Farmaci donati a indigenti. Palagiano (Idv): “La dispensazione va affidata ai farmacisti”

Farmaci donati a indigenti. Palagiano (Idv): “La dispensazione va affidata ai farmacisti”

Farmaci donati a indigenti. Palagiano (Idv): “La dispensazione va affidata ai farmacisti”
Il capogruppo Idv in commissione Affari Sociali della Camera ha presentato un emendamento alla proposta di legge che modifica le norme in materia di raccolta e donazione di medicinali da parte delle Onlus. “Altrimenti si rischia che a consegnare i farmaci siano persone non competenti”.

Un emendamento alla proposta di legge che modifica l'art. 157 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 in materia di raccolta di medicinali inutilizzati o scaduti, e altre disposizioni concernenti la donazione di medicinali e la loro utilizzazione e distribuzione da parte di organizzazioni senza fini di lucro, per specificare che la dispensazione deve essere affidata solo ed esclusivamente a un farmacista. A presentarlo è stato Antonio Palagiano, responsabile salute dell’Italia dei Valori e capogruppo Idv in commissione Affari Sociali della Camera, nell’ambito dei lavori sulla proposta di legge a firma Domenico Di Virgilio per la modifica delle norme vigenti.

L’attuale formulazione del comma 2 dell'art. 2 della proposta di legge prevede infatti che, per la distribuzione ai soggetti indigenti dei “medicinali soggetti a obbligo di prescrizione medica”, sia sufficiente che le Onlus dispongano di “personale sanitario nel rispetto della normativa vigente”. “Cosa significa? Che devono fare? Assumere infermieri, medici, o figure professionali non meglio identificate?”, si chiede Palagiano secondo il quale, “con questa formulazione del testo si sottovaluta implicitamente proprio l’attività professionale dei farmacisti, che sono professionalmente i soggetti qualificati a distribuire correttamente i farmaci a chi ne ha bisogno”.

L’emendamento presentato dal responsabile sanità dell’Idv ha quindi l’obiettivo di “introdurre esplicitamente il concetto che a distribuire, o dispensare i medicinali raccolti dall’Onlus debba essere un laureato in farmacia abilitato alla professione, sia per quanto riguarda i farmaci con ricetta, sia per quanto riguarda i farmaci senza ricetta medica. In caso contrario – avverte Palagiano -, si creerebbe infatti la possibilità che a consegnare farmaci siano persone non competenti, che non sarebbero in grado di gestire correttamente i farmaci da distribuire”. Secondo Palagiano, dunque, “è meglio che la Onlus incarichi un farmacista idoneo alla professione a svolgere la sua attività professionale volta per volta quando ne ha necessità, in quanto ha un ‘carico’ di medicinali da distribuire”.

Ecco il testo dell’emendamento alla proposta di legge:
Emendamento alla proposta di legge in materia di raccolta di medicinali inutilizzati o scaduti, e altre disposizioni concernenti la donazione di medicinali e la loro utilizzazione e distribuzione da parte di organizzazioni senza fini di lucro (C. 4771).
 

Articolo 2
Sostituire il comma 2, con il seguente:

“2.  I medicinali possono essere distribuiti o dispensati ai soggetti indigenti o bisognosi esclusivamente dalle ONLUS di cui al comma 1 ovvero dagli enti assistenziali che operano a livello locale per dispensare il farmaco, unicamente avvalendosi dell’opera e sotto la supervisione di un laureato in farmacia abilitato all’esercizio della professione e iscritto al relativo ordine, che è responsabile del controllo della corrispondenza tra i farmaci distribuiti e le esigenze terapeutiche dei destinatari, e del controllo delle eventuali ricette mediche in caso di distribuzione di farmaci vendibili solo dietro presentazione di ricetta medica.”
 
 
 

14 Maggio 2012

© Riproduzione riservata

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...

Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”
Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”

"Le prove si sono svolte regolarmente". Con queste parole il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a Radio 24 per commentare l'esito del primo appello del semestre...

Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn
Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn

Un contributo di 2.000 euro annui per accedere al Servizio sanitario nazionale: è la condizione prevista per i cittadini italiani residenti in Paesi extra Ue che vorranno usufruire delle prestazioni...

I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”
I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”

C’è una lacrima nel volto di un bambino che di fronte ad una medicazione dolorosa sceglie di rimanere in silenzio, pur di non deludere il padre che lo sta guardando....