Studi e Analisi
Le nuove maxi Asl dopo le fusioni. Meglio o peggio? Lo studio di Fiaso
Forum Risk Management 2020
Le nuove maxi Asl dopo le fusioni. Meglio o peggio? Lo studio di Fiaso
Il lavoro presentato al Forum Risk Management 2020. Ripa di Meana: “Molte realtà sono state sottoposte a uno stress test da fusione, al quale si è poi aggiunto quello imposto dell’emergenza pandemica, nel corso della quale molte Aziende hanno tenuto proprio perché i loro DG sono stati in grado di “esserci”.
Michela Perrone
Un luogo, un piano, un fondo
Forum Risk Management 2020
Un luogo, un piano, un fondo
In collaborazione con Anci, Federsanità ha avviato nella terza giornata del Forum Risk Management 2020 un momento di confronto sull’evoluzione organizzativa dei sistemi sanitari. Integrazione, assistenza, stili di vita: bisogna ritrovare radici antiche rinnovandole attraverso un’azione permanente di trasformazione concreta dell’esistente. LE SLIDE
Michelangelo Caiolfa
Sanità digitale: il falso problema della dicotomia tra Stato e Regioni
Studi e Analisi
Sanità digitale: il falso problema della dicotomia tra Stato e Regioni
Piuttosto diventa imprescindibile trovare una sintesi tra sfera Pubblica e Mercato Privato, a condizione che lo Stato abbia una visione strategica al fine di creare un SSN che abbia un sistema informativo pensato per 60 milioni di abitanti con un catalogo di servizi sanitari omogeno su tutto il territorio nazionale. Solo così saremo in grado di chiedere al mercato privato ciò di cui abbiamo realmente bisogno
Gianluca Polifrone
Pubblico e privato in sanità insieme per la sfida dell’innovazione
Forum Risk Management 2020
Pubblico e privato in sanità insieme per la sfida dell’innovazione
Se ne è parlato al Forum Risk Management in corso ad Arezzo. Sangiovanni (Boehringer Ingelheim): “Anche le aziende devono riconsiderare i propri modelli e le competenze necessarie, al fine di essere parte integrante del processo di cambiamento del nostro Paese”. Gaudioso (Cittadinanzattiva): “. È necessario partire dai pazienti, ma allo stesso tempo investendo nelle risorse professionali, aggiornando le tecnologie e adottando un modello di governance in grado di valorizzare le competenze e aumentare gli standard qualitativi”.
Covid. Il bollettino: oggi 17.572 nuovi casi e 680 decessi. In crescita i tamponi e i guariti sono 34.495
Studi e Analisi
Covid. Il bollettino: oggi 17.572 nuovi casi e 680 decessi. In crescita i tamponi e i guariti sono 34.495
Scendono i ricoveri in area non critica (meno 445 rispetto a ieri) e in Terapia intensiva dove sono 77 in meno di ieri. Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono il Veneto (+3.817), Lombardia (2.994), Puglia (1.388), Emilia Romagna (+1.238), il Lazio (+1.220) e Piemonte (1.215).
Gli Ordini della sanità al Governo: “Ci consulti sul Covid e sul Recovery 9 miliardi non bastano. Si utilizzi anche il Mes, quei soldi ci servono”. L’appello al Forum Risk Management di Arezzo
Forum Risk Management 2020
Gli Ordini della sanità al Governo: “Ci consulti sul Covid e sul Recovery 9 miliardi non bastano. Si utilizzi anche il Mes, quei soldi ci servono”. L’appello al Forum Risk Management di Arezzo
Non hanno dubbi Mangiacavalli (Fnopi), Giustetto (Fnomceo), Beux (Fno Tsrm Pstrp), Vicario (Fnopo), Lazzari (Cnop), Spanò (Onb), Gazzi (Cnoas) e Penocchio (Fnovi), la Consulta per le professioni sanitarie deve essere coinvolta nella gestione del Covid: “È la sede giusta per un confronto con tutte le realtà professionali in prima linea contro l'epidemia”. E poi un appello alla Maggiornaza: “La sanità ha bisogno di risorse per essere in grado di fronteggiare questa e le altre crisi che verranno. I 36 miliardi del Mes ci servono”
Lucia Conti
Con il lockdown crollo degli incidenti stradali. Istat: nei primi 9 mesi del 2020 scesi del 29,5%
Studi e Analisi
Con il lockdown crollo degli incidenti stradali. Istat: nei primi 9 mesi del 2020 scesi del 29,5%
Secondo le stime preliminari, nel periodo gennaio-settembre 2020 si registra una forte riduzione del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (90.821, pari a -29,5%), del numero dei feriti (123.061, -32,0%) e del totale delle vittime entro il trentesimo giorno (1.788, -26,3%).
Sanità territoriale, urge riforma. Posizione unanime di Coscioni (Campania), Bezzini (Toscana) e Gallera (Lombardia)
Forum Risk Management 2020
Sanità territoriale, urge riforma. Posizione unanime di Coscioni (Campania), Bezzini (Toscana) e Gallera (Lombardia)
I tre rappresentanti regionali, ospiti al Forum Risk Management, fanno il punto sull’emergenza covid e sulle priorità per il futuro. Nel brevissimo tempo si lavora alla campagna vaccinale contro il coronavirus, che in questa prima fase sarà rivolta al personale sanitario. Ma dal punto di vista strutturale, Coscioni, Bezzini e Gallera concordano nel ritenere assolutamente urgente una riforma della sanità territoriali italiana, con investimenti importanti, dal punto di vista organizzativo, infrastrutturale e tecnologico. E sulle restrizioni per il Natale, lasciano la parola al Governo, ma auspicano misure ponderate.
Lucia Conti
Salute Mentale. Le disuguaglianze regionali sempre più evidenti. Ecco la situazione nei 21 sistemi di cura per la salute mentale italiani
Studi e Analisi
Salute Mentale. Le disuguaglianze regionali sempre più evidenti. Ecco la situazione nei 21 sistemi di cura per la salute mentale italiani
L’analisi, realizzata dalla Socità italiana di epidemiologia psichiatrica, offre un quadro della situazione attuale e dell’andamento dei principali indicatori di struttura e attività del sistema di cura per la salute mentale. Per ciascuna Regione viene riportato il “posizionamento” rispetto agli indicatori SIEP in termini di variazione percentuale tra il valore di riferimento nazionale e il valore che l’indicatore assume nella specifica Regione. Ecco qual è la situazione
Fabrizio Starace
Perchè un “Mezzogiorno Federato” farebbe bene anche alla sanità
Studi e Analisi
Perchè un “Mezzogiorno Federato” farebbe bene anche alla sanità
Il «Mezzogiorno Federato» può legittimamente proporsi come l'unico tramite politico-istituzionale capace di mettere insieme le istanze delle regioni meridionali per ricondurle ad istanza unica. Una missione da compiere prioritariamente con l'obiettivo di assicurare, a fronte di una sanità malandata e semi distrutta dal Covid, l'esigibilità nel Mezzogiorno del diritto alla salute e dell'assistenza sociale condannata dalla revisione costituzionale del 2001 a residuare nella competenza esclusiva regionale
Ettore Jorio
Forum Risk Management. Sanità Territoriale vs Sanità Ospedaliera? Un falso dilemma
Forum Risk Management 2020
Forum Risk Management. Sanità Territoriale vs Sanità Ospedaliera? Un falso dilemma
Ospedale e territorio non sono modi avulsi ma perfettamente integrabili come hanno dimostrato alcune best practice realizzate durante la pandemia. Servono indicatori di misurazione degli standard territoriali, possibilità di accesso a tutti delle informazioni delle banche dati e il superamento di steccati culturali tra i professionisti. E il Distretto deve essere messo al centro della riforma territoriale
Ester Maragò e Michela Perrone
Forum Risk Management. L’ospedale del futuro dovrà essere flessibile e integrato nel territorio
Forum Risk Management 2020
Forum Risk Management. L’ospedale del futuro dovrà essere flessibile e integrato nel territorio
Le strutture andranno ammodernate con interventi il più possibile mirati e veloci, affinché i progetti non siano vecchi prima della partenza dei lavori. A differenza di quanto di potrebbe pensare, infatti, i problemi principali non consistono nel reperire le risorse. Alla 15° edizione del Forum Risk Management i rappresentanti regionali si sono confrontati sulle rispettive esperienze
M.P.
La vision di Federsanità-Confederazione delle Federsanità Anci regionali sulle cure primarie
Forum Risk Management 2020
La vision di Federsanità-Confederazione delle Federsanità Anci regionali sulle cure primarie
La crisi ci ha insegnato che non si può fare buona salute senza una strettissima integrazione e collaborazione tra distretti, dipartimenti di prevenzione, farmacie, medici di medicina generale, Rsa, servizi sociali dei comuni e volontariato. Lo abbiamo imparato e adesso dobbiamo organizzarlo concretamente. Quindi, riteniamo sia da superare la visione del Mmg che lavoro da solo, senza telemedicina, senza integrazione con il distretto, il dipartimento di prevenzione, con le farmacie e con i servizi dei Comuni
Tiziana Frittelli
Al via il 15° Forum Risk Management. Si parte dal Covid e Ippolito (Cts e Spallanzani) lancia la proposta: “Servono un piano nazionale e norme vincolanti come abbiamo fatto con l’Aids”
Forum Risk Management 2020
Al via il 15° Forum Risk Management. Si parte dal Covid e Ippolito (Cts e Spallanzani) lancia la proposta: “Servono un piano nazionale e norme vincolanti come abbiamo fatto con l’Aids”
“Le epidemie vanno gestite a catena corta e il modello a cui ispirarsi è quello adottato per la lotta all’Aids” ha detto Giuseppe Ippolito, Direttore Scientifico dello Spallanzani e membro del Cts in un confronto a tutto tondo sulla gestione della pandemia, dalla quale bisogna ripartire per ripensare il sistema sanitario, come ha ricordato aprendo i lavori, Vasco Giannotti, Presidente del Comitato Scientifico della kermesse annuale che mette a confronto i principali attori del sistema salute
Ester Maragò
Il Covid non uccide ovunque allo stesso modo, differenze di quasi 5 volte tra alcune Regioni. In Lombardia muore il 5,4% dei malati, all’estremo opposto la Campania con l’1,3 di letalità
Studi e Analisi
Il Covid non uccide ovunque allo stesso modo, differenze di quasi 5 volte tra alcune Regioni. In Lombardia muore il 5,4% dei malati, all’estremo opposto la Campania con l’1,3 di letalità
L’analisi dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane (Università Cattolica) in chiusura dell’anno della pandemia. Grandi differenze anche in Europa. Italia e Regno Unito con gli indici più alti (ambedue 3,5), poi Belgio (2,9), Irlanda (2,8), Spagna (2,7) e Francia (2,4). Tra i migliori grandi paesi la Germania, con un indice di letalità che si ferma all'1,6.
Istat. Italia è un Paese “sempre più vecchio”. Pubblicati i dati dell’ultimo censimento
Studi e Analisi
Istat. Italia è un Paese “sempre più vecchio”. Pubblicati i dati dell’ultimo censimento
Nel 1951 c’era meno di un anziano per ogni bambino, oggi ce ne sono 5. In tutto siamo meno di 60milioni, con una prevalenza di donne (il 51,3%). Diminuiscono gli abitanti nel Sud e nelle Isole e aumentano nell’Italia centrale e settentrionale. Il comune più grande è Roma con 2,8 milioni di abitanti, mentre quello più piccolo è Morterone, in provincia di Lecco, con 30 abitanti. IL RAPPORTO.
Alcol. Ministero: sono 8,7 mln i consumatori a rischio. Allarme binge drinking tra i giovani. Nel 7,8% degli incidenti stradali guidatore è in stato d’ebrezza
Studi e Analisi
Alcol. Ministero: sono 8,7 mln i consumatori a rischio. Allarme binge drinking tra i giovani. Nel 7,8% degli incidenti stradali guidatore è in stato d’ebrezza
Continuano a crescere i consumatori fuori pasto e quelli occasionali, mentre diminuisce il consumo giornaliero di alcolici ai pasti. Resta allarmante il fenomeno del binge drinking nei giovani, la fascia di popolazione più a rischio. La Relazione al Parlamento del Ministero della Salute. IL DOCUMENTO
Forum Risk Management. Fondi europei: un’opportunità da non farsi scappare
Forum Risk Management 2020
Forum Risk Management. Fondi europei: un’opportunità da non farsi scappare
Sono tante le risorse in arrivo da Bruxelles per la sanità. La sfida è riuscire a elaborare strategie di medio periodo sfruttando ciò che il Covid ci ha insegnato. Fondamentale la partnership pubblico-privato, così come pensare alla costituzione di un’Agenzia italiana per la ricerca. Se ne è parlato durante una tavola rotonda organizzata nell’ambito della 15° edizione del Forum Risk Management, che quest’anno si è svolta in modalità virtuale.
Michela Perrone
Covid. Il contributo delle Professioni Sanitarie al cambiamento organizzativo
Forum Risk Management 2020
Covid. Il contributo delle Professioni Sanitarie al cambiamento organizzativo
Federsanità avvia i propri lavori al Forum Risk Management 2020 domani 16 dicembre 9,30 nella digital room con uno spazio di approfondimento completamente dedicato alle Professioni sanitarie
Tiziana Frittelli, Lucia Mitello
Covid. “Un anno vissuto pericolosamente”. Un primo bilancio dei provvedimenti adottati: dai primi Decreti emergenziali al Recovery Fund
Studi e Analisi
Covid. “Un anno vissuto pericolosamente”. Un primo bilancio dei provvedimenti adottati: dai primi Decreti emergenziali al Recovery Fund
Luci e ombre su un anno di decreti-legge e di dpcm, ordinanze e circolari. Torniamo al “fare presto, fare bene” aggiungiamo “fare il necessario”. Un complesso mosaico nel quale confluiscono e si confondono più direttrici. Il complesso quadro epidemiologico e l’impegno assistenziale COVID. E sullo sfondo il monito della Corte dei conti sui fabbisogni aggiuntivi attesi per il prossimo anno
Filippo Palumbo e Maria Giuseppina La Falce
Covid. Il bollettino: oggi 12.030 nuovi casi e 491 decessi. Tamponi in calo. I guariti sono 22.456
Studi e Analisi
Covid. Il bollettino: oggi 12.030 nuovi casi e 491 decessi. Tamponi in calo. I guariti sono 22.456
Salgono i ricoveri in area non critica (più 30 rispetto a ieri) mentre calano in Terapia intensiva dove sono 63 in meno di ieri. Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono il Veneto (+2.829), Emilia Romagna (+1.574), il Lazio (+1.315) e Campania (1.088).
Ricette dematerializzate, farmaci a domicilio e sanità territoriale. Queste le priorità per i pazienti cronici in epoca Covid
Studi e Analisi
Ricette dematerializzate, farmaci a domicilio e sanità territoriale. Queste le priorità per i pazienti cronici in epoca Covid
Presentato oggi da Altems (Università Cattolica) e Società italiana di medicina farmaceutica il report ‘La sanità del futuro - I messaggi delle associazioni di pazienti per l’epoca Covid-19’. “Decisivo lanciare un nuovo programma di umanizzazione delle cure”. IL RAPPORTO.
Medical devices: sempre (di più) e ovunque. Ma la Sanità del futuro non passa da nuove tasse
Studi e Analisi
Medical devices: sempre (di più) e ovunque. Ma la Sanità del futuro non passa da nuove tasse
L’Industria di settore non è certo contraria all’adozione di un sistema di governance che favorisca l’implementazione dell’innovazione, evitando l’adozione di barriere economiche e favorendo una modalità di valutazione e riconoscimento dell’evoluzione tecnologica per un accesso tempestivo, appropriato e sostenibile a beneficio dei pazienti. Ma ogni metodologia di governance non deve essere un pretesto o ancora peggio un paravento normativo finalizzato alla creazione di nuove tassazioni per il comparto
Massimo Barberio
Trapianti. La carenza di fondi per l’attività di trasporto e conservazione degli organi
Studi e Analisi
Trapianti. La carenza di fondi per l’attività di trasporto e conservazione degli organi
A sottolineare il problema è Marco Borgogno, presidente dell'Associazione trapiantati di fegato (AITF) che rileva nella mancanza di finanziamenti ad hoc per questa attività una possibile spiegazione per la parziale appicazione dell'Intesa Stato Regioni del 2015
Claudio Risso
Quale lezione da Covid-19: riflessioni per il futuro della sicurezza delle cure
Forum Risk Management 2020
Quale lezione da Covid-19: riflessioni per il futuro della sicurezza delle cure
In tanti in questi mesi hanno sottolineato l’importanza di apprendere da quello che si sta vivendo e di capitalizzare l’esperienza per rendere ancora più saldo il nostro prezioso Servizio Sanitario Nazionale; il Forum Risk Management 2020, rappresenta di certo l’occasione per proporre riflessioni e confrontarsi sulle prospettive future della sicurezza delle cure.
Ottavio Nicastro
Monitoraggio Covid. Abruzzo in area arancione. Basilicata, Lombardia, Piemonte e Calabria in zona gialla. Speranza firma nuova ordinanza. Rt a 0,82. “Epidemia è in riduzione ma no ad un rilassamento prematuro”
Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. Abruzzo in area arancione. Basilicata, Lombardia, Piemonte e Calabria in zona gialla. Speranza firma nuova ordinanza. Rt a 0,82. “Epidemia è in riduzione ma no ad un rilassamento prematuro”
È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio di Iss e Ministero della Salute relativo al periodo 30 novembre - 06 dicembre 2020. Tutte le Regioni tranne il Molise presentano un indice Rt sotto 1 e uno scenario di tipo 1. Anche l’incidenza dei casi è in discesa ma Iss e Ministero invitano ancora alla prudenza poiché l’epidemia si mantiene “grave a causa di un impatto elevato sui servizi assistenziali”. Per questo occorre “mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone”. IL REPORT INTEGRALE - ORDINANZA
Luciano Fassari
Il Covid e l’incertezza sui danni che deriveranno dalla pandemia
Studi e Analisi
Il Covid e l’incertezza sui danni che deriveranno dalla pandemia
Il tema che si porrà è quanto il Covid possa incidere nei diversi gradi di invalidità derivante. Non solo da un punto di vista medico bensì da quello economico, sia in termini di invalidità determinante l'accesso all'assegno di previdenza ordinaria che a quello riferibile alla non contributiva, meglio conosciuta come invalidità civile
Ettore Jorio
Obesità infantile. L’alert dell’Oms Europa, oltre il 20% dei bambini italiani è sovrappeso
Studi e Analisi
Obesità infantile. L’alert dell’Oms Europa, oltre il 20% dei bambini italiani è sovrappeso
Nonostante il trend in miglioramento negli anni, l’Italia è tra i Paesi europei quello con i valori di eccesso di peso più elevati tra i bambini in età scolare: il 9,4% di bambini è considerato obeso e il 2,4% gravemente obeso. I risultati della Who European Childhood Obesity Surveillance Initiative (Cosi) realizzata su un campione di oltre 50mila bambini e altrettanti genitori, condotta nel 2019 da OKkio alla Salute
Covid. Il bollettino: oggi 16.999 nuovi casi e 887 decessi. I guariti superano il milione
Studi e Analisi
Covid. Il bollettino: oggi 16.999 nuovi casi e 887 decessi. I guariti superano il milione
Mentre si abbassa al 9,9% il rapporto positivi/tamponi, nelle ultime 24 ore torna a salire il numero dei morti che sono quasi il doppo di quelli registrati ieri. Scendono i ricoveri complessivi sia in terapia intensiva che in regime ordinario, anche se oggi sono entrati in terapia intensiva 251 nuovi pazienti contro i 152 di ieri.
Ospedali: 1 su 4 con i conti in rosso. Un deficit da quasi 700 milioni. I nuovi dati Agenas
Studi e Analisi
Ospedali: 1 su 4 con i conti in rosso. Un deficit da quasi 700 milioni. I nuovi dati Agenas
Analizzati dall’Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali i bilanci 2019 di 76 aziende ospedaliere italiane e ben 19 (il 25%) presentano i conti in rosso. Male il Lazio con tutte e 8 le sue aziende in deficit, anche se in alcuni casi c'è stato un netto miglioramento, così come sono in rosso tutti quelli liguri e quasi tutti gli ospedali della Calabria e della Puglia. LE TABELLE
Luciano Fassari



