Studi e Analisi

Nella Ue più di 32milioni di persone soffrono di depressione cronica, soprattutto donne. Sloveni, portoghesi e svedesi, i più depressi. Romeni, bulgari e maltesi, i meno. Italiani sotto la media europea
Nella Ue più di 32milioni di persone soffrono di depressione cronica, soprattutto donne. Sloveni, portoghesi e svedesi, i più depressi. Romeni, bulgari e maltesi, i meno. Italiani sotto la media europea
Studi e Analisi
Nella Ue più di 32milioni di persone soffrono di depressione cronica, soprattutto donne. Sloveni, portoghesi e svedesi, i più depressi. Romeni, bulgari e maltesi, i meno. Italiani sotto la media europea
Il dato è stato diffuso da Eurostat che ha evidenziato come il 7,2% dei 446 milioni di abitanti dell’Europa a 27 abbia dichiarato di soffrire di depressione in forma cronica. Tra questi le donne denunciano una incidenza maggiore con una quota dell’8,7% rispetto al 5,6% degli uomini. Italia sotto la media europea con una percentuale complessiva del 5,3% che vede comunque anche qui le donne in maggioranza.
Covid. Vaccinato oltre il 93% del personale scolastico. Ma ancora oltre 3,5 milioni di over 50 senza copertura. Il report del Governo
Covid. Vaccinato oltre il 93% del personale scolastico. Ma ancora oltre 3,5 milioni di over 50 senza copertura. Il report del Governo
Studi e Analisi
Covid. Vaccinato oltre il 93% del personale scolastico. Ma ancora oltre 3,5 milioni di over 50 senza copertura. Il report del Governo
Sale ancora la percentuale del personale scolastico con almeno una dose o dose unica di vaccino contro il Covid nella settimana che segna la riapertura delle scuole. Ma resta ancora molto alto il numero di persone più a rischio per dato anagrafico senza alcuna copertura. Un numero che sembra non riuscire a ridursi da ormai troppe settimane.
Covid. Oms Europa: “Resilienza sistemi sanitari fondamentale per future emergenze”
Covid. Oms Europa: “Resilienza sistemi sanitari fondamentale per future emergenze”
Studi e Analisi
Covid. Oms Europa: “Resilienza sistemi sanitari fondamentale per future emergenze”
In occasione della 71ª sessione del Comitato regionale per l'Europa dell'OMS è stato presentato un documento in cui si analizzano le lezioni apprese dalla pandemia per non arrivare un’altra volta impreparati di fronte a future emergenze sanitarie. IL DOCUMENTO
Covid. Oggi 2.800 nuovi casi, il dato più basso degli ultimi 3 mesi. I decessi sono 36. Salgono ricoveri
Covid. Oggi 2.800 nuovi casi, il dato più basso degli ultimi 3 mesi. I decessi sono 36. Salgono ricoveri
Studi e Analisi
Covid. Oggi 2.800 nuovi casi, il dato più basso degli ultimi 3 mesi. I decessi sono 36. Salgono ricoveri
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 120.045 (ieri erano stati 267.358) con un rapporto positivi tamponi al 2,3% rispetto all’1,7% di ieri. La regione con più casi odierni è la Sicilia (+618) seguita da Emilia Romagna (+470), Veneto (+291), Lazio (+271), Lombardia (+220), Toscana (+207) e Campania (+151).
Riforma del territorio. Attenzione a non ripetere gli errori del passato
Riforma del territorio. Attenzione a non ripetere gli errori del passato
Studi e Analisi
Riforma del territorio. Attenzione a non ripetere gli errori del passato
Con un territorio così diverso e frammentato sul piano delle condizioni orografiche, una situazione demografica che ha la tendenza all’invecchiamento esasperato e con la necessità di dovere rilanciare le politiche dei borghi altrimenti destinati all’abbandono con conseguente caduta del turismo storico culturale attrattivo nei piccoli centri collinari e montani, occorre pensare bene secondo un rinnovato "fumetto" ispiratore
Ettore Jorio
Ordini troppo cauti verso i medici no vax
Ordini troppo cauti verso i medici no vax
Studi e Analisi
Ordini troppo cauti verso i medici no vax
Abbiamo sentito differenti spiegazioni di questo cauto attendismo, compresa quella che durante il periodo di sospensione il medico non può essere chiamato dall’Ordine fino al termine della stessa. Mi sembrano affermazioni alquanto deboli
Antonio Panti
Farmacie di comunità, il labile confine fra commercio e sanità
Farmacie di comunità, il labile confine fra commercio e sanità
Studi e Analisi
Farmacie di comunità, il labile confine fra commercio e sanità
Qualsiasi iniziativa mirata a estendere i servizi sanitari offerti dalle farmacie nell’assistenza territoriale va guardata con molta circospezione alla luce dell’attuale quadro normativo (pharmaceutical care o farmacia dei servizi che sia), anche in prospettiva della riforma di tutto il settore delle cure primarie (vedi PNRR). Seppur consapevoli del ruolo chiave che le farmacie di prossimità possono svolgere in questo nuovo scenario
Livio Garattini e Alessandro Nobili
Iss. Con vaccinazione completa -96,3% rischio morte, -95,7% terapia intensiva, -93,4% ospedalizzazione e 77% di possibilità in meno di infettarsi
Iss. Con vaccinazione completa -96,3% rischio morte, -95,7% terapia intensiva, -93,4% ospedalizzazione e 77% di possibilità in meno di infettarsi
Studi e Analisi
Iss. Con vaccinazione completa -96,3% rischio morte, -95,7% terapia intensiva, -93,4% ospedalizzazione e 77% di possibilità in meno di infettarsi
I dati nell’ultimo rapporto dell’Iss che analizza l’efficacia vaccinale nel periodo dal 4 aprile al 29 agosto 2021 per fascia di età. In tutte le Regioni/PA la copertura vaccinale della popolazione con età compresa fra i 12 ed i 59 anni è maggiore del 60%, con una variabilità che va dal 60,4% della P.A. di Bolzano al 72,3% nel Lazio. IL RAPPORTO.
8º Rapporto Aifa su sicurezza vaccini Covid. Da dicembre a fine agosto circa 91mila segnalazioni di eventi avversi (pari a 119 su 100mila vaccini) di cui 13,8% gravi, 14 i decessi correlabili
8º Rapporto Aifa su sicurezza vaccini Covid. Da dicembre a fine agosto circa 91mila segnalazioni di eventi avversi (pari a 119 su 100mila vaccini) di cui 13,8% gravi, 14 i decessi correlabili
Studi e Analisi
8º Rapporto Aifa su sicurezza vaccini Covid. Da dicembre a fine agosto circa 91mila segnalazioni di eventi avversi (pari a 119 su 100mila vaccini) di cui 13,8% gravi, 14 i decessi correlabili
Le segnalazioni riferite a eventi non gravi pari all'86,1% del totale sono dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari comuni a tutti i vaccini. Le segnalazioni gravi hanno un tasso di 13 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate. Nella fascia di età compresa fra 12 e 19 anni sono pervenute 838 segnalazioni di sospetto evento avverso su un totale di 3.798.938 dosi somministrate. IL RAPPORTO
Monitoraggio Covid. Rt e incidenza sono ancora in discesa. Nessuna nuova Regione passa in zona gialla
Monitoraggio Covid. Rt e incidenza sono ancora in discesa. Nessuna nuova Regione passa in zona gialla
Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. Rt e incidenza sono ancora in discesa. Nessuna nuova Regione passa in zona gialla
L'indice di trasmissibilità passa a 0,92, in calo rispetto allo 0,97 della settimana precedente. Stesso dicasi per incidenza settimanale che scende da 74 a 64 questa settimana. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è ancora in lieve aumento al 6,2%, così come quello delle aree mediche che cresce ancora al 7,4%. Nonostante ciò, per ora solo la Sicilia resta in zona gialla, mentre Sardegna e Calabria si salvano ancora una volta per un soffio. IL RAPPORTO.
Covid. Oggi 5.621 nuovi casi e 62 decessi. Stabile il tasso di positività che resta al 2%
Covid. Oggi 5.621 nuovi casi e 62 decessi. Stabile il tasso di positività che resta al 2%
Studi e Analisi
Covid. Oggi 5.621 nuovi casi e 62 decessi. Stabile il tasso di positività che resta al 2%
Nelle terapie intensive sono ricoverati attualmente 548 pazienti, 10 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Oggi sono stati conteggiati 37 nuovi ingressi (ieri erano 38) mentre nei reparti ordinari sono ricoverati 4.164 pazienti, in calo di 66 rispetto a ieri.
Una difesa dell’obbligo vaccinale e del green pass per il Covid 19
Una difesa dell’obbligo vaccinale e del green pass per il Covid 19
Studi e Analisi
Una difesa dell’obbligo vaccinale e del green pass per il Covid 19
Tale obbligo può essere percepito da alcuni come una limitazione del “diritto alla salute”, inteso come diritto al rifiuto del trattamento sanitario, di chi non vuole vaccinarsi, ma resta legittimo alla luce di quanto prescritto dal comma 2 art. 32/Costituzione. Piuttosto che continuare a dibattere su “Green Pass sì o Green Pass no”, crediamo sia più giusto riflettere sul vaccino come diritto per tutti
Consulta di Bioetica Onlus
Contratti di lavoro e requisiti minimi di accreditamento della sanità privata
Contratti di lavoro e requisiti minimi di accreditamento della sanità privata
Studi e Analisi
Contratti di lavoro e requisiti minimi di accreditamento della sanità privata
La Corte costituzionale sarà chiamata a pronunciasi a breve su un giudizio di legittimità di una norma della Regione Lazio. Sul tavolo il bilanciamento di contrapposti interessi di rilievo costituzionale: la tutela del lavoro da un lato, la libertà d’iniziativa economica dall’altro, intrecciandosi inevitabilmente anche con la tutela della parità tra gli operatori sanitari.
Fabio Florianello e Carlo Palermo
Ma vogliamo parlare dei diritti di chi si è vaccinato?
Ma vogliamo parlare dei diritti di chi si è vaccinato?
Studi e Analisi
Ma vogliamo parlare dei diritti di chi si è vaccinato?
Sarebbe inaccettabile che per seguire una minoranza no vax si finisse per deludere la maggioranza degli italiani che hanno scelto di vaccinarsi, venendo anche meno al dovere di tutelare un diritto fondamentale come quello della salute
Enrico Rossi
Suicidi tra i giovani. Tentativi raddoppiati con la pandemia
Suicidi tra i giovani. Tentativi raddoppiati con la pandemia
Lazio
Suicidi tra i giovani. Tentativi raddoppiati con la pandemia
I dati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma evidenziano come le consulenze neuropsichiatriche ha riguardato fenomeni di ideazione suicidaria e tentativi di suicidio siano passate dal 36% dell’aprile 2019, al 61% dell’aprile 2020 fino al 63% di gennaio 2021. Le ospedalizzazioni per le stesse problematiche sono cresciute al 17% nel gennaio 2020 al 45% nel gennaio 2021. I comportamenti autolesivi sono stati rilevati nel 52% dei ricoveri di gennaio 2021, in aumento rispetto al 29% dell’anno precedente.
Covid. Oggi 5.522 nuovi casi e 59 decessi. Lieve discesa dei ricoveri
Covid. Oggi 5.522 nuovi casi e 59 decessi. Lieve discesa dei ricoveri
Studi e Analisi
Covid. Oggi 5.522 nuovi casi e 59 decessi. Lieve discesa dei ricoveri
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 291.468 (ieri erano stati 310.980) con un rapporto positivi tamponi all’1,9% rispetto al 2% di ieri. La regione con più casi odierni è la Sicilia (+929) seguita da Lombardia (+663), Veneto (+530), Toscana (+495), Emilia Romagna (+449), Campania (+410) e Lazio (+310).
Covid. Gimbe: “Immunità di gregge è una chimera, troppe persone non vaccinate. Dal punto di vista scientifico tutte le carte sono in regola per istituire l’obbligo vaccinale”
Covid. Gimbe: “Immunità di gregge è una chimera, troppe persone non vaccinate. Dal punto di vista scientifico tutte le carte sono in regola per istituire l’obbligo vaccinale”
Studi e Analisi
Covid. Gimbe: “Immunità di gregge è una chimera, troppe persone non vaccinate. Dal punto di vista scientifico tutte le carte sono in regola per istituire l’obbligo vaccinale”
Così il presidente Cartabellotta commentando i dati del monitoraggio settimanale che indicano una diminuzione dei nuovi casi (-12,5%) dopo 9 settimane di aumento e un’ulteriore frenata negli ospedali: solo +1,3% di ricoveri in area medica e +3,5% in terapia intensiva. Aumentano le dosi di vaccino “in frigo” e 3,16 milioni di over 50 sono ancora senza copertura. LE TABELLE.
Covid. La mappa Ecdc: sono 6 le regioni italiane in rosso
Covid. La mappa Ecdc: sono 6 le regioni italiane in rosso
Studi e Analisi
Covid. La mappa Ecdc: sono 6 le regioni italiane in rosso
Il nuovo aggiornamento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie vede l’Italia tutta di colore arancione anche se Toscana, Marche, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna sono colorate di rosso. Rispetto alla scorsa settimana il Lazio da rosso scende in arancione.
Il welfare assistenziale e le prossime elezioni
Il welfare assistenziale e le prossime elezioni
Calabria
Il welfare assistenziale e le prossime elezioni
In Calabria (e non solo) vi è l’imprescindibile necessità di unificare i momenti di programmazione a livello regionale e di istituire forme di cooperazione tra le istituzioni competenti per l’erogazione dei servizi sanitari e sociali, ricorrendo ai privati e quindi privilegiando la sussidiarietà orizzontale. A fronte di una sfida simile, lo Stato è chiamato a rivedere le proprie posizioni e a consentire, al riguardo, una più fattiva concreta “concorrenza”, attraverso l’attuazione del federalismo fiscale, fondato su costi/fabbisogni standard e su una efficace perequazione
Ettore Jorio e Candida Tucci
Per una medicina generale veramente al passo coi tempi
Per una medicina generale veramente al passo coi tempi
Studi e Analisi
Per una medicina generale veramente al passo coi tempi
Il PNRR va sfruttato soprattutto per dare una svolta radicale all’assistenza territoriale del Ssn, a partire dall’inquadramento dei MMG e considerando anche in modo sinergico e integrato i “nuovi attori”, in primis gli infermieri (laureati solamente a partire dalla fine dello scorso millennio nel nostro Paese) e i farmacisti
Livio Garattini e Alessandro Nobili
Il G20 Salute e la fiera degli slogan tanto roboanti quanto inattuati
Il G20 Salute e la fiera degli slogan tanto roboanti quanto inattuati
Studi e Analisi
Il G20 Salute e la fiera degli slogan tanto roboanti quanto inattuati
La dichiarazione finale vale a dire il testo approvato dal G20 in realtà è un elenco sterminato di buone intenzioni e di nobili disposizioni d’animo, di enunciati ipotetici, di petizioni di principio, ma senza avere mai per iscritto nessuna certezza sulla loro attuazione. Il summit si è dichiarato disponibile a fare la carità ma niente altro. Quindi a fare una dichiarazione di intenti ma non a sottoscrivere degli impegni
Ivan Cavicchi
Ecco perché diciamo no alla “doppia attività” in sanità
Ecco perché diciamo no alla “doppia attività” in sanità
Studi e Analisi
Ecco perché diciamo no alla “doppia attività” in sanità
La doppia attività in sanità andrebbe bandita in qualsiasi sistema sanitario evoluto (e quindi in tutta la UE) anche a salvaguardia del principio di equità di accesso alle cure. D’altro canto, ciò non significa nemmeno pretendere sacrifici illimitati da parte di tutti gli operatori sanitari senza il riconoscimento di uno stipendio adeguato alla società in cui vivono
Livio Garattini e Alessandro Nobili
Covid. Per occupazione letti solo la Sicilia con dati da zona gialla
Covid. Per occupazione letti solo la Sicilia con dati da zona gialla
Studi e Analisi
Covid. Per occupazione letti solo la Sicilia con dati da zona gialla
Lo rivela l’ultimo aggiornamento Agenas sulla percentuale di pazienti Covid rispetto al totale dei letti in terapia intensiva e in Area non critica. Aumentano le terapie intensive soprattutto in Sardegna, Sicilia, Campania e PA di Bolzano, e invece diminuiscono in Calabria, Umbria e Veneto.
Covid. Istat: “Con pandemia speranza di vita è calata di 1,2 anni”
Covid. Istat: “Con pandemia speranza di vita è calata di 1,2 anni”
Studi e Analisi
Covid. Istat: “Con pandemia speranza di vita è calata di 1,2 anni”
Lo rileva l’aggiornamento del Bes dell’Istituto di statistica. A livello provinciale la speranza di vita si riduce nelle aree del Paese a più alta diffusione del virus durante la fase iniziale della pandemia. Tra queste, le province di Bergamo, Cremona e Lodi dove per gli uomini si è ridotta rispettivamente di 4,3 e 4,5 anni, seguite dalla provincia di Piacenza (-3,8 anni).
La questione del Direttore Assistenziale
La questione del Direttore Assistenziale
Studi e Analisi
La questione del Direttore Assistenziale
Analisi della iniziativa portata avanti dalla Regione Emilia-Romagna. Il vero problema da affrontare è l’elaborazione di strumenti e metodi che realizzino quella “integrazione clinico-assistenziale-organizzativa“ indispensabile per difendere e qualificare il SSN garantendo la erogazione dei livelli essenziali di assistenza
Filippo Palumbo
Cosa mi aspetto dal G20 Salute
Cosa mi aspetto dal G20 Salute
Studi e Analisi
Cosa mi aspetto dal G20 Salute
Così come è vero che il virus non ha confini è altrettanto vero che salute ed equità sono un binomio inscindibile ed un nostro dovere politico e morale verso la società del terzo millennio.
Grazia Labate
Monitoraggio Covid. Rt scende a 0,97 e cala anche incidenza settimanale. In aumento i ricoveri ma in giallo solo la Sicilia
Monitoraggio Covid. Rt scende a 0,97 e cala anche incidenza settimanale. In aumento i ricoveri ma in giallo solo la Sicilia
Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. Rt scende a 0,97 e cala anche incidenza settimanale. In aumento i ricoveri ma in giallo solo la Sicilia
È quanto emerge dal report di monitoraggio di Iss e Ministero della Salute relative alla settimana 23-29 agosto. L’indice Rt scende rispetto all’1,01 della scorsa settimana e l’incidenza arriva a 74 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 77 di sette giorni fa. Calabria e Sardegna vicine al passaggio in zona gialla ma per il rotto della cuffia rimangono bianche. Aumentano però le regioni classificate a rischio moderato che salgono da 10 a 17. REPORT - LE SLIDE ISS
L.F.
Perché il Pnrr, da solo, non basta
Perché il Pnrr, da solo, non basta
Studi e Analisi
Perché il Pnrr, da solo, non basta
Oggi, si dovrebbero valorizzare le esperienze sanitarie maturate localmente in una dimensione nazionale, individuare le migliori pratiche e, nel confronto con gli operatori e le forze sociali, dare vita ad una nuova intesa Stato-Regioni che vada nella direzione di una riforma profonda del SSN tale da salvaguardare e rilanciare i principi di base su cui è nato, cioè il carattere universale, pubblico e di qualità dell’assistenza socio-sanitaria
Enrico Rossi
Covid. Oggi 6.735 nuovi casi e 58 decessi. Scendono i ricoveri nei reparti ordinari
Covid. Oggi 6.735 nuovi casi e 58 decessi. Scendono i ricoveri nei reparti ordinari
Studi e Analisi
Covid. Oggi 6.735 nuovi casi e 58 decessi. Scendono i ricoveri nei reparti ordinari
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 296.394 (ieri erano stati 293.067) con un rapporto positivi tamponi al 2,3% come ieri. La regione con più casi odierni è la Sicilia (+1.348) seguita da Emilia Romagna (+721), Lombardia (+647), Veneto (+637), Toscana (+525), Lazio (+430) e Campania (+369).
Medici che non si vaccinano. Gli Ordini fanno abbastanza?
Medici che non si vaccinano. Gli Ordini fanno abbastanza?
Studi e Analisi
Medici che non si vaccinano. Gli Ordini fanno abbastanza?
Gli Ordini, garanti della deontologia professionale, debbono fermamente sostenere che la medicina è sì un’arte complessa, fondata sulla relazione umana, ma si basa sull’adesione al metodo della scienza. Un medico non può venir meno a questo imperativo e confondere idee personali con movimenti antiscientifici pericolosi per la salute di tutta la comunità
Antonio Panti