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Il “sovranismo” pandemico rischia di isolare l’Italia

di Giovanni Rodriquez

Quella della "sovranità", prendendo in mano il testo dell'accordo approvato, sembra più una polemica politica funzionale al dibattito interno al nostro Paese che una reale problematica. La sovranità degli Stati viene infatti pienamente garantita dall'Accordo pandemico globale. Ancora una volta il Governo Meloni si è dimostrato essere ostaggio di una fronda antiscientifica che ha portato l'Italia in una posizione di pericoloso isolamento a livello internazionale

21 MAG -

“Con l’astensione, l’Italia intende ribadire la propria posizione riguardo alla necessità di riaffermare la sovranità degli Stati nella gestione delle questioni di sanità pubblica”. Questo il motivo ufficiale, spiegato al momento del voto dal ministro della Salute Orazio Schillaci, per il quale l'Italia si è astenuta dall'approvazione dell'accordo pandemico globale in sede di Assemblea mondiale della sanità. Un'astensione che ha visto l'Italia affiancarsi a Paesi quali Russia e Iran.

Quella della "sovranità" tra l'altro, prendendo in mano il testo dell'accordo approvato, sembra più una polemica politica funzionale al dibattito interno al nostro Paese che una reale problematica. La sovranità degli Stati viene infatti pienamente garantita dall'Accordo pandemico globale, come sancito dall'articolo 3 del testo approvato. Inoltre, il segretariato è sì affidato all’Oms, ma solo con un ruolo di coordinamento e senza alcun potere vincolante sui governi nazionali, come stabilito dall'articolo 22. Nel testo approvato si afferma poi esplicitamente che: "Nessuna disposizione dell'Accordo sulle pandemie dell'Oms deve essere interpretata nel senso di fornire al Segretariato dell'Oms, compreso il Direttore Generale, l'autorità di dirigere, ordinare, modificare o altrimenti prescrivere la legge nazionale o di intraprendere azioni specifiche, come vietare o accettare viaggiatori, imporre obblighi di vaccinazione o misure terapeutiche o diagnostiche o attuare blocchi". Un passaggio molto chiaro. Ma evidentemente non abbastanza per il nostro Governo.

È infatti del tutto evidente che il posizionamento sull'accordo pandemico globale deciso dall'Italia è figlio del pressing di alcuni esponenti della maggioranza che, dopo l'annuncio del ritiro degli Stati Uniti dall'Oms da parte del presidente Donald Trump, hanno provato a portare anche il governo Meloni sulla stessa strada depositando in parlamento emendamenti e proposte di legge che andavano in questa direzione. Gli stessi che hanno fatto tardare di un anno l'aggiornamento del piano pandemico a causa delle polemiche sull'utilità dei vaccini e delle possibili restrizioni alle libertà personali in caso di possibili future emergenze.

Insomma, ancora una volta il Governo Meloni si è dimostrato essere ostaggio di una fronda antiscientifica che ha portato l'Italia in una posizione di pericoloso isolamento a livello internazionale.

Giovanni Rodriquez



21 maggio 2025
© Riproduzione riservata


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