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Influenza. Aifa: “Rimosso il divieto sui vaccini Novartis”


Nei giorni scorsi alcuni lotti, mai distribuiti e dunque non presenti sul mercato, erano stati bloccati in via cautelare per effettuare una serie di controlli di sicurezza più approfonditi. Oggi i lotti sono stati sbloccati: le analisi hanno confermato l’assenza di difetti di qualità sui lotti commercializzati.

09 NOV - Una settimana fa il primo annuncio da parte dell’Aifa: “Siamo cautamente positivi riguardo alla possibilità di rimozione, limitatamente ad alcuni lotti, del divieto di utilizzo adottato in via precauzionale dei vaccini antinfluenzali prodotti dalla Novartis V&D”.
 
Oggi a quelle parole seguono i fatti: l’Agenzia Italiana del Farmaco ha infatti effettivamente cancellato il divieto, adottato in via precauzionale a tutela della salute pubblica nei giorni scorsi. “Ciò – fanno sapere dall’ente in un comunicato sul sito – è stato possibile in seguito alle accurate verifiche effettuate sulla documentazione prodotta dall’Azienda in risposta alle richieste di condurre approfondite indagini su un possibile difetto di qualità presente in alcuni lotti di vaccino e alle concomitanti analisi straordinarie effettuate sia dall’Azienda, sia dall’Istituto Superiore di Sanità. Si sottolinea peraltro che tali lotti non sono mai stati distribuiti e quindi non sono mai stati presenti sul mercato”.
 
Gli ulteriori controlli, aggiuntivi a quelli che vengono espletati di routine, avrebbero dunque confermato l’assenza di difetti di qualità sui lotti commercializzati. “Ciò dimostra l’estrema attenzione e il rigore delle verifiche cui sono sottoposti tutti i vaccini, tali che, anche laddove si ravvisi la remota possibilità di presenza di un minimo difetto di qualità, vengono adottati prontamente provvedimenti cautelativi a tutela della salute pubblica che riguardano non solo i lotti su cui si nutrono dei sospetti, ma tutta la produzione nel suo complesso. Tali precauzioni sono particolarmente stringenti anche, e soprattutto, perché si tratta di medicinali destinati ad essere somministrati ai cittadini sani per la prevenzione delle malattie”, scrivono ancora nel comunicato. “Queste ultime rappresentano il vero pericolo per i cittadini, ai quali si raccomanda di procedere con fiducia al piano di vaccinazione indicato dal Ministero della salute, ai fini di evitare l’insorgenza di patologie influenzali che possono mettere in serio pericolo la loro salute e, per alcune categorie a rischio, anche la vita stessa”.
 
L’Aifa non dimentica poi di sottolineare come sia importante, per questi come per tutti gli altri medicinali approvati, leggere le avvertenze e seguire le istruzioni d’uso e la posologia riportate nel foglietto illustrativo. “Nel caso specifico dei vaccini, è necessario portarli a temperatura ambiente riscaldandoli per almeno un minuto nel palmo delle mani e agitarli prima della somministrazione”, spiegano. “Si ricorda altresì l’importanza di segnalare eventi indesiderati che possono verificarsi nel caso di somministrazione di qualsiasi farmaco, vaccini compresi, al proprio medico o direttamente al responsabile di Farmacovigilanza della propria ASL”.

09 novembre 2012
© Riproduzione riservata

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