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Dengue. Boom di casi in Sud America. Il Ministero alza l’allerta in porti e aeroporti


Il Ministero raccomanda “agli USMAF-SASN di vigliare attentamente sulla disinsettazione degli aeromobili e di valutare l’opportunità di emettere ordinanze per l’effettuazione di interventi straordinari di sorveglianza delle popolazioni di vettori ed altri infestanti e di disinfestazione. In Brasile 512.353 i casi sospetti registrati nelle prime 6 settimane del 2024. In Argentina 39.544 casi registrati e 29 decessi correlati. LA CIRCOLARE

13 FEB -

“A causa dell’aumento globale dei casi di dengue si invitano gli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (USMAF-SASN) ad innalzare il livello di allerta e vigilanza nei confronti dei vettori provenienti e delle merci importate dai Paesi in cui è frequente e continuo il rischio di contrarre la malattia”. È quanto prevede una circolare del Ministero della Salute.

“Si ricorda – si legge - che il Regolamento Sanitario Internazionale prevede che l’aera aeroportuale/portuale e i 400 metri circostanti siano tenuti liberi da fonti di infezione e contaminazione, quindi anche roditori e insetti”.

Per questo il Ministero raccomanda “agli USMAF-SASN di vigliare attentamente sulla disinsettazione degli aeromobili e di valutare l’opportunità di emettere ordinanze per l’effettuazione di interventi straordinari di sorveglianza delle popolazioni di vettori ed altri infestanti e di disinfestazione”.

L’emergenza in Sud America. I casi di Dengue in Brasile hanno superato quota mezzo milione. Secondo gli ultimi dati diffusi dal ministero della Salute del Paese sudamericano, aggiornati al 12 febbraio, sono 512.353 i casi sospetti registrati nelle prime 6 settimane del 2024: quasi il quadruplo rispetto ai 128.842 dell'anno scorso. I morti per Dengue confermati da inizio anno sono stati 75 e sono in corso indagini su altri 350. Lo stato di Minas Gerais è il più colpito (circa 171mila casi sospetti), seguito da San Paolo (oltre 83.651), Distretto Federale (64.403), Paraná (55.532), Rio de Janeiro (39.315), Goiás (31.809), Espírito Santo (14.107) e Santa Catarina (12.470), riportano i media locali. Contro l'infezione trasmessa dalle zanzare il Brasile ha lanciato venerdì scorso una campagna di vaccinazione di massa che partirà dai bambini di 10-11 anni

Non solo Brasile. L'allarme Dengue in Sudamerica si allarga all'Argentina, dove l'infezione trasmessa dalle zanzare è stata rilevata in oltre la metà delle province del Paese. Il ministero della Sanità ha parlato di 39.544 casi registrati e 29 decessi correlati. Circa 14 delle 24 province argentine hanno riferito una circolazione virale nel loro territorio: tutte le province delle regioni centrali e nord-orientali e 5 province nel nord-ovest del Paese, ha precisato il ministero.

Secondo il Bollettino epidemiologico nazionale ministeriale, in Argentina all'inizio di febbraio sono stati registrati 36.765 casi di Dengue a trasmissione locale, 1.813 casi importanti e altri 966 su cui si sta indagando. Da fine agosto 2023 a inizio febbraio 2024, il tasso di trasmissione è stato di 86 casi ogni 100mila abitanti a livello nazionale.



13 febbraio 2024
© Riproduzione riservata
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