Quotidiano on line
di informazione sanitaria
10 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

La grave secchezza oculare riduce attività e produttività lavorativa

di Lisa Rapaport

Le persone con una forma grave di secchezza oculare vanno spesso incontro a una forte compromissione delle attività quotidiane, con ripercussioni anche sulla produttività in ambito lavorativo. L’evidenza emerge da uno studio della University of Pennsylvania di Philadelphia, pubblicato da Ophthalmology.

06 NOV - (Reuters Health) – Le persone con una forma grave di secchezza oculare sperimentano una maggiore compromissione delle loro attività quotidiane e sono meno produttive sul lavoro rispetto a coloro che sono colpiti da una forma più lieve della patologia.

I ricercatori della Perelman School of Medicine della University of Pennsylvania di Philadelphia – guidati da Maureen Maguire – hanno esaminato i dati relativi a 535 persone con secchezza oculare da moderata a grave che sono state sottoposte a valutazioni della salute degli occhi e hanno completato i questionari Ocular Surface Disease Index (OSDI) e Work Productivity and Activity Impairment (WPAI) al basale e a 6 e 12 mesi; in entrambi i casi i punteggi andavano da 0 a 100, con i punteggi più elevati a indicare sintomi o problemi più gravi.

Al basale 279 persone (52%) erano disoccupate e i partecipanti hanno segnalato punteggi medi di compromissione delle attività pari al 24,5%. Il punteggio OSDI medio al basale era di 42,1 (range: da 20,8 a 81,3).

Nel complesso, ogni incremento di 10 unità nella gravità dei sintomi della secchezza oculare in base ai punteggi OSDI si associava a un aumento medio del 4,28% nei punteggi relativi ai problemi sul lavoro e a un aumento del 4,76% in quelli riguardanti la compromissione delle attività quotidiane.

“Questi risultati dovrebbero esortare tutti gli oftalmologi a persistere nel cercare di alleviare i sintomi dei loro pazienti”, afferma Maureen Maguire, “La secchezza oculare è più di un fastidio marginale, ha un vero impatto sulle vite dei pazienti”.

Le persone che hanno avuto un peggioramento dei punteggi OSDI nel corso dello studio hanno conosciuto anche un peggioramento dei problemi sul lavoro e nelle attività quotidiane. Ogni incremento di 10 unità nell’OSDI si associava a un aumento medio del 2,00% dei problemi sul lavoro e a un aumento medio del 3,07% nella compromissione delle attività.

Fonte: Ophthalmology

Lisa Rapaport

(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

06 novembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy