Epatite C. Romani (Idv): “Bene Aifa, ora si approvi mia mozione”

Epatite C. Romani (Idv): “Bene Aifa, ora si approvi mia mozione”

Epatite C. Romani (Idv): “Bene Aifa, ora si approvi mia mozione”
Il vicepresidente della commissione Sanità del Senato ha così commentato la posizione assunta dall'Ente regolatorio circa la necessità di ottenere un prezzo equo per il trattamento dell'epatite C. "Dato l'ampio plauso riservato a questa decisione dell'Agenzia, mi auguro che la mia mozione, firmata anche da rappresentanti della maggioranza, sia discussa e approvata in tempi brevissimi". 

"Esprimo soddisfazione per la posizione netta recentemente assunta dall'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) in merito alla necessità di ottenere un prezzo finalmente equo per il trattamento dell'epatite C. Nella mozione che ho presentato ad inizio febbraio prospettavo io stesso che il Governo ricorresse alla clausola dell'emergenza nazionale per motivi di salute pubblica, così da aggirare il divieto legato al copyright e produrre in Italia i farmaci necessari se l'azienda farmaceutica, la Gilead, non avesse acconsentito a calmierare i costi esorbitanti di trattamenti salvavita". È quanto dichiara il senatore Idv Maurizio Romani, Vicepresidente della commissione Sanità. 
 
"Come legislatore – spiega – mi sono battuto sin dall'inizio per sollecitare l'Esecutivo ad una presa in carico di un tema così delicato e vitale per la salute di almeno 350mila italiani che soffrono di infezione cronica derivante da virus dell'epatite C e che spesso si rivolgono all'estero per usufruire di trattamenti medici meno costosi. Avrei auspicato – continua il parlamentare – che le mie iniziative in Senato avessero avuto maggior attenzione, così da affiancare alla capacità contrattuale dell'Aifa, una forte presa di posizione del Governo che non si limitasse a vaghe dichiarazioni di intento".
 
"Dato l'ampio plauso riservato alla decisione dell'Agenzia, mi auguro quindi – conclude Romani – che la mia mozione, firmata anche da rappresentanti della maggioranza, sia discussa e approvata in tempi brevissimi".  

20 Febbraio 2017

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