13 OTT - “I laboratori privati devono accelerare l’operatività sui tamponi rapidi. Finora su 94 strutture che hanno manifestato l’interesse e la dichiarazione di inizio attività, solo una decina sono operative alla tariffa concordata. Devono accelerare ed essere tutte attive”. La sollecitazione arriva dall’assessore alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato, che spiega come la Regione stia spingendo in tutti i modi per aumentare la possibilità di effettuare il test su tutto il territorio regionale.
“La Regione Lazio ha superato la quota di 1 milione di tamponi eseguiti. Si sta implementando l’intera rete dei drive-in regionali su tutto il territorio fino al raddoppio delle strutture e si sta dimenzionando con l’obiettivo di arrivare alla quota di 20 mila tamponi al giorno. Da oggi operativo il drive-in di Albano (Asl Roma 6) destinato alle scuole e domani quello di Civita Castellana (Asl di Viterbo). Un lavoro importante e si prevede un aumento dei casi”.
D’Amato ricorda, come presto si concluderà anche l’avviso per i Medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per consentire anche a loro di eseguire i tamponi rapidi.
13 ottobre 2020
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