Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 18 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Obesità in gravidanza, pubertà precoce nelle figlie

di Staff Reuters

Sovrappeso e obesità in gravidanza sono responsabili, rispettivamente, del 21 e del 39% di probabilità in più che le figlie vadano incontro a pubertà precoce, con il rischio che questo fenomeno blocchi la crescita delle ragazze. L’evidenza emerge da un ampio studio osservazionale americano

07 MAG - (Reuters Health) – Le madri che sono sovrappeso o obese in gravidanza daranno alla luce figlie che avranno, rispettivamente, il 21% e il 39% di probabilità in più di andare incontro a pubertà precoce, rispetto alle madri di peso normale nel periodo di gestazione. L’anticipo è in media di sette mesi. A evidenziarlo è stata una ricerca americana coordinata da Ali Kubo del Kaiser Permanente Northern California Division of Research di Oakland. I risultati sono stati pubblicati dall’American Journal of Epidemiology.

Lo studio
I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 15.300 coppie madre-figlia, raccolti tra il 2003 e il 2017. È emerso che le donne con elevati livelli di glucosio nel sangue, sempre durante la gravidanza, avevano figlie con maggiori probabilità di andare incontro a sviluppo precoce del seno. I bambini che vanno incontro a pubertà precoce possono essere più bassi di un adulto medio, dal momento che le loro ossa smettono di crescere in età più giovane e sono anche a maggior rischio di obesità da adulti. E durante l’adolescenza, le persone in pubertà precoce potrebbero andare incontro a un aumento del rischio di problemi socio-piscologici.

Secondo alcune ricerche, inoltre, la comparsa di pubertà precoce nella popolazione generale, specialmente nelle ragazze, è oggi più frequente nei paesi sviluppati. I maggiori sospettati per questa tendenza sono i fattori ambientali, come dieta, obesità e sostanze chimiche che imitano l’azione degli ormoni.

“È noto che l’obesità durante la gravidanza o il peso eccessivo possono portare a complicanze come obesità infantile nei figli”, spiega l’autore principale dello studio, Ali Kubo. “La pubertà precoce nelle ragazze è associata a numerosi eventi avversi, tra cui un maggior rischio di ansia, depressione, insoddisfazione del proprio corpo, attività sessuale precoce e gravidanza in adolescenza. E più in là negli anni, anche rischio di problemi cardiaci, aumento del rischio di mortalità per tutte le cause e tumori al seno a agli apparati riproduttivi”, aggiunge Kubo.

Fonte: American Journal of Epidemiology 2018

Staff Reuters

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

07 maggio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy