Veneto

Tamponi dai veterinari in Veneto. Sivemp dice no a Zaia: “Sarebbe un abuso professionale”
Tamponi dai veterinari in Veneto. Sivemp dice no a Zaia: “Sarebbe un abuso professionale”
Lavoro e Professioni
Tamponi dai veterinari in Veneto. Sivemp dice no a Zaia: “Sarebbe un abuso professionale”
Maria Chiara Bovo, segretario regionale del Sivemp Veneto, esclude assolutamente che i veterinari possano essere coinvolti nell’esecuzione dei tamponi ai cittadini, come prospettato dal presidente del Veneto, Luca Zaia. “Forse nella concitazione dell’emergenza è sfuggito che l’esecuzione di attività di questo tipo rappresenterebbe, da parte dei veterinari, un abuso di professione infermieristica o medica. Rinnoviamo la nostra disponibilità, ma esprimiamo la nostra ferma contrarietà a svolgere funzioni in aree in cui non abbiamo competenza né copertura giuridica”.
Covid. Zaia chiama anche i veterinari a fare i tamponi: “L’uomo è un mammifero e i veterinari sono degli esperti”
Covid. Zaia chiama anche i veterinari a fare i tamponi: “L’uomo è un mammifero e i veterinari sono degli esperti”
Regioni e Asl
Covid. Zaia chiama anche i veterinari a fare i tamponi: “L’uomo è un mammifero e i veterinari sono degli esperti”
"Non c'è nulla di strano pensare di fare un percorso anche con loro perché abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per fare più tamponi possibile. Potranno farli con modalità drive in, come stanno facendo già tanti medici. Abbiamo dato mandato di convocare i rappresentanti dei 2550 veterinari presenti in Veneto". Così il presidente della Regione nel corso di un punto stampa.
Covid. Il mestiere del tracciatore raccontato da Luigi Pais Dei Mori, presidente dell’Opi Belluno
Covid. Il mestiere del tracciatore raccontato da Luigi Pais Dei Mori, presidente dell’Opi Belluno
Regioni e Asl
Covid. Il mestiere del tracciatore raccontato da Luigi Pais Dei Mori, presidente dell’Opi Belluno
Tutti gli esperti concordano: il tempo di risposta sull’esito dei tamponi e la tracciabilità sulle persone positive sono fra le due armi più potenti per combattere il Covid – 19. Tuttavia rimangono, a distanza di mesi, ancora ritardi sia sul referto del tampone che nel lavoro di tracciamento. “Nella provincia di Belluno siamo circa una cinquantina a svolgere questo lavoro, con circa un centinaio di positivi al giorno. Con questi numeri diventa impossibile contattarli tutti allo stesso momento”, racconta il Presidente dell’Ordine.
Endrius Salvalaggio
Tamponi obbligatori per i Mmg o convenzione a rischio. Smi e Fismu contro Zaia: “Non alzi la voce contro i medici”
Tamponi obbligatori per i Mmg o convenzione a rischio. Smi e Fismu contro Zaia: “Non alzi la voce contro i medici”
Regioni e Asl
Tamponi obbligatori per i Mmg o convenzione a rischio. Smi e Fismu contro Zaia: “Non alzi la voce contro i medici”
Liliana Lora, segretario regionale Veneto, e Franca Mirandola della Fismu, intervengono sulla recente ordinanza emanata dal governatore che promette sanzioni per i mmg che non eseguiranno i test rapidi. “Non siamo codardi. Ma riteniamo che ad un professionista (come a qualsiasi persona) si debba rispetto e si chieda collaborazione, dandogli gli strumenti per poterla offrire”, scrive Lora con riferimento alla necessità di tutelare la salute dei pazienti ma anche dei medici. E Mirandola osserva: “Il copione è lo stesso: mettere in trincea i medici puntando sull’emergenza e il sacrificio delle persone”. LA LETTERA DELLO SMI  e LA LETTERA DELLA FISMU
 
Domenico Mantoan lascia Aifa e Regione Veneto dopo nomina a Direttore generale di Agenas
Domenico Mantoan lascia Aifa e Regione Veneto dopo nomina a Direttore generale di Agenas
Governo e Parlamento
Domenico Mantoan lascia Aifa e Regione Veneto dopo nomina a Direttore generale di Agenas
Dopo la nomina in Agenas, Mantoan ha rimesso il suo mandato come presidente di Aifa al ministro Speranza e alle Regioni. Il suo ruolo verrà ricoperto ad interim dal membro del Cda dell'Agenzia, Renato Bernardini. Lascia anche il suo incarico come direttore generale della sanità in Veneto, ruolo che ricopriva al 26 agosto 2010 e che è stato conferito ad interim al direttore dell’Area risorse strumentali, Gianluigi Masullo.
G. R.
Tamponi obbligatori per i Mmg del Veneto, pena il decadimento dalla Convenzione con la Regione
Tamponi obbligatori per i Mmg del Veneto, pena il decadimento dalla Convenzione con la Regione
Regioni e Asl
Tamponi obbligatori per i Mmg del Veneto, pena il decadimento dalla Convenzione con la Regione
Zaia firma Ordinanza che stabilisce l'obbligo per i mmg di effettuare i test antigenici rapidi ai propri assistiti prevedendo l’accesso su prenotazione e previo triage telefonico presso i propri studi o, se obbiettivamente impossibilitati, presso strutture fisse e/o mobili rese disponibili dai Comuni e dalla Protezione civile in accordo cone le Asl. L'ORDINANZA.
Quei 18 euro a tampone che sviliscono la nostra professione
Quei 18 euro a tampone che sviliscono la nostra professione
Lettere al direttore
Quei 18 euro a tampone che sviliscono la nostra professione
Gentile Direttore, in Veneto, dove notoriamente non si perde tempo, è appena uscita l’ordinanza del presidente Zaia che oltre a stabilire l’obbligo per i medici di famiglia di eseguire i test rapidi ai propri assistiti, ha di fatto decretato la nostra trasformazione in ufficiali di sanità pubblica con il potere di: • decidere la quarantena, • fare il tracciamento, • registrare “tempestivamente” sul portale della regione il provvedimento contumaciale e le informazioni relative al
Ornella Mancin
Covid. Anaao Veneto: “Preoccupazione per evoluzione dell’emergenza. Con quali medici?”
Covid. Anaao Veneto: “Preoccupazione per evoluzione dell’emergenza. Con quali medici?”
Regioni e Asl
Covid. Anaao Veneto: “Preoccupazione per evoluzione dell’emergenza. Con quali medici?”
In questi giorni l’Aulss 6 Euganea sta riorganizzando l’Ospedale di Schiavonia per renderlo “Covid-Hospital”, in applicazione dell’ultimo piano regionale emergenziale. Ma “manca a tutt’oggi una pianificazione sull’impiego dei medici e di come gestirne le carenze. Sono complessivamente 357 gli specialisti anestesisti, internisti, geriatri, pneumologi e infettivologi carenti in Veneto, oltre a 320 medici di Pronto Soccorso a cui si aggiunge il fabbisogno di 182 medici necessari nella passata prima fase dell’emergenza d’inizio anno. Dove trovare 859 specialisti?”, si chiede l’Anaao.
Covid. Cosa è stato fatto in Veneto per prepararsi alla seconda ondata?
Covid. Cosa è stato fatto in Veneto per prepararsi alla seconda ondata?
Lettere al direttore
Covid. Cosa è stato fatto in Veneto per prepararsi alla seconda ondata?
Gentile Direttore, il Coordinamento Veneto Sanità Pubblica (CoVeSaP), nato un anno fa, si prefigge di mettere in rete tutte quelle realtà che sul territorio lavorano appassionatamente nella difesa del servizio socio-sanitario pubblico con saperi, competenze e capacità propositive. Da molti mesi CoVeSaP sta monitorando i vari interventi nazionali e regionali messi in atto per fronteggiare questa tremenda pandemia che sta devastando persone, società, economia, ecc..   Constatiamo che, nonostante la devastazione del coronavirus,
Salvatore Lihard
Ulss Euganea 6 approva il nuovo atto aziendale. Il Dg Scibetta: “Nasce dal confronto, non è solo una formalità”
Ulss Euganea 6 approva il nuovo atto aziendale. Il Dg Scibetta: “Nasce dal confronto, non è solo una formalità”
Regioni e Asl
Ulss Euganea 6 approva il nuovo atto aziendale. Il Dg Scibetta: “Nasce dal confronto, non è solo una formalità”
Con il nuovo atto aziendale ai posti letto della Ulss 6 Euganea passano da 1927 a 2038 posti,  aumentano le Unità Operative Semplici e Dipartimentali che passano da 138 a 143, viene rafforzata anche la logica di rete sanitaria con riorganizzazioni negli ospedali spoke. “L’Ulss 6 esce rafforzata, sempre più modellata alle necessità di salute, andando a valorizzare i nostri professionisti, riconoscendone le eccellenze ed i punti di riferimento per alcune patologie di larga diffusione”, evidenzia il DG Domenico Scibetta. L'ATTO
Endrius Salvalaggio
Federfarma chiede chiarimenti alla Regione sui vaccini antinfluenzali: “Ci hanno promesso 30mila dosi ma ne servono almeno 75mila”
Federfarma chiede chiarimenti alla Regione sui vaccini antinfluenzali: “Ci hanno promesso 30mila dosi ma ne servono almeno 75mila”
Regioni e Asl
Federfarma chiede chiarimenti alla Regione sui vaccini antinfluenzali: “Ci hanno promesso 30mila dosi ma ne servono almeno 75mila”
Il presidente di Federfarma Veneto, Andrea Bellon, spiega che la Regione avrebbe proposto alle farmacie di distribuire 30mila dosi di vaccino, da ripartire su circa 1500 farmacie territoriali. “Quantitativo che francamente ci metterebbe a disagio visto che le richieste si aggirano, per ogni farmacia, a 150 vaccini”. Oltre alla garanzia di maggiori forniture, Bellon chiede chiarezza anche sulle fasce a cui garantire prioritariamente la somministrazione, “dal momento che i vaccini sono contingentati”. Attese risposte nelle prossime settimane.
Endrius Salvalaggio
Covid. Cosa abbiamo appreso dalla Fase 1 in Veneto
Covid. Cosa abbiamo appreso dalla Fase 1 in Veneto
Lettere al direttore
Covid. Cosa abbiamo appreso dalla Fase 1 in Veneto
Gentile Direttore, in Veneto attraverso delibera regionale dal 17 marzo 2020 è stata concessa la prescrizione senza vincoli del test molecolare per SARS-COV-2 su tampone. Grazie a questa opportunità abbiamo organizzato uno studio osservazionale che ha coinvolto un gruppo motivato di medici di medicina generale. Nostri obiettivi erano: stimare la prevalenza di periodo di positività al tampone nei pazienti sintomatici durante la Fase 1; stimare l’incidenza; studiare le relazioni tra infezione
Maurizio Cancian
Covid. Zaia (Veneto): “Siamo pronti al peggio, ma lavoriamo per evitarlo”. Tra le criticità, la carenza dei medici anestesisti
Covid. Zaia (Veneto): “Siamo pronti al peggio, ma lavoriamo per evitarlo”. Tra le criticità, la carenza dei medici anestesisti
Regioni e Asl
Covid. Zaia (Veneto): “Siamo pronti al peggio, ma lavoriamo per evitarlo”. Tra le criticità, la carenza dei medici anestesisti
Il governatore, nel suo intervento in Consiglio, ha spiegato che il sistema sanitario regionale è pronto ad attivare 1.016 posti letto di terapia intensiva. “Abbiamo a disposizione tutti i macchinari necessari, a cominciare dai respiratori automatici, e abbiamo un’autosufficienza media di otto mesi per tutti gli altri dispositivi come mascherine e guanti”. Ma “preoccupa la carenza di medici. Per questo ho già chiesto al Ministro della Salute Speranza di attivare dei corsi rapidi di anestesia e rianimazione per medici di altre specialità.”.
Bonus covid. Anpo, Fassid e Nursing Up contro l’Aou Padova: “Poco più di un caffè al giorno”
Bonus covid. Anpo, Fassid e Nursing Up contro l’Aou Padova: “Poco più di un caffè al giorno”
Regioni e Asl
Bonus covid. Anpo, Fassid e Nursing Up contro l’Aou Padova: “Poco più di un caffè al giorno”
“Non abbiamo chiesto ringraziamenti o ‘premi’, e non vogliamo essere chiamati ‘eroi’. L’unica cosa che vogliamo è di non continuare a subire una continua fuga dall’ospedale per una bieca politica sanitaria che non valorizza gli operatori ospedalieri e i centri Hub come il nostro”, dichiarano i tre sindacati
Endrius Salvalaggio
Covid. Leoni (Omceo Venezia): “I contagi aumentano. Occorre prudenza, ma le istituzioni devono fare la loro parte”
Covid. Leoni (Omceo Venezia): “I contagi aumentano. Occorre prudenza, ma le istituzioni devono fare la loro parte”
Regioni e Asl
Covid. Leoni (Omceo Venezia): “I contagi aumentano. Occorre prudenza, ma le istituzioni devono fare la loro parte”
Il numero dei contagi è iniziato a crescere e anche in Veneto. I dati del 19 ottobre parlano dell’aumenti, in un solo giorno, di 502 nuovi positivi sono saliti 502. Cresce così la preoccupazione tra gli operatori sanitari. Per il presidente Omceo Venezia "serve una inversione di tendenza, calcolando che gli effetti delle misure introdotte recentemente dal Governo non incideranno subito ma fra circa 10-15 giorni”. Richiamo ai cittadini per il rispetto alle regole, "ma vanno messi nelle condizioni di farlo, e mi riferiscoalla situazione nei trasporti pubblici, dove ancora oggi si vedono molti assembramenti”.
Endrius Salvalaggio
Covid. Il Veneto vara nuovo piano di sanità pubblica. Zaia: “Ci affidiamo a dati scientifici obiettivi, non a opinioni. Pronti a tutto”
Covid. Il Veneto vara nuovo piano di sanità pubblica. Zaia: “Ci affidiamo a dati scientifici obiettivi, non a opinioni. Pronti a tutto”
Regioni e Asl
Covid. Il Veneto vara nuovo piano di sanità pubblica. Zaia: “Ci affidiamo a dati scientifici obiettivi, non a opinioni. Pronti a tutto”
Il nuovo Piano individua cinque indicatori di rischio (verde, azzurro, giallo, arancione e rosso) individuati sul numero di posti letto Covid occupati in terapia intensiva e sulla relativa necessità di garantire posti letto sufficienti per l’erogazione di tutti gli altri servizi ospedalieri (le prestazioni ospedaliere erogate annualmente in Veneto sono circa 80 milioni). Lo stesso meccanismo si utilizza per la valutazione della situazione in area non critica. IL PIANO.
Veneto. Manuela Lanzarin confermata assessore alla Salute
Veneto. Manuela Lanzarin confermata assessore alla Salute
Regioni e Asl
Veneto. Manuela Lanzarin confermata assessore alla Salute
Luca Zaia, confermato alla guida della Regione nelle ultime elezioni, ha presentato la sua nuova squadra. Otto assessori in tutto, 3 le donne: Elisa De Berti (Affari legali e infrastrutture, nonché vice presidente), Manuela Lanzarin, confermata alla Salute, e Elena Donazzan, confermata all’Istruzione. Zaia: “Squadra forte con panchina corta per affrontare un momento difficilissimo”.
Medicina a Treviso. Zaia: “Aspettiamo sentenza Corte Costituzionale, ci batteremo fino alla fine”
Medicina a Treviso. Zaia: “Aspettiamo sentenza Corte Costituzionale, ci batteremo fino alla fine”
Regioni e Asl
Medicina a Treviso. Zaia: “Aspettiamo sentenza Corte Costituzionale, ci batteremo fino alla fine”
“Il Governo ha impugnato la nostra delibera perché dice che sei milioni stanziati per l’iniziativa sono una spesa non congrua rispetto a quello che prevede il fondo sanitario nazionale. Il fondo sanitario del Veneto vale 9,36 miliardi, sono convinto che se da quel budget togliamo sei milioni per far partire una facoltà che forma Medici per curare i veneti e non solo non sia una spesa incongrua”. Così il governatore
Terzo settore. Scattolin (Cgil Venezia): “Serve un contratto unico e portare a compimento la riforma degli Ipab”
Terzo settore. Scattolin (Cgil Venezia): “Serve un contratto unico e portare a compimento la riforma degli Ipab”
Regioni e Asl
Terzo settore. Scattolin (Cgil Venezia): “Serve un contratto unico e portare a compimento la riforma degli Ipab”
Manca un contratto omogeneo per tutti gli operatori sanitari, le condizioni di lavoro sono sempre più precarie e negli anni si è assistito ad un vero e proprio esodo verso il pubblico. E ancora, manca personale sanitario e un sistema di controllo regionale su chi fa cosa. Questa la denuncia del segretario Cgil Italia Scattolin della provincia di Venezia, che evidenzia inoltre come in dieci anni di governo Zaia si è assistito ad una ascesa di nuove strutture private che nel complesso contano circa il 60%.
Endrius Salvalaggio
Covid. Zaia: “Test sempre più evoluti, prossimo passo saranno le autodiagnosi, pronti a gestirle”
Covid. Zaia: “Test sempre più evoluti, prossimo passo saranno le autodiagnosi, pronti a gestirle”
Regioni e Asl
Covid. Zaia: “Test sempre più evoluti, prossimo passo saranno le autodiagnosi, pronti a gestirle”
Il governatore Zaia lo aveva preannunciato nei giorni scorsi: i testi di screening per il covid sono talmente evoluti che si va verso un sistema in autosomministrazione e per questo in Veneto si sta già realizzando una piattaforma informatica per gestire e registrare le autodiagnosi man mano che arrivassero dalle persone che decideranno di farlo. “Sarà un importante passo avanti verso lo screening di massa abbinato però a uno sgravio del lavoro dei laboratori di analisi, oggi sovraccarichi”.
Vaccini antinfluenzali. Nelle farmacie venete in arrivo le 68.000 dosi programmate
Vaccini antinfluenzali. Nelle farmacie venete in arrivo le 68.000 dosi programmate
Regioni e Asl
Vaccini antinfluenzali. Nelle farmacie venete in arrivo le 68.000 dosi programmate
Raggiunto l’accordo con la Regione per la distribuzione e la vendita in farmacia dei vaccini antinfluenzali da parte della popolazione non compresa nelle categorie protette. Bellon : “Si parte con 30.000 vaccini antinfluenzali per arrivare ai quantitativi del 2019 entro novembre, ma potrebbero giungere ulteriori dosi dall’estero.  Grazie a Lanzarin e Scroccaro che hanno compreso e supportato con i fatti l’appello delle farmacie venete per il bene della popolazione”.
Pfas. Ritrovate tracce nel liquido seminale e negli spermatozoi degli uomini residenti nella zona rossa
Pfas. Ritrovate tracce nel liquido seminale e negli spermatozoi degli uomini residenti nella zona rossa
Regioni e Asl
Pfas. Ritrovate tracce nel liquido seminale e negli spermatozoi degli uomini residenti nella zona rossa
Un recente studio coordinato dal prof. Carlo Foresta dimostra come circa il 20% dei Pfas presenti nel sangue sia poi ritrovato anche nel liquido seminale e in particolare negli spermatozoi. Un’ulteriore prova degli effetti negativi di questi inquinanti sulla fertilità e sulla salute.“I risultati di questo studio aggiungono un ulteriore tassello al più ampio spettro di manifestazioni cliniche associate all’esposizione ai pfas”.
Endrius Salvalaggio
Covid. In Veneto salgono i contagi, scende l’età dei pazienti. Ma i ricoveri sono contenuti
Covid. In Veneto salgono i contagi, scende l’età dei pazienti. Ma i ricoveri sono contenuti
Regioni e Asl
Covid. In Veneto salgono i contagi, scende l’età dei pazienti. Ma i ricoveri sono contenuti
A presentare i dati, nel fine settimana, il governatore Luca Zaia. L’età dei positivi è scesa da una mediana di 60-65 anni di marzo agli attuali 40-45 anni. Pochi rispetto al passato sono i casi over 65 (485), mentre 564 positivi sono attribuibili alla fascia tra 0 e 24 anni. All’8 ottobre 279 scuole presentavano almeno un caso. Gli studenti positivi erano 300 (lo 0,04%), i positivi tra i docenti e operatori positivi erano 41 (lo 0,05%). Zaia: “Nessuno abbassi la guardia, il momento è decisivo”. LO STUDIO
Gullotta (Fnpi): “Assurda possibile attivazione Cup dai tabaccai e non nelle parafarmacie”
Gullotta (Fnpi): “Assurda possibile attivazione Cup dai tabaccai e non nelle parafarmacie”
Lavoro e Professioni
Gullotta (Fnpi): “Assurda possibile attivazione Cup dai tabaccai e non nelle parafarmacie”
"In Veneto, dato che molte farmacie non hanno attivato il servizio (probabilmente per evitare di intasare i banchi) e oggi si sta parlando di far erogare in veneto il servizio di cup anche ai tabaccai. Noi siamo decisamente stanchi e stufi di queste assurdità burocratiche e violazioni palesi del diritto alla concorrenza e al buon senso". Così il presidente Fnpi.
Vaccino antinfluenzale. Il Veneto ha acquistato 1,35 mln dosi
Vaccino antinfluenzale. Il Veneto ha acquistato 1,35 mln dosi
Regioni e Asl
Vaccino antinfluenzale. Il Veneto ha acquistato 1,35 mln dosi
La Regione - spiegano fonti della Sanità - è stata anche quest’anno la prima in Italia ad effettuare gli acquisti degli anti-influenzali, già durante l’estate. Dato alle farmacie un primo stock di 35mila dosi, che arriveranno a 68mila - stessa cifra del 2019 - con una seconda fornitura nel corso dell’inverno; quota ben superiore all'1,5% per le farmacie sul totale imposto dal Governo
Il Coordinamento Salute Mentale Veneto scrive alla Regione: “Serve più attenzione e investimenti”
Il Coordinamento Salute Mentale Veneto scrive alla Regione: “Serve più attenzione e investimenti”
Regioni e Asl
Il Coordinamento Salute Mentale Veneto scrive alla Regione: “Serve più attenzione e investimenti”
Più di venti associazioni coordinate da Gerardo Favaretto, hanno scritto alla Regione Veneto per dare una risposta alle oltre centomila persone che, in questi mesi di emergenza sanitaria, hanno dovuto fare i conti con lo stop di tutte quelle attività ordinarie di salute mentale. “E a questi numeri si aggiungono quali delle famiglie che, specialmente nel caso di giovani o anziani, sono le dirette protagoniste delle problematiche dei loro cari”, evidenzia Tiberio Monari, referente regionale per la Salute Mentale Fp Cgil Medici.
Endrius Salvalaggio
Covid. Zaia a Iss: “Basta tamponi ad ogni raffreddore, liberare medici e pediatri”
Covid. Zaia a Iss: “Basta tamponi ad ogni raffreddore, liberare medici e pediatri”
Regioni e Asl
Covid. Zaia a Iss: “Basta tamponi ad ogni raffreddore, liberare medici e pediatri”
Il governatore del Veneto al congresso Fimmg in corso in Sardegna: “Il medico di famiglia e il pediatra devono tornare a decidere in autonomia se è il caso o no di prescrivere il tampone magari per uno scolo al naso o un raffreddore”
Omceo Venezia. Giovanni Leoni confermato presidente
Omceo Venezia. Giovanni Leoni confermato presidente
Regioni e Asl
Omceo Venezia. Giovanni Leoni confermato presidente
Ad affiancarlo come vicepresidente ci sarà Maurizio Scassola, Paolo Sarasin come segretario e Gabriele Crivellenti come tesoriere. “Il nostro obiettivo è essere rappresentanti della professione, a tutela dei colleghi ed al servizio dei cittadini. Alla memoria dei 178 colleghi, di cui 10 odontoiatri e 40 infermieri ed operatori, caduti mentre assistevano i loro pazienti durante la pandemia Covid19, sia dedicato il nostro futuro lavoro”, ha detto Leoni.
Padova. Anaao: “Quali eroi? L’Aou non paga ai medici le indennità di guardia festiva”
Padova. Anaao: “Quali eroi? L’Aou non paga ai medici le indennità di guardia festiva”
Regioni e Asl
Padova. Anaao: “Quali eroi? L’Aou non paga ai medici le indennità di guardia festiva”
Denuncia del coordinatore provinciale Anaao Assomed di Padova, Mirko Schipilliti e della segretaria aziendale Anaao Aou di Padova, Maria Antonella Muraro: “È veramente imbarazzante che i medici e i sindacati debbano richiamare più volte un’Amministrazione all’ordine e al rispetto delle norme contrattuali, che dovrebbero invece di per sé essere applicate automaticamente dagli Uffici preposti. Altrimenti, a che servono i contratti?”.
Infermiere di famiglia. In Veneto già 441 professionisti in campo. Vallicella (Opi Verona): “Importante opportunità per i cittadini”
Infermiere di famiglia. In Veneto già 441 professionisti in campo. Vallicella (Opi Verona): “Importante opportunità per i cittadini”
Regioni e Asl
Infermiere di famiglia. In Veneto già 441 professionisti in campo. Vallicella (Opi Verona): “Importante opportunità per i cittadini”
Il presidente dell’Opi evidenzia la tempestività della Regione Veneto che, ancora prima che il Decreto Rilancio diventasse legge, ha approvato una delibera regionale che stabiliva l’assunzione 8 infermieri di famiglia e di comunità ogni 50mila abitanti. “E’ una funzione nuova che prima non esisteva, aggiungendo opportunità  importanti ai cittadini e non togliendo nulla ad altri professionisti già tradizionalmente presenti sul territorio”.
Endrius Salvalaggio