Appropriatezza nell’uso dei dispositivi medici. Un referente in ogni ospedale della Toscana 

Appropriatezza nell’uso dei dispositivi medici. Un referente in ogni ospedale della Toscana 

Appropriatezza nell’uso dei dispositivi medici. Un referente in ogni ospedale della Toscana 
L’esperto lavorerà all’interno dei servizi farmaceutici, con il supporto della direzione sanitaria, e avrà il compito di garantire appropriatezza ed adeguatezza nell’utilizzo di protesi, strumenti e materiali utili per diagnosi, la prevenzione, il controllo, la terapia e l’attenuazione di una malattia.

Un referente dei dispositivi medici sarà presente in ogni presidio ospedaliero.

Questa la novità contenuta nella delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, ed approvata dalla giunta nei giorni scorsi. L’esperto, spiega una nota, lavorerà all’interno dei servizi farmaceutici, con il supporto della direzione sanitaria, e avrà il compito di garantire appropriatezza ed adeguatezza nell’utilizzo di protesi, strumenti e materiali utili per diagnosi, la prevenzione, il controllo, la terapia e l’attenuazione di una malattia.

“Si tratta di un settore in forte evoluzione e caratterizzato da un alto tasso di innovazione e con una complessità tecnologica sempre maggiore, che rappresenta uno dei principali elementi di incremento della spesa sanitaria – spiega Bezzini -. Da qui la necessità di dotarsi di un nuovo modello organizzativo, che coinvolga tutto il percorso che riguarda i dispositivi medici, dall’acquisto alla conservazione e utilizzo, così da rispondere ad un’offerta di mercato in forte crescita”.

Al referente spetterà monitorare l’appropriatezza nell’utilizzo dei dispositivi, per un impiego coerente ed omogeneo in tutta la regione. La figura avrà un ruolo centrale nel miglioramento dell’efficienza dei processi di gestione e si confronterà mensilmente con il settore regionale di competenza al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Altra novità riguarda il tracciamento dei dispositivi. I dispositivi medici saranno tracciati in tutti i loro utilizzi, chirurgici e di altro tipo, come già avviene per i farmaci, al fine di meglio determinare il valore clinico e il fabbisogno per il sistema sanitario pubblico.

Il piano individua inoltre interventi per la gestione dei dispositivi in modalità in conto deposito e su richiesta del paziente, sul monitoraggio sulla spesa e sui consumi oltre a fornire indicazioni specifiche sulla gestione dei dispositivi diagnostici in vitro e sulla gestione dei dispositivi erogati sul territorio.

20 Marzo 2024

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...