Piemonte

Vaccini Covid. Piemonte, si inizia il 21 febbraio con gli over80. Da lunedì vaccino Astrazeneca a Forze armate e polizia
Vaccini Covid. Piemonte, si inizia il 21 febbraio con gli over80. Da lunedì vaccino Astrazeneca a Forze armate e polizia
Piemonte
Vaccini Covid. Piemonte, si inizia il 21 febbraio con gli over80. Da lunedì vaccino Astrazeneca a Forze armate e polizia
Dal 15 febbraio partirà anche la raccolta di adesioni per la somministrazione del vaccino Astrazeneca al personale scolastico. Per gli over80, si utilizerà il Pzifer e Moderna. Saranno i medici di medicina generale a prenotare l’appuntamento vaccinale e a somministrare le dosi in uno dei 60 punti individuati dalla Regione (salvo somministrazione a domicilio per chi non può muoversi). L’obiettivo è vaccinare 10.000 persone al giorno.
Icardi: “Lavoriamo a nuovo ospedale cuneese”
Icardi: “Lavoriamo a nuovo ospedale cuneese”
Piemonte
Icardi: “Lavoriamo a nuovo ospedale cuneese”
Per l’assessore occorre “definire una diversa strategia di sviluppo del territorio, contemplando la realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero a servizio dell’Area Nord-Ovest della provincia. La Regione è pronta a fare la sua parte, garantendo i finanziamenti, le modalità e i tempi di realizzazione dell’opera”, ma in questa fase “il territorio dovrà avanzare le proposte” per “possibili localizzazioni”.
Torino. Partorisce con cesareo durante un intervento neurochirurgico in urgenza
Torino. Partorisce con cesareo durante un intervento neurochirurgico in urgenza
Piemonte
Torino. Partorisce con cesareo durante un intervento neurochirurgico in urgenza
La giovane donna era affetta da un adenoma ipofisario sanguinante che le stava facendo perdere la vista. La gravidanza in corso alla 35^ settimana ha però reso necessario programmare anche il parto urgente. Per questo nel giro di pochissime ore il blocco operatorio della Neurochirurgia della Molinette si è trasformato in una sala polivalente per permettere il parto cesareo, l’assistenza intensiva del nascituro e l’intervento neurochirurgico.
Vaccini Covid. La campagna per gli over80 parte il 21 febbraio
Vaccini Covid. La campagna per gli over80 parte il 21 febbraio
Piemonte
Vaccini Covid. La campagna per gli over80 parte il 21 febbraio
La data “è in concomitanza con il completamento in Piemonte della Fase 1 prevista per legge per i dipendenti del sistema sanitario e gli ospiti e gli operatori delle Rsa”, spiegano Cirio e Icardi.
Asl To3. Andrea Muratore a capo del Dipartimento chirurgico
Asl To3. Andrea Muratore a capo del Dipartimento chirurgico
Piemonte
Asl To3. Andrea Muratore a capo del Dipartimento chirurgico
All’AslTo3 dal 2016, il Dott. Muratore, è specializzato in Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico. Ha lavorato come dirigente medico presso la S.C. di Chirurgia Generale dell’ospedale Mauriziano di Torino e successivamente presso la Chirurgia oncologica dell’IRCCs di Candiolo. Subentra a Raniero Del Din, che si è pensionato.
Asl Vercelli. Liliana Mele è il nuovo direttore amministrativo
Asl Vercelli. Liliana Mele è il nuovo direttore amministrativo
Piemonte
Asl Vercelli. Liliana Mele è il nuovo direttore amministrativo
Laureata in giurisprudenza, Mele nel 1985 intraprende i primi passi nel mondo della sanità a Casale Monferrato, poi nel 1988 l’arrivo in quella che allora era la USL 11 di Vercelli dove ha diretto per diversi anni la struttura complessa Patrimoniale è poi passata a dirigere la Struttura Complessa Gestione e Affari Istituzionali. Il dg: “Una conoscenza, quella storica dell’azienda che assicura continuità”.
Asl Vercelli. Nuova strumentazione per la Dietologia e nutrizione clinica
Asl Vercelli. Nuova strumentazione per la Dietologia e nutrizione clinica
Piemonte
Asl Vercelli. Nuova strumentazione per la Dietologia e nutrizione clinica
Si tratta di ubi Calorimentro Q-NRG Plus, un sistema di calorimetria indiretta che serve per misurare il dispendio energetico a riposo (Resting Energy Expenditure) sia in pazienti in respirazione spontanea che in pazienti in respirazione artificiale.
Trapianti. In Piemonte 443 interventi nel 2020. Dati in crescita, nonostante il Covid
Trapianti. In Piemonte 443 interventi nel 2020. Dati in crescita, nonostante il Covid
Piemonte
Trapianti. In Piemonte 443 interventi nel 2020. Dati in crescita, nonostante il Covid
Soddisfazione e orgoglio da parte del presidente Alberto Cirio, dell’assessore Luigi Icardi e del Dg della Città della Salute, Giovanni La Valle. Nel 2020 i donatori, in Piemonte, sono stati 147 (32,8 per milione di popolazione -pmp), il secondo miglior risultato degli ultimi dieci anni e in aumento del 7,3% rispetto al 2019. I trapiantati sono stati 443 rispetto ai 419 del 2019, per un totale di 460 organi impiantati nel 2020: 247 reni, 158 fegati, 26 cuori, 22 polmoni e 7 pancreas.
Potenziato il Call Center Covid, parte oggi nuovo il nuovo numero verde 800.95.77.95
Potenziato il Call Center Covid, parte oggi nuovo il nuovo numero verde 800.95.77.95
Piemonte
Potenziato il Call Center Covid, parte oggi nuovo il nuovo numero verde 800.95.77.95
Il servizio fornirà informazioni 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20 su tutti gli aspetti legati al Covid-19, dagli adempimenti sanitari per i rientri in Italia alle procedure per isolamento e quarantena, indicazioni per gli operatori di comunità, sedi e modalità di accesso agli hotspot per l’esecuzione dei tamponi e ubicazione degli hotspot scolastici
Sperimentazioni animali. Consiglio di Stato respinge ricorso della Lav, riprendono gli esperimenti sui macachi dell’Università di Parma
Sperimentazioni animali. Consiglio di Stato respinge ricorso della Lav, riprendono gli esperimenti sui macachi dell’Università di Parma
Piemonte
Sperimentazioni animali. Consiglio di Stato respinge ricorso della Lav, riprendono gli esperimenti sui macachi dell’Università di Parma
Non ancora rese note le motivazioni della decisione che, dopo circa 2 anni di battaglia in tribunale, dà definitivamente il via al progetto “Lightup”, dell’Università di Torino, condotto in collaborazione con l’Università di Parma. Soddisfazione dei ricercatori. “Accertati univocamente la validità dell’autorizzazione ministeriale e il rigoroso rispetto di tutte le norme in materia di tutela del benessere animale”. Delusione da parte della Lav. IL DISPOSITIVO
Vaccini Covid. Icardi scrive a Bonaccini, Speranza ed Arcuri: “Distribuire i vaccini in base alla percentuale regionale di over80” 
Vaccini Covid. Icardi scrive a Bonaccini, Speranza ed Arcuri: “Distribuire i vaccini in base alla percentuale regionale di over80” 
Piemonte
Vaccini Covid. Icardi scrive a Bonaccini, Speranza ed Arcuri: “Distribuire i vaccini in base alla percentuale regionale di over80” 
“Differenze sensibili relativamente alla percentuale di popolazione, sarebbe più corretto considerare una distribuzione proporzionale alla numerosità della classe dei soggetti di età uguale o superiore agli ottanta anni di ciascuna Regione. Tenuto conto” che gli step attuali “non presentano difficoltà interpretative rifacendosi al solo criterio dell’età”.
Covid. Piemonte, la Regione ai Dg: “Riprendere l’attività ordinaria senza abbassare la guardia”
Covid. Piemonte, la Regione ai Dg: “Riprendere l’attività ordinaria senza abbassare la guardia”
Piemonte
Covid. Piemonte, la Regione ai Dg: “Riprendere l’attività ordinaria senza abbassare la guardia”
La prima priorità per la Regione riguarda gli interventi, riorganizzando le liste d’attesa in base alla condizione clinica attuale del paziente. Anche le visite e gli esami classificati come “Programmate” e come “Differibili” dovranno essere riattivate secondo le possibilità di ricovero e comunque dopo la rivalutazione dello stato di priorità. Potrà riprendere anche la libera professione intramuraria. Il tutto, precisa Icardi, “compatibilmente con la specifica situazione delle singole Asl”.
All’Irccs di Candiolo interventi rene e prostata in 3D
All’Irccs di Candiolo interventi rene e prostata in 3D
Piemonte
All’Irccs di Candiolo interventi rene e prostata in 3D
Grazie all’applicazione della ‘realtà aumentata’ che rende sovrapponibili in automatico le immagini virtuali in 3D dell’organo da operare a quelle reali, il chirurgo può di vedere all’interno dell’organo il tumore da rimuovere direttamente sul campo operatorio durante l’intervento. I risultati preliminari del trattamento chirurgico di precisione, mininvasivo e personalizzato sono stati pubblicati nella rivista European Urology
Ospedale di Biella. Ricostruito calcagno con accesso mini-invasivo
Ospedale di Biella. Ricostruito calcagno con accesso mini-invasivo
Piemonte
Ospedale di Biella. Ricostruito calcagno con accesso mini-invasivo
L’intervento su una donna di 63 anni, ricoverata dopo una caduta. “Tutte le fratture di calcagno rappresentano una sfida a causa delle caratteristiche anatomiche di questo segmento” spiega il Direttore della Chirurgia Ortopedica, Walter Daghino. “La sinergia di tecnologie ed esperienza clinica ha assicurato la possibilità di realizzare in sala operatoria una riduzione soddisfacente della frattura pur con una incisione cutanea ridotta ai minimi”.
Un dito del piede al posto di quello della mano. L’intervento su un bambino di 4 anni a Torino
Un dito del piede al posto di quello della mano. L’intervento su un bambino di 4 anni a Torino
Piemonte
Un dito del piede al posto di quello della mano. L’intervento su un bambino di 4 anni a Torino
L’eccezionale intervento è stato eseguito, per la prima volta al mondo grazie ad un microscopio robotizzato, presso l'ospedale Regina Margherita di Torino. Il bambino, vittima di un incidente, aveva riportato una grave lesione del dito medio della mano destra, che non avrebbe mai più potuto muovere e crescere. Da lì la decisione di trasferire una “articolazione vascolarizzata” da un dito del piede al dito della mano, senza causare problemi alla deambulazione futura del bambino.
Cure palliative. Asti diventa “Città del Sollievo”
Cure palliative. Asti diventa “Città del Sollievo”
Piemonte
Cure palliative. Asti diventa “Città del Sollievo”
Per il sindaco Rasero il riconoscimento, che arriva dalla Fondazione Gigi Ghirotti, va "alla cittadinanza, ai tanti medici, alle tante associazione quotidianamente impegnata su questi temi. È un passo verso una ulteriore umanizzazione della nostra città, che da tempo si propone città del rispetto". Frittelli (Federsanità ANCI): "Un traguardo in un momento di grande discussione per il nostro sistema sanitario".
Regina Margherita di Torino. Arriva il “fluoroscopio,aggiusta fratture” per i bambini
Regina Margherita di Torino. Arriva il “fluoroscopio,aggiusta fratture” per i bambini
Piemonte
Regina Margherita di Torino. Arriva il “fluoroscopio,aggiusta fratture” per i bambini
“L’apparecchio è a basso impatto di radiazioni. Non solo permette di ridurre le fratture in modo ottimale con guarigioni più tempestive, ma evita anche in alcuni casi il ricovero e l’intervento chirurgico. Il paziente viene sottoposto alla manovra di riallineamento ed al confezionamento del gesso direttamente sotto il controllo radiografico del fluoroscopio”, spiegano dalla Città della Salute. L’acquisto della macchina frutto di donazioni.
Città della Salute. Ricostruito in urgenza il volto in 3D di un ragazzo di 23 anni
Città della Salute. Ricostruito in urgenza il volto in 3D di un ragazzo di 23 anni
Piemonte
Città della Salute. Ricostruito in urgenza il volto in 3D di un ragazzo di 23 anni
Ricoverato presso l’ospedale Cto per un gravissimo trauma facciale, il volto è stato ricostruito grazie all’ausilio del laboratorio attivo da due anni nel reparto di Chirurgia maxillo. L’intervento preparato in 3D a tavolino ha consentito di ridurre i tempi operatori velocizzando i passaggi chirurgici e la soluzione dei possibili imprevisti
A Torino intervento alla colonna vertebrale su una donna incinta: salvi mamma e feto  
A Torino intervento alla colonna vertebrale su una donna incinta: salvi mamma e feto  
Piemonte
A Torino intervento alla colonna vertebrale su una donna incinta: salvi mamma e feto  
La donna, alla 21 settimana di gravidanza, era affetta da una grave lombosciatalgia, che non le permetteva ormai di rimanere né in piedi né seduta, ma solo coricata in un letto su un fianco e con le gambe piegate sul petto. Senza intervento la donna avrebbe vissuto “un lungo calvario a letto con la necessità di assumere analgesici importanti, quali la morfina per un lungo periodo di tempo”. Questo avrebbe potuto compromettere la gravidanza e la salute del feto.
Vaccino covid. Regione Piemonte firma accordo con medici di famiglia e farmacie
Vaccino covid. Regione Piemonte firma accordo con medici di famiglia e farmacie
Piemonte
Vaccino covid. Regione Piemonte firma accordo con medici di famiglia e farmacie
"Rimettiamo in pista il collaudato tandem farmacisti-medici di famiglia che in appena due mesi ha permesso di vaccinare quasi un milione di piemontesi contro l’influenza”, commenta Icardi. I mmg potranno vaccinare nei loro studi, nelle strutture Asl o a domicilio dei pazienti. I farmacisti si occuperanno sia della consegna su prenotazione dei vaccini ai medici di famiglia che della vaccinazione direttamente in farmacista, sotto la supervisione di un medico. Il compenso sia per i mmg che per i farmacisti sarà di circa 6,50 euro a dose.
Vaccino influenza. Tre medici su quattro favorevoli all’obbligo, tra gli infermieri dice sì solo il 41%. Così nel Mondo secondo una review dell’Università di Torino
Vaccino influenza. Tre medici su quattro favorevoli all’obbligo, tra gli infermieri dice sì solo il 41%. Così nel Mondo secondo una review dell’Università di Torino
Piemonte
Vaccino influenza. Tre medici su quattro favorevoli all’obbligo, tra gli infermieri dice sì solo il 41%. Così nel Mondo secondo una review dell’Università di Torino
Dai risultati dello studio emerge che il 61% di tutti gli operatori sanitari è favorevole all’obbligo, con alcune distinzioni geografiche. Infatti, la percentuale cresce al 69% se si considerano gli operatori del continente asiatico, mentre è del 62% in America e del 54% in Europa. Analizzando le singole categorie, nel mondo ben il 75% dei medici risulta favorevole, mentre tra gli infermieri è solo il 41% a dirsi d’accordo. Primo posto, però, per gli studenti di Medicina e altre professioni sanitarie: l’80% è d’accordo con l’obbligo. 
Vaccino Covid. Piemonte annuncia l’accordo con i medici di famiglia e apre il confronto con le farmacie
Vaccino Covid. Piemonte annuncia l’accordo con i medici di famiglia e apre il confronto con le farmacie
Piemonte
Vaccino Covid. Piemonte annuncia l’accordo con i medici di famiglia e apre il confronto con le farmacie
La definizione dell’accordo con i medici è atteso in giornata. Secondo quanto anticipato da Cirio, i mmg si occuperanno della prenotazione nell’ambito della vaccinazione con Moderna, che richiede requisiti di conservazione più complessi, mentre somministreranno direttamente il vaccino Astra-Zeneca non appena sarà disponibile. In serata anche un incontro con le farmacie che, spiega Cirio, “rivestiranno un ruolo importante per la somministrazione di questo vaccino”.
Vaccino Covid. Regioni a Speranza: “Coinvolgere medici di famiglia e farmacisti con fondi ad hoc”
Vaccino Covid. Regioni a Speranza: “Coinvolgere medici di famiglia e farmacisti con fondi ad hoc”
Governo e Parlamento
Vaccino Covid. Regioni a Speranza: “Coinvolgere medici di famiglia e farmacisti con fondi ad hoc”
La richiesta in una lettera della commissione Salute delle Regioni inviata al Ministro della Salute, Roberto Speranza. Icardi: “Prevedere un finanziamento ad hoc in grado di assicurare, insieme alle attività effettuate dalle Aziende sanitarie e dal personale reclutato dalla Struttura commissariale, un’adeguata copertura della popolazione, attraverso il diretto coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei farmacisti”
Il Covid e la professione del Tecnico Ortopedico
Il Covid e la professione del Tecnico Ortopedico
Lettere al direttore
Il Covid e la professione del Tecnico Ortopedico
Gentile Direttore, la professione del Tecnico Ortopedico può rinascere dall’attuale situazione di crisi, purché utilizzi quest’ultima come “input” positivo. Certo non è ora il tempo delle polemiche ma è altrettanto vero che bisogna da subito creare le condizioni per la ripartenza della nostra categoria e per farlo occorre avere obiettivi scelti con lucidità e coscienza, perché stiamo affrontando una sfida senza precedenti e le risorse sono limitate. E’ doveroso come premessa fare
Giuseppe Smeraldi
Covid. Appello degli oculisti di Torino: “Pazienti con edema maculare diabetico non interrompano le cure”
Covid. Appello degli oculisti di Torino: “Pazienti con edema maculare diabetico non interrompano le cure”
Piemonte
Covid. Appello degli oculisti di Torino: “Pazienti con edema maculare diabetico non interrompano le cure”
Per gli oltre 300.000 diabetici in Piemonte l’edema maculare diabetico può essere la principale causa di grave perdita visiva fino alla cecità, ma la paura del Covid rischia di tenere i pazienti lontani dagli ospedali. Grazie alla telemedicina ed all'Intelligenza Artificiale, alla Città della Salute di Torino è attivo un Centro specialistico dedicato e terapie salva-vista efficaci a lungo termine.
Vaccino Covid. Nursing Up chiede reclutamento di 27mila infermieri in Italia: “Occorre cambio di passo. Icardi ne parlerà con Arcuri”
Vaccino Covid. Nursing Up chiede reclutamento di 27mila infermieri in Italia: “Occorre cambio di passo. Icardi ne parlerà con Arcuri”
Piemonte
Vaccino Covid. Nursing Up chiede reclutamento di 27mila infermieri in Italia: “Occorre cambio di passo. Icardi ne parlerà con Arcuri”
Si apra “un bando di manifestazione di interesse per avere almeno 27mila infermieri a livello nazionale”, occorre “un nuovo piano strategico che faccia leva sulle capacità e sulla forza lavoro degli infermieri in sinergia con le Regioni e di conseguenza le Asl”. È la richiesta del Nursing Up Piemonte: “Icardi si è impegnato a sottoporla al commissario nazionale per l’emergenza”.
Infarto e ricadute. Studio dell’Università e del Policlinico di Torino per nuovo sistema di classificazione del rischio
Infarto e ricadute. Studio dell’Università e del Policlinico di Torino per nuovo sistema di classificazione del rischio
Piemonte
Infarto e ricadute. Studio dell’Università e del Policlinico di Torino per nuovo sistema di classificazione del rischio
Pubblicato su The Lancet uno studio della Cardiologia universitaria della Città della Salute, svolto con i ricercatori di UniTo e PoliTo, per la creazione di un nuovo sistema di classificazione del rischio di eventi futuri nei pazienti dopo un infarto. Una tecnica che dovrebbe ridurre statisticamente la possibilità di una non corretta diagnosi. Un risultato che, evidenzia la Città della Salute, “rafforza la scelta di Torino come sede dell’Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale”.
Covid. Appello degli psicologi piemontesi per la riapertura della scuola
Covid. Appello degli psicologi piemontesi per la riapertura della scuola
Piemonte
Covid. Appello degli psicologi piemontesi per la riapertura della scuola
La scuola, spiegano gli psicologi del Piemonte, “rappresenta il luogo per elezione del confronto e della crescita degli individui, della costruzione di soggetti capaci di affrontare le sfide della vita”. La conseguenza è l'aumento del disagio. Per gli psicologi del Piemonte, inoltre, la chiusura della scuola, contemporanea alla riapertura delle attività commerciali, “trasmette ai ragazzi disattenzione nei loro confronti se non come consumatori”. Da qui l'appello a “non sottovalutare le conseguenze del disinvestimento sulla dimensione di crescita”.
Vaccino. Cirio: “Centrato obiettivo, inoculato 81% dosi”. Altre 40mila arrivano oggi
Vaccino. Cirio: “Centrato obiettivo, inoculato 81% dosi”. Altre 40mila arrivano oggi
Piemonte
Vaccino. Cirio: “Centrato obiettivo, inoculato 81% dosi”. Altre 40mila arrivano oggi
67.333 dosi inoculate sulle 82.810 disponibili. Il 20% rimane di scorta per garantire l’avvio dei richiami. Spiega il governatore: “Obiettivo preso con Arcuri, raggiunto grazie allo sforzo di tutto il Ssr e delle Asl, che in particolare negli ultimi giorni hanno raggiunto livelli di grande efficienza. È stato un ottimo banco di prova”. Ora Fase 2: “anziani, fasce fragili, personale scolastico e forze dell’ordine”.
Covid. In Piemonte il 19% dei positivi è ricoverato a fronte di una media nazionale del 4,5%. Anaao: “E fosse un problema di tracing?”
Covid. In Piemonte il 19% dei positivi è ricoverato a fronte di una media nazionale del 4,5%. Anaao: “E fosse un problema di tracing?”
Piemonte
Covid. In Piemonte il 19% dei positivi è ricoverato a fronte di una media nazionale del 4,5%. Anaao: “E fosse un problema di tracing?”
Per il sindacato, le spiegazioni per una quota così alta di pazienti che hanno bisogno di ricovero rispetto al totale dei positivi sono solo due: “O in Piemonte esiste, da dicembre, una variante decisamente meno contagiosa ma nettamente più aggressiva (tale cioè da determinare molti meno contagi ma portare al ricovero oltre il 19% dei contagiati) o ci siamo persi migliaia di contagiati asintomatici o paucisintomatici che non sono stati sottoposti a tampone”. I DATI