Regolamento sanitario internazionale. Fossc: “L’Italia non deve respingere gli emendamenti sul Piano pandemico Oms”

Regolamento sanitario internazionale. Fossc: “L’Italia non deve respingere gli emendamenti sul Piano pandemico Oms”

Regolamento sanitario internazionale. Fossc: “L’Italia non deve respingere gli emendamenti sul Piano pandemico Oms”
La dichiarazione arriva dopo la decisione del Governo comunicata in una lettera formale inviata dal ministro Orazio Schillaci. Il presidente Francesco Cognetti: “Scelta sbagliata e che può avere conseguenze negative. L’Italia è stato uno dei Paesi più colpiti dal Covid. Bene la cooperazione internazionale per prevenire future emergenze”.

“Giudichiamo molto grave la recente decisione del Governo italiano di rigettare gli emendamenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sul contrasto alle pandemie. Si tratta di un provvedimento che può avere conseguenze negative nel prossimo futuro”.

E’ questo il commento di Fossc (Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri ed Universitari Italiani) alla recente lettera inviata dal Ministro della Salute Orazio Schillaci all’Oms. Il Forum riunisce e rappresenta 75 Società Scientifiche attive nel nostro Paese e non condivide la scelta italiana che fa seguito a quella simile presa qualche giorno prima dagli Stati Uniti.

“Quelli proposti dall’Oms erano emendamenti condivisibili che prendono atto dal possibile ripetersi di situazioni molto simili a quelle d’inizio 2020 – afferma il prof. Francesco Cognetti, Presidente FoSSC -. Nuovi pericolosi agenti patogeni potrebbero minacciare la salute a livello globale. E’ uno scenario possibile e in qualche modo anche probabile, come già evidenziato da tutti i più importanti e prestigiosi esperti a livello internazionale. E’ perciò giusto prevenire e limitare future pandemie anche attraverso una maggiore cooperazione tra i diversi Stati. Non dobbiamo assolutamente dimenticare che l’Italia è stata una delle nazioni più colpite dall’ultima pandemia. Il Covid-19 ha poi fatto emergere chiaramente alcuni limiti e le numerose problematiche che tutt’ora persistono all’interno nel nostro sistema sanitario nazionale. Proprio per questo non possiamo accettare la decisione del Governo italiano che avrebbe dovuto invece assecondare le proposte dell’Organizzazione.

L’Oms può essere certamente anche criticata e le sue iniziative possono non essere sempre assecondate. Ma sono decisioni che vanno prese seguendo i dettami della scienza e anche consultando l’opinione degli specialisti medici e degli scienziati. Non si possono respingere a priori emendamenti importanti e potenzialmente utili a tutti i Paesi per frenare la diffusione di un’emergenza pandemica, senza considerare anche le conseguenze sulla mobilità dei nostri cittadini in Paesi esteri o anche le quarantene cui potrebbero essere sottoposti in caso di pandemia. La cooperazione internazionale è importantissima in queste circostanze e un coordinamento unico e una regia generale sono indispensabili. Lavorare tutti insieme è fondamentale”.

“Per questo invitiamo l’intero Governo a tornare indietro e ad accettare il nuovo regolamento sanitario internazionale – conclude il Presidente Fossc-. Tutte le Istituzioni italiane dovrebbero poi affrontare finalmente i diversi problemi che da anni colpiscono il sistema sanitario nazionale. Ribadiamo la nostra totale disponibilità a discutere con i rappresentanti politici nazionali e regionali per trovare al più presto soluzioni concrete, come del resto già da noi da tempo indicate”.

22 Luglio 2025

© Riproduzione riservata

Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn
Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn

Per nove italiani su dieci la scienza è motore del progresso e la stessa percentuale ha fiducia nella scienza medica. L’81% si fida del proprio medico di famiglia, l’87% pensa...

Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”
Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”

“Le Case di Comunità non possono essere un vestito a taglia unica: ciascun territorio ha esigenze e caratteristiche che richiedono interventi ad hoc”. È uno dei passaggi sottolineati dal segretario...

Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”
Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”

FIALS esprime piena soddisfazione per la risposta ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla richiesta di chiarimenti avanzata dall’Agenzia delle Entrate: l’imposta sostitutiva del 5%, prevista dalla legge n....

Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico
Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico

Cinque le misure concrete, volte a rafforzare e valorizzare il ruolo strategico del direttore sanitario che opera nelle aziende ospedaliere e sanitarie italiane, risultato di un percorso avviato un anno...