Pensionati in corsia. Anaao: “È la Caporetto del sistema sanitario”

Pensionati in corsia. Anaao: “È la Caporetto del sistema sanitario”

Pensionati in corsia. Anaao: “È la Caporetto del sistema sanitario”
“Al di la dei numeri, il dato che sfugge a chi Governa è che il lavoro medico negli ospedali è ormai incapace di reggere la concorrenza con il lavoro privato e convenzionato, che godono di migliori retribuzioni e migliori trattamenti fiscali, quali la flat tax che, a parità di ore lavorate, raddoppia il reddito di autonomi e liberi professionisti. La politica mira a ridurre ancora il valore del lavoro dei giovani medici". Così il presidente nazionale Costantino Troise.

Il ritorno dei pensionati nelle corsie, promosso da alcune Regioni (Veneto, Molise, Umbria, Piemonte) rappresenta un segnale di resa, una dichiarazione di dissesto, un fallimento politico, commenta il Presidente Nazionale Anaao Assomed, Costantino Troise.
 
“Una alzata di mani che rivela ai cittadini l’incapacità di tutelare la loro salute, se non con provvedimenti straordinari, comunque al di sotto delle necessità congiunturali, da sanità di guerra. A nulla vale la solita autoassoluzione che rinvia ad altri le colpe di una programmazione inesistente, se non errata, per la quale nessuno mai paga pegno, e mira a far dimenticare la desertificazione professionale degli ospedali praticata da tutte le Regioni, in nome della sacralità dei conti e dello attacco allo 'ospedalocentrismo'”.
 
“Regioni e Governo – prosegue Troise – preferiscono rimuovere il carattere strutturale della crisi evidenziata dallo studio Anaao, il suo significato politico, l’esigenza inderogabile di migliorare le condizioni di un lavoro non più attrattivo, né per i giovani, né per gli anziani. Non basteranno certo i pensionati a coprire gli 800 posti che mancheranno nei pronto soccorso della Campania o i 500 della Puglia, e saranno necessari altri tagli che negheranno il diritto alla salute, ancora una volta al sud. O le migliaia di posti vuoti in Piemonte o in Lombardia, che dovranno accentuare il ricorso al privato destinato a soffrire meno la crisi solo perché paga meglio il capitale umano”.
 
“Al di la dei numeri, il dato che sfugge a chi Governa è che il lavoro medico negli ospedali è ormai incapace di reggere la concorrenza con il lavoro privato e convenzionato, che godono di migliori retribuzioni e migliori trattamenti fiscali, quali la flat tax che, a parità di ore lavorate, raddoppia il reddito di autonomi e liberi professionisti. E senza il peso di una organizzazione da caserma che nega la autonomia professionale e la stessa dignitàdel lavoro di cura. Con la sanità pubblica sull’orlo del collasso, il Governo propone di aumentare il numero degli accessi a Medicina, e quindi dei prigionieri dell’imbuto formativo, invece di assicurare l’ incremento necessario del numero di contratti di formazione specialistica”.
 
“La politica di oggi, come quella di prima – conclude Troise – mira a ridurre ancora il valore, professionale ed economico, del lavoro dei giovani medici costringendo 'i trentenni dentro ai bar e invece i novantenni ad operar', come recita un motivo satirico nato sull’onda del boom mediatico. No, i pensionati in corsia non possono proprio essere considerati un segnale di cambiamento positivo”. 

30 Marzo 2019

© Riproduzione riservata

Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere
Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere

La Conferenza delle Regioni ha approvato il Piano strategico nazionale che definisce linee guida, strumenti operativi e cronoprogramma per l’attuazione del DPCM 28 febbraio 2025, il provvedimento che ha istituito...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”

Le nuove tre prime Lauree specialistiche in Infermieristica (in Cure Primarie e Sanità pubblica, in Cure Pediatriche e Neonatali e in Cure Intensive e nell’Emergenza) potrebbero partire già dal prossimo...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”

Il riconoscimento delle competenze infermieristiche avanzate attraverso le lauree magistrali specialistiche rappresenta un nuovo, importantissimo passo per la professione, anche in un’ottica di risposte più appropriate ai bisogni di Salute....

Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 
Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 

La fine del triennio formativo ECM 2023–2025 si avvicina e, come sempre, tra i professionisti della salute aumentano dubbi e richieste di chiarimento su requisiti, obblighi e procedure.  Restare aggiornati non è solo...