltre a più equipe infermieristiche. Zaia: “Bravi per la multidisciplinarietà e per l’attenzione alla genetica”.
Cure palliative pediatriche. “Ogni anno aumenta del 5% il numero dei giovani pazienti”. L’appello di Associazioni e famiglie al sostegno dei malati inguaribili
Cure palliative pediatriche. “Ogni anno aumenta del 5% il numero dei giovani pazienti”. L’appello di Associazioni e famiglie al sostegno dei malati inguaribili
Scienza e Farmaci
Cure palliative pediatriche. “Ogni anno aumenta del 5% il numero dei giovani pazienti”. L’appello di Associazioni e famiglie al sostegno dei malati inguaribili
Sono 8 gli hospice pediatrici funzionanti, per un totale di poco più di 30 posti disponibili, 6 quelli in costruzione e 3 le Regioni che hanno attivato la Rete. In 7 Regioni non c’è alcuna risposta assistenziale. “Bisogna rilanciare le cure palliative pediatriche” questo l’appello arrivato, oggi in Senato, in occasione della presentazione del progetto Nuovo Hospice Pediatrico-Centro di Riferimento regionale della Regione Veneto
World Health Forum, il futuro della salute si incontra a marzo in Veneto
World Health Forum, il futuro della salute si incontra a marzo in Veneto
Regioni e Asl
World Health Forum, il futuro della salute si incontra a marzo in Veneto
Dal 20 al 23 marzo Padova diventerà cenacolo internazionale della medicina globale, riunendo esperti veneti e italiani ma anche autorevoli studiosi e ricercatori internazionali. Zaia: “Una vera e propria legacy della sanità, che analizzerà il presente e approfondirà il futuro dell’evoluzione delle scienze mediche e delle tecnologie per migliorare la vita dei cittadini”.
Salute Mentale e tagli del nastro in Veneto 
Salute Mentale e tagli del nastro in Veneto 
Lettere al direttore
Salute Mentale e tagli del nastro in Veneto 
Gentile Direttore,è sempre stato un grande insegnamento quello di poter gioire delle piccole cose di ogni giorno e considerarle un grande regalo della vita. È con questa riflessione che mi accosto alle notizie che i quotidiani locali in questi giorni riportano in merito a quanto accade nella salute mentale in Veneto.Così si scopre che l’arrivo di uno psichiatra e di uno specializzando è stato salutato in una Ulss con una
Andrea Angelozzi
Chirurgia colo-rettale e bariatrica. Irccs di Negrar con protocollo Eras ridotti del 50% i giorni di ricovero
Chirurgia colo-rettale e bariatrica. Irccs di Negrar con protocollo Eras ridotti del 50% i giorni di ricovero
Scienza e Farmaci
Chirurgia colo-rettale e bariatrica. Irccs di Negrar con protocollo Eras ridotti del 50% i giorni di ricovero
Grazie al protocollo Enhanced Recovery After Surgery la degenza media è passata da 8,5 giorni a 4,6 per quanto riguarda la chirurgia colo-rettale, mentre per quella bariatrica la media attuale è di 2 giorni contro i 4 prima dell’applicazione del protocollo
Malattie mentali. L’Università di Verona lancia il nuovo approccio Recovery College
Malattie mentali. L’Università di Verona lancia il nuovo approccio Recovery College
Regioni e Asl
Malattie mentali. L’Università di Verona lancia il nuovo approccio Recovery College
Lo strumento, nato in terre anglosassoni e sperimentato nel vicino Trentino, ora mutuato anche in Veneto. A promuoverlo il Prof. Antonio Lasalvia: “Il motto del Recovery College è ‘essere studenti del proprio benessere’. La prima esperienza in Veneto si focalizzerà fra tematiche inerenti al benessere e alla salute mentale, attività più pratiche e operative che riguardano l’area del fare e attività di natura più creativa ed espressiva”.
Endrius Salvalaggio 
Esternalizzazione del Suem 118 di Cittadella e Piove di Sacco. Cgil-Uil contrari
Esternalizzazione del Suem 118 di Cittadella e Piove di Sacco. Cgil-Uil contrari
Regioni e Asl
Esternalizzazione del Suem 118 di Cittadella e Piove di Sacco. Cgil-Uil contrari
All’indomani dei buoni propositi della regione nel dettare le regole alle aziende sanitarie su come reclutare medici gettonisti, la FP Cgil Padova e la Uil Fpl Padova manifestano contro la scelta della Ulss 6 Euganea di esternalizzare il servizio Suem 118 dei presidi ospedalieri di Cittadella e Piove di Sacco: “Un servizio che non può essere esternalizzato a gente che non conosce il territorio e che non è controllato dalla dirigenza medica pubblica”.
Endrius Salvalaggio 
Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo
Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo
Regioni e Asl
Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo
L‘avviso tra le misure annunciate con la delibera degli scorsi giorni allo scopo di  ridurre e progressivamente eliminare il ricorso ai medici a gettone. Lanzarin: “Confido che siano numerosi i medici disponibili ad assumente incarichi di lavoro autonomo. Il nostro primo obiettivo rimane quello delle assunzioni a tempo indeterminato”. L'AVVISO
Stop ai medici gettonisti. Il Veneto approva delibera
Stop ai medici gettonisti. Il Veneto approva delibera
Regioni e Asl
Stop ai medici gettonisti. Il Veneto approva delibera
L’assunzione resta la strada maestra e nuovi concorsi saranno banditi a breve per le specialità più carenti. Nel frattempo vengono indicate tipologie di rapporti alternative al ricorso alle esternalizzazioni: si tratta in particolare delle convenzioni tra aziende e degli incarichi di lavoro autonomo, per i quali vengono previsti tetti massimi per i compensi, allo scopo di contenere la spesa ed evitare la concorrenza tra le aziende sanitarie. Obiettivo finale: niente più gettonisti negli ospedali veneti entro il 2024. LA DELIBERA
Sanità partecipativa, cosa serve perché lo sia davvero
Sanità partecipativa, cosa serve perché lo sia davvero
Lettere al direttore
Sanità partecipativa, cosa serve perché lo sia davvero
Gentile Direttore,ho letto con interesse su Quotidiano Sanità la istituzione in Veneto di una Assemblea Permanente della Associazioni mirante a “rafforzare e valorizzare la partecipazione attiva delle organizzazioni dei cittadini e dei pazienti impegnate nell’ambito sanitario e socio sanitario regionale”La importante questione della partecipazione nelle politiche sanitarie e sociali vede tante strade e tanti problemi di non facile soluzione, ed in questo senso è interessante ripercorrere alcune tappe di questo
Andrea Angelozzi
Veneto. Cimo Fesmed: “Senza dialogo fra mmg e Regione, ospedali e cittadini sempre più in affanno”
Veneto. Cimo Fesmed: “Senza dialogo fra mmg e Regione, ospedali e cittadini sempre più in affanno”
Regioni e Asl
Veneto. Cimo Fesmed: “Senza dialogo fra mmg e Regione, ospedali e cittadini sempre più in affanno”
Se è vero che il sistema sanitario si fonda su ospedali e territorio, per Giovanni Leoni in entrambe le aree c’è affanno. Per scongiurare il peggio il presidente Cimo Fesmed Veneto auspica la “ripresa di dialogo fra Fimmg Veneto e Regione”, dopo lo strappo degli scorsi giorni. “Diversamente i cittadini si troveranno sempre più in difficoltà con le condizioni perfette per certe iniziative private a pagamento per l’assistenza primaria”.
Endrius Salvalaggio 
Infermieristica. Opi Verona. “Nelle Ulss manca una leadership forte che valorizzi i professionisti”   
Infermieristica. Opi Verona. “Nelle Ulss manca una leadership forte che valorizzi i professionisti”   
Regioni e Asl
Infermieristica. Opi Verona. “Nelle Ulss manca una leadership forte che valorizzi i professionisti”   
Il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Verona, Franco Vallicella, evidenzia, anche in vista dell’avvio delle prossime case di comunità, come manchi, in alcune Ulss, la valorizzazione del coordinatore e dirigente infermieristico. “Figura in grado, se valorizzata e riconosciuta, come tale, di dare dei risultati finali al paziente maggiori e più efficaci”.
Endrius Salvalaggio
Sanità partecipata. In Regione Veneto nasce la prima Assemblea permanente delle associazioni  
Sanità partecipata. In Regione Veneto nasce la prima Assemblea permanente delle associazioni  
Regioni e Asl
Sanità partecipata. In Regione Veneto nasce la prima Assemblea permanente delle associazioni  
Candidature 29 febbraio 2024. Le organizzazioni dei cittadini e dei pazienti (che devono essere iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e operative in Regione con un minimo di 10 associati) dovranno indicare il nome dell’associato che vogliono diventi membro dell’Assemblea. Lanzarin: “Un percorso che dà concretezza alla co-progettazione, non realizzabile in modo efficace senza l’ascolto delle esigenze dei destinatari stessi”.
Lista d’attesa. In Veneto nel 2024 altri 40 mln per abbatterle
Lista d’attesa. In Veneto nel 2024 altri 40 mln per abbatterle
Regioni e Asl
Lista d’attesa. In Veneto nel 2024 altri 40 mln per abbatterle
La Regione ha deliberato l‘utilizzo dello 0,4% del finanziamento indistinto del fabbisogno nazionale standard per contrastare le liste d’attesa. I fondi, spiega l’assessore Lanzarin, “verranno utilizzati per finanziare attività aggiuntiva del personale sanitario, anche derogando ai regimi tariffari ordinari, e per integrare l’acquisto di prestazioni in convenzione con le strutture private accreditate, in deroga ai limiti di spesa ordinariamente previsti”.
Veneto. La Fimmg proclama lo stato di agitazione
Veneto. La Fimmg proclama lo stato di agitazione
Regioni e Asl
Veneto. La Fimmg proclama lo stato di agitazione
Nelle scorse settimane il sindacato aveva abbandonato il tavolo per l’Air, definendo la bozza della Regione “irricevibile” e che “dimostra assenza di programmazione e di idee”. Ma per l’assessore “accusare la Regione di assenza di impegno programmatorio mi sembra profondamente ingiusto” e ribadisce la disponibilità al confronto, “disponibilità che non sembra avere, al momento, la Fimmg”.
Neonati prematuri. In Italia la prima sperimentazione di Fase 1 con vescicole extracellulari contro la displasia broncopolmonare
Neonati prematuri. In Italia la prima sperimentazione di Fase 1 con vescicole extracellulari contro la displasia broncopolmonare
Scienza e Farmaci
Neonati prematuri. In Italia la prima sperimentazione di Fase 1 con vescicole extracellulari contro la displasia broncopolmonare
E' frutto di una sinergia tra Istituto di Ricerca pediatrica Città della Speranza, Azienda Ospedaliera e Università di Padova. Lo studio di Fase 1 prevede l’utilizzo nei neonati prematuri di una nuova terapia con vescicole extracellulari. Baraldi e Muraca: “Dai dati preclinici siamo riusciti a scongiurare la malattia della displasia broncopolmonare nei bambini prematuri che richiede un prolungata ossigenoterapia che può persistere fino all’età adulta”.
Endrius Salvalaggio 
“Rispondere ai bisogni di salute della comunità”. Evoluzione degli Ats e integrazione con i distretti sociosanitari
“Rispondere ai bisogni di salute della comunità”. Evoluzione degli Ats e integrazione con i distretti sociosanitari
Regioni e Asl
“Rispondere ai bisogni di salute della comunità”. Evoluzione degli Ats e integrazione con i distretti sociosanitari
Evento con Amministratori provenienti da diverse Regioni (Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana) in cui si è trattata l’evoluzione degli Ambiti Territoriali Sociali e dell’integrazione con i Distretti Sociosanitari. Il convegno ha illustrato il nuovo assetto organizzativo e pianificatorio dei servizi territoriali, tratteggiando le linee guida per la definizione dei modelli organizzativi omogenei degli Ats e del ruolo degli Ats in Veneto e non solo.
Piede diabetico. Ad Abano Terme la Winter School 2024 con docenti internazionali
Piede diabetico. Ad Abano Terme la Winter School 2024 con docenti internazionali
Regioni e Asl
Piede diabetico. Ad Abano Terme la Winter School 2024 con docenti internazionali
Appena con conclusa la “tre giorni” con i massimi esperti di piede diabetico, sotto la direzione di Giacomo Clerici, coordinatore scientifico di questo settore nella struttura sanitaria aponense. Al Policlinico Abano, la consolidata attività del Centro per il Piede Diabetico e la presa in carico multidisciplinare ha consentito di ridurre del 70% le amputazioni.
Veneto. Il Consiglio regionale approva una legge che riconosce la fibromialgia come “malattia cronica e invalidante”
Veneto. Il Consiglio regionale approva una legge che riconosce la fibromialgia come “malattia cronica e invalidante”
Regioni e Asl
Veneto. Il Consiglio regionale approva una legge che riconosce la fibromialgia come “malattia cronica e invalidante”
Con questa proposta legislativa statale si chiede di inserire, tra le malattie invalidanti che danno diritto all'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria, anche la sindrome fibromialgica. Una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento che colpisce approssimativamente 1,5 - 2 milioni di italiani. Approvato un Odg per giungere ad un Piano terapeutico per la vulvodinia e la neuropatia del pudendo, patologie correlate alla fibromialgia.
La ricetta della follia
La ricetta della follia
Regioni e Asl
La ricetta della follia
Gentile Direttore,dopo trentotto anni di professione, poche cose riescono ancora a sorprendermi, Ma la fantasia proiettata nelle nuvole dei burocrati aziendali supera ogni possibile previsione. Quando incominciavo il mio lavoro, nel lontano 1988, in tema di farmaci stupefacenti, era più facile fare un rogito dal notaio che compilare una ricetta di Morfina su ricettario speciale in triplice copia. Scrivere “a tutte lettere” posologia scritta tre volte, nessun segno improprio o
Enzo Bozza
Bilancio di genere all’Ulss 3 Veneto. Zuin: “Vincere le diseguaglianze si può” 
Bilancio di genere all’Ulss 3 Veneto. Zuin: “Vincere le diseguaglianze si può” 
Regioni e Asl
Bilancio di genere all’Ulss 3 Veneto. Zuin: “Vincere le diseguaglianze si può” 
La Ulss pubblica il documento di rendicontazione sull’attività aziendale in un’ottica di genere, sia in termini di utenza che di organizzazione interna, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’impatto delle politiche messe in campo e assicurare l’efficacia degli interventi. Zuin: “Prestiamo attenzione al mondo femminile e maschile, differenziando, o meglio, declinando ciò che facciamo e offrire il meglio in termini di cure e benessere organizzativo”. IL DOCUMENTO
Endrius Salvalaggio 
Medico di famiglia a pagamento. M5S: “E’ un oltraggio” 
Medico di famiglia a pagamento. M5S: “E’ un oltraggio” 
Regioni e Asl
Medico di famiglia a pagamento. M5S: “E’ un oltraggio” 
“L’ennesimo colpo alla sanità pubblica, l’ennesima strizzata d’occhio al sistema privato”. Così il capogruppo del M5S in Commissione Affari Sociali alla Camera, Andrea Quartini, e i parlamentari veneti del M5S, Barbara Guidolin ed Enrico Cappelletti, commentano la nascita del servizio Family Doc in Veneto.
La salute a buon mercato
La salute a buon mercato
Lettere al direttore
La salute a buon mercato
Gentile Direttore,ci siamo, si direbbe: “tanto tuonò che piovve...”. Il temporale era nell’aria ma, ovviamente, tutti negavano. Soprattutto quelli che mentono per mestiere o vocazione: i politici. È notizia di questi giorni del medico di base privato a Padova, si chiama Family Doc, per la modica cifra di cinquanta euro, puoi avere tutto quello che sognavi ma non hai mai avuto il coraggio di chiedere. Alla faccia del bicarbonato di
Enzo Bozza
Liste d’attesa. Al Policlinico di Abano tempi ridotti per calcoli alla colecisti e alle vie biliari 
Liste d’attesa. Al Policlinico di Abano tempi ridotti per calcoli alla colecisti e alle vie biliari 
Regioni e Asl
Liste d’attesa. Al Policlinico di Abano tempi ridotti per calcoli alla colecisti e alle vie biliari 
La struttura aponense, presidio ospedaliero della Regione Veneto, ha messo a punto un percorso rapido di presa in carico (“fast track”). Il progetto è stato implementato grazie all’arrivo del professor Fabio Farinati in collaborazione con la Chirurgia Generale, l’Endoscopia e la Radiologia – Diagnostica per Immagini
Malattie tropicali dimenticate. Da dengue a chikungunya, oltre la metà presenti anche in Italia: “Urgente migliorare sorveglianza e diagnosi precoce”
Malattie tropicali dimenticate. Da dengue a chikungunya, oltre la metà presenti anche in Italia: “Urgente migliorare sorveglianza e diagnosi precoce”
Scienza e Farmaci
Malattie tropicali dimenticate. Da dengue a chikungunya, oltre la metà presenti anche in Italia: “Urgente migliorare sorveglianza e diagnosi precoce”
Sul nostro territorio sono circa 4-5mila le persone colpite dalle malattie tropicali neglette, tra cui la dengue che nel 2023 ha raggiunto il valore record europeo per casi non importati, complici il cambiamenti climatici, turismo e globalizzazione. Dagli esperti del Negrar arriva l’alert: “Rischio in aumento con l’arrivo della primavera: tenere alta la sorveglianza”