Farmacia dei servizi. Atteso oggi il sì definitivo della Stato Regioni sul decreto “prenotazioni”

Farmacia dei servizi. Atteso oggi il sì definitivo della Stato Regioni sul decreto “prenotazioni”

Farmacia dei servizi. Atteso oggi il sì definitivo della Stato Regioni sul decreto “prenotazioni”
Nella Conferenza Stato Regioni di oggi pomeriggio è all'ordine del giorno il parere definitivo sul Dm concernente l’attività di prenotazione delle visite specialistiche da parte delle farmacie, dopo il pronunciamento del Garante della Privacy. Ecco il nuovo testo all'esame della Conferenza.

Nuovo parere, dopo quello espresso il 18 novembre scorso, sul decreto del ministro Fazio riguardante le modalità con le quali avviare l’attività di prenotazione delle visite specialistiche in farmacia.
Il nuovo parere è richiesto a seguito delle modifiche introdotte al precedente schema di decreto dopo il pronunciamento del Garante della Privacy del 19 gennaio con il quale l’Authority aveva richiesto l’introduzione di misure ed accorgimenti per tutelare la privacy degli assistiti.
In particolare è stato previsto che dovranno essere adottati misure ed accorgimenti per garantire l’accesso al referto da parte degli operatori solo ai fini della consegna del referto all’utente e ad impedire la creazione di banche dati di referti digitali presso le farmacie. Inoltre, in sede di accordo collettivo nazionale, dovranno essere individuati adeguati tempi di conservazione dei referti digitali.
Gli operatori delle farmacie, qualora non siano tenuti per legge al segreto professionale, dovranno essere sottoposti ad analoghe regole di condotta, al fine di garantire il rispetto della riservatezza delle informazioni trattate.
 
Grazie al nuovo decreto, con il quale si dà il via alla seconda tranche dei provvedimenti previsti per la farmacia dei servizi dopo quello già varato riguardante le analisi cliniche, le farmacie, attraverso una postazione dedicata, potranno operare quali canali di accesso al Sistema CUP per prenotare prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate e provvedere al pagamento delle relative quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino e ritirare i relativi referti. Dai servizi sono escluse le prestazioni prescritte su ricettario non del Ssn; gli esami di laboratorio ad accesso diretto; le urgenze di primo e secondo livello; le prestazioni per cui sia chiaramente indicata sull'applicazione collegata al sistema CUP,una diversa modalità di prenotazione.
 

 

23 Marzo 2011

© Riproduzione riservata

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...

Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”
Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”

"Le prove si sono svolte regolarmente". Con queste parole il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a Radio 24 per commentare l'esito del primo appello del semestre...

Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn
Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn

Un contributo di 2.000 euro annui per accedere al Servizio sanitario nazionale: è la condizione prevista per i cittadini italiani residenti in Paesi extra Ue che vorranno usufruire delle prestazioni...

I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”
I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”

C’è una lacrima nel volto di un bambino che di fronte ad una medicazione dolorosa sceglie di rimanere in silenzio, pur di non deludere il padre che lo sta guardando....