Mef diserta tavolo sulla Ria al Ministero Salute. Medici e dirigenti in rivolta: “Un fallimento che segna il disinteresse verso il Ssn”
di L.F.
Sindacati sul piede di guerra per l’assenza del Ministero dell’Economia al tavolo convocato dalla Salute per risolvere la questione della Retribuzione individuale di anzianità che i medici chiedono di dirottare su carriere e disagi dei professionisti.
03 APR - Fumata nera sulla Ria. Oggi era stato convocato un tavolo dal Ministero della Salute, presenti Regioni, Sindacati e Pa ma non il Mef che ha disertato l’impegno scatenando le ire dei medici.
“È un fallimento del Ministero della Salute – afferma il segretario della Fp Cgil Medici,
Andrea Fillippi - , che aveva chiesto il tavolo con il Mef (che era il protagonista principale), che non si è presentato, non ha dato alcuna risposta ed ha evidenziato il suo disinteresse verso la sanità pubblica e i suoi lavoratori. E tutto ciò evidenzia l’ennesima spaccatura del governo giallo-verde”.
“Noi siamo rimasti solo per educazione e rispetto istituzionale – prosegue - , ma siamo consapevoli che è un tavolo inutile. A questo punto ciò che ci preme e chiudere al più presto la partita contratto su cui le distanze con le Regioni non sono inconciliabili Le condizioni per ridare il contratto ai medici ci sono, tutti si assumano questa responsabilità”.
Durissima la posizione della Federazione
CIMO-FESMED che ha abbandonato il tavolo tecnico. “Nonostante il grande impegno del Ministro Grillo – scrive il sindacato in una nota - , anche alla luce della sospensione dello sciopero nazionale della dirigenza pubblica, emerge chiaramente la mancanza di coesione del programma politico teso a valorizzare la sanità pubblica e i suoi professionisti. Non è più tempo di atteggiamenti dilatori tendenti a non affrontare seriamente la questione contratto in un momento storico particolarmente delicato che vede il nostro SSN in grande affanno per la carenza o, meglio, per la fuga dei medici dalle strutture pubbliche sanitarie e ospedaliere”.
Deluso ma meno tranchant il segretario dell’Anaao Assomed,
Carlo Palermo. “La partita Ria è fondamentale per la sopravvivenza del Ssn e l’assenza del Mef è davvero preoccupante. Lo ripeto le risorse della Retribuzione individuale di anzianità non sono in più, ci sono già, e noi chiediamo solo che possano essere utilizzate per valorizzare la professione che come stiamo vedendo è poco appetibile nel pubblico e non come accade oggi dove sono perse in mille rivoli (convegni, convenzioni con Università, etc). Il Ministro Grillo ora prenda in mano veramente la situazione e si confronti politicamente con il Mef”.
L.F.
03 aprile 2019
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lavoro e Professioni
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy