Farmaci innovativi. Fimmg: “Paradossali le critiche 5 Stelle a emendamneto che dà possibilità di prescriverli anche ai medici di medicina genarale”

Farmaci innovativi. Fimmg: “Paradossali le critiche 5 Stelle a emendamneto che dà possibilità di prescriverli anche ai medici di medicina genarale”

Farmaci innovativi. Fimmg: “Paradossali le critiche 5 Stelle a emendamneto che dà possibilità di prescriverli anche ai medici di medicina genarale”
“Questa inibizione per i medicina generale sulla base di considerazioni prive di sostanza clinica e sanitaria è presente solo in Italia. Non possiamo che considerare positivamente un provvedimento che riconosce l’inutilità e l'incongruenza delle scelte regolatorie del passato ed è a favore dei pazienti". Così il segretario nazionale della Fimmg Scotti risponde alle critiche sollevate dal M5S su un emendamento alla legge di Bilancio presentato a firma Marazziti-Gelli.

“Le critiche all'emendamendo sulla prescrizione di alcuni farmaci 'innovativi' (a dire il vero molti di questi sono da anni prescritti anche in prima battuta per le patologie più diffusa e si fa fatica a chiamarli innovativi) da parte dei medicina generale ci lasciano perplessi e stupiti. Dire che l'emendamento a firma di Mario Marazziti, Presidente della Commissione Affari Sociali e sottoscritto dall'onorevole Federico Gelli vada a discapito della ricerca ci sembra paradossale”. Commenta così il segretario nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), Silvestro Scotti, la polemica sollevata da deputati del Movimento 5 Stelle.
 
“Da anni – sottolinea Scotti – la prescrizione dei farmaci innovativi è stata inibita ai medici di medicina generale sulla base di considerazioni prive di sostanza clinica e sanitaria. E' una situazione presente solo in Italia che ci crea imbarazzo e vergogna quando ci confrontiamo con i nostri colleghi di tutto il mondo. L'emendamento prevede, invece, che finalmente quest’inverno farmaci per i pazienti affetti da diabete di tipo 2 e BPCO, le broncopneumopatie croniche ostruttive, possano essere prescritti anche dai noi. Non possiamo che considerare positivamente un provvedimento che riconosce l’inutilità e l'incongruenza delle scelte regolatorie del passato ed è a favore dei pazienti che non saranno più costretti a fare la spola tra mmg e specialista”.
 
Le difficoltà, sottolinea il segretario nazionale di Fimmg, emergono anche dal rapporto XX Rapporto Pit Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, presentato oggi a Roma. Per gli italiani troppi ostacoli rendono sempre più difficile l'accesso al Ssn. “Quasi un cittadino su tre segnala problemi sulle prescrizioni da parte del medico di famiglia per effetto del decreto appropriatezza – prosegue Scotti – Aumentano anche le segnalazioni per il mancato accesso ai medicinali per l'epatite C (44,4%), mentre il 24,2% segnala l'indisponibilità di farmaci, il 18,3% la spesa privata che per molti diventa insostenibile, soprattutto per i prodotti di fascia C, per la differenza di prezzo fra brand e generico e per l'aumento del ticket”.

12 Dicembre 2017

© Riproduzione riservata

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...

Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”
Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”

"Le prove si sono svolte regolarmente". Con queste parole il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a Radio 24 per commentare l'esito del primo appello del semestre...

Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn
Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn

Un contributo di 2.000 euro annui per accedere al Servizio sanitario nazionale: è la condizione prevista per i cittadini italiani residenti in Paesi extra Ue che vorranno usufruire delle prestazioni...

I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”
I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”

C’è una lacrima nel volto di un bambino che di fronte ad una medicazione dolorosa sceglie di rimanere in silenzio, pur di non deludere il padre che lo sta guardando....