Piemonte

Covid. Supporto psicologico nelle scuole: stanziato 1 milione di euro
Covid. Supporto psicologico nelle scuole: stanziato 1 milione di euro
Piemonte
Covid. Supporto psicologico nelle scuole: stanziato 1 milione di euro
Lo stanziamento è destinato a finanziare il bando per reperire specialisti psicologi-psicoterapeuti da mettere a disposizione di personale scolastico, studenti e loro famigliari, come previsto nel Protocollo di intesa tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Ordine degli psicologi del Piemonte. Iscardi: “Salute mentale a rischio, necessario intervenire con urgenza”. Chiorino: “Rispondiamo all’urlo silenzioso della scuola”. Caucino: “Provvedimento della massima importanza”.
Fibrillazione atriale altera il flusso cerebrale e provoca declino cognitivo e demenza. Lo studio
Fibrillazione atriale altera il flusso cerebrale e provoca declino cognitivo e demenza. Lo studio
Piemonte
Fibrillazione atriale altera il flusso cerebrale e provoca declino cognitivo e demenza. Lo studio
La ricerca è stata condotta dalla Cardiologia Universitaria della Città della Salute e dal Politecnico di Torino su circa 50 pazienti con fibrillazione atriale. “Considerando che la fibrillazione atriale aumenta con l’aumentare dell’età e ci si attende un raddoppio dei casi di fibrillazione atriale entro il 2050, è evidente quanto sia stato importante capire i meccanismi che legano la fibrillazione atriale alla demenza”, osservano i ricercatori.
Vaccini Covid. Aperta la “caccia” alle dosi di Astra Zeneca che la Damimarca non vuole più. Il Piemonte in corsa ma non è da solo
Vaccini Covid. Aperta la “caccia” alle dosi di Astra Zeneca che la Damimarca non vuole più. Il Piemonte in corsa ma non è da solo
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Vaccini Covid. Aperta la “caccia” alle dosi di Astra Zeneca che la Damimarca non vuole più. Il Piemonte in corsa ma non è da solo
Lo annuncia l’assessore alla Ricerca applicata per emergenza Covid, Matteo Marnati, spiegando di avere “già informato il Ministero della Salute” e “già ricevuto una prima disponibilità del Governo danese ad approfondire la richiesta”. Lo scorso 14 aprile il Governo danese aveva deciso di sospendere definitivamente l’uso di Astrazeneca e ora le dosi avanzate fanno gola all’estero, dove le forniture sono più carenti. Il Piemonte non è l’unico candidato acquirente.
Vaccini Covid. La discoteca di Borgo Vercelli diventa un hub 
Vaccini Covid. La discoteca di Borgo Vercelli diventa un hub 
Piemonte
Vaccini Covid. La discoteca di Borgo Vercelli diventa un hub 
La discoteca “Il Globo” sarà prestata alla sanità per migliorare la campagna vaccinale anti Covid della Asl di Vercelli. “La piena ripartenza dell’economia è legata direttamente alla rapidità e al numero di vaccini effettuati”, sottolinea il presidente di Ascom Vercelli, Antonio Bisceglia. E il Dg Angelo Penna evidenzia come “con questo nuovo hub il potenziale di dosi giornaliere somministrabili viene ampliato notevolmente”. Si stimano circa mille vaccini al giorno.
Vaccini Covid. Al Castello di Rivoli nuovo punto vaccinale dal 29 aprile
Vaccini Covid. Al Castello di Rivoli nuovo punto vaccinale dal 29 aprile
Piemonte
Vaccini Covid. Al Castello di Rivoli nuovo punto vaccinale dal 29 aprile
Salute ed arte per i cittadini che si sottoporranno alle somministrazioni al Castello di Rivoli. L’attività vaccinale si svolgerà al terzo piano del museo, che ospita la mostra “Claudia Comte. Come crescere e avere sempre la stessa forma”. Si tratta di un progetto pilota, in collaborazione l’AslTo3 e la Città di Rivoli, che rispnde all'appello di Cultura Italiae, che aveva proposto la riapertura dei luoghi della cultura quali nuovi presidi a tutela della salute dei cittadini.
Covid-19. In Piemonte identificato (su un vaccinato) il primo caso di variante sudafricana
Covid-19. In Piemonte identificato (su un vaccinato) il primo caso di variante sudafricana
Piemonte
Covid-19. In Piemonte identificato (su un vaccinato) il primo caso di variante sudafricana
Il paziente è un cinquantenne, completamente asintomatico, che si era sottoposto a tampone per motivi di lavoro presso l’Asl TO4. Si tratta di una persona già vaccinata a gennaio con doppia dose di vaccino Pfizer in quanto volontario del sistema di soccorso piemontese. Per questo il virologo Di Perri precisa: “Il vaccino protegge contro la malattia, meno contro l’infezione, ma si tratta di infezioni quasi sempre asintomatiche”. Icardi: “Fondamentale accelerare la campagna vaccinale”.
Vaccinazioni anti Covid. Raggiunta nuova intesa con i Medici di medicina generale
Vaccinazioni anti Covid. Raggiunta nuova intesa con i Medici di medicina generale
Piemonte
Vaccinazioni anti Covid. Raggiunta nuova intesa con i Medici di medicina generale
Concordata con i Mmg che vaccinano in autonomia nei propri studi la fornitura prioritaria dei vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson. Icardi: “Rafforziamo la campagna vaccinale negli studi dei medici di famiglia non solo sul piano operativo delle inoculazioni, ma anche sul fronte, della corretta informazione sui vaccini”
Aou di Novara. L’Aula Magna intitolata a Enrico Bottini
Aou di Novara. L’Aula Magna intitolata a Enrico Bottini
Piemonte
Aou di Novara. L’Aula Magna intitolata a Enrico Bottini
Un riconoscimento e un ricordo al giovane medico che nel 1865, a soli 30 anni di età, aveva assunto presso l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara la Direzione della Divisione di Chirurgia e della Scuola di Ostetricia: i suoi studi sulle complicanze infettive a seguito di interventi chirurgici fanno parte della storia della medicina.
Regina Margherita di Torino. Inaugurati i nuovi ambulatori di oncoematologia pediatrica
Regina Margherita di Torino. Inaugurati i nuovi ambulatori di oncoematologia pediatrica
Piemonte
Regina Margherita di Torino. Inaugurati i nuovi ambulatori di oncoematologia pediatrica
I locali sono stati oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria volto al rinnovamento e all’umanizzazione degli spazi, al fine di creare condizioni di benessere sia per i pazienti che per il personale. Un progetto che prosegue la riqualificazione di altri spazi, con la riproposizione in tutti gli ambienti di grafiche e pareti curve ispirate alla varietà ed alla fluidità della natura.
Asl Vercelli. Rivisto il modello di gestione dei Dpi
Asl Vercelli. Rivisto il modello di gestione dei Dpi
Piemonte
Asl Vercelli. Rivisto il modello di gestione dei Dpi
Ogni giorno, sette giorni su sette, mascherine, tute, guanti, camici, gambali, sovrascarpe, visiere e occhiali arrivano dal deposito di Momo, adeguatamente dimensionato e attrezzato per ospitare ingenti quantitativi, al magazzino economale di Vercelli, qui vengono controllati dai Servizi preposti e successivamente smistati ai vari reparti del Sant’Andrea, dell’Ospedale di Borgosesia e alle Case della salute del territorio.
Covid e disagio emotivo. In un libro i racconti degli psicologi dell’Asl Vercelli
Covid e disagio emotivo. In un libro i racconti degli psicologi dell’Asl Vercelli
Piemonte
Covid e disagio emotivo. In un libro i racconti degli psicologi dell’Asl Vercelli
“Le ferite della cura” ripercorre le attività degli psicologi dell’Asl di Vercelli a supporto di pazienti, familiari e persone in difficoltà per il lockdown. “Uno scrigno che raccoglie le sensazioni e le riflessioni, gli smarrimenti e le angosce che gli psicologi dell'Asl di Vercelli hanno elaborato durante l’emergenza”, spiega Patrizia Colombari, responsabile del progetto. I proventi della vendita del volume saranno devoluti all'Ambulatorio per bambini autistici e all'Ambulatorio per i ragazzi con disturbo della condotta alimentare gestiti dall’Asl.
AlessandriaBiobank. I locali, ristrutturati, saranno intitolati al dottor Giacomo Betta
AlessandriaBiobank. I locali, ristrutturati, saranno intitolati al dottor Giacomo Betta
Piemonte
AlessandriaBiobank. I locali, ristrutturati, saranno intitolati al dottor Giacomo Betta
L’AlessandriaBiobank’ comprende il Biorepository e la Banca Biologica del Mesotelioma. La Biobanca è recentemente entrata nella rete italiana ed in quella europea. E’ stata avviata nel 1989 dal primario dottor Betta, a cui sono intitolati i locali che saranno completamente rinnovati.
Bypass aortocoronarico. Creato il calcolatore di rischio a 10 anni dall’intervento
Bypass aortocoronarico. Creato il calcolatore di rischio a 10 anni dall’intervento
Piemonte
Bypass aortocoronarico. Creato il calcolatore di rischio a 10 anni dall’intervento
Nasce da uno studio condotto da “Santa Croce e Carle” di Cuneo con Istituto superiore Sanità e Università di Torino, finanziato da Ministero della Salute. Lo studio ha consentito di identificare i fattori di rischio a lungo termine e di creare, appunto, dei sistemi di calcolo sul rischio di complicanze a distanza di 10 anni dall’intervento. I risultati dello studio ‘Priority’ serviranno per definire le tecniche e le tecnologie che possono essere applicate nelle cure.
Neuromodulazione multimodale. A Novara il primo centro italiano che integra tutte le professionalità
Neuromodulazione multimodale. A Novara il primo centro italiano che integra tutte le professionalità
Piemonte
Neuromodulazione multimodale. A Novara il primo centro italiano che integra tutte le professionalità
Il Centro riunisce in sé tutte le metodiche di neuromodulazione oggi esistenti, coordinandole per tutte le aree terapeutiche per cui questa terapia è indicata, coinvolgendo gli specialisti di tutti i campi necessa. “Attraverso percorsi di cura condivisi, utilizzando protocolli clinici migrati dalle più recenti linee guida internazionali si può intervenire su Parkinson e disturbi del movimento, spasticità, dolore cronico, epilessia farmacoresistente, incontinenza”, spiegano gli esperti.
Vaccini Covid. Asl Vercelli, dai Medici di base quasi 50mila dosi somministrate
Vaccini Covid. Asl Vercelli, dai Medici di base quasi 50mila dosi somministrate
Piemonte
Vaccini Covid. Asl Vercelli, dai Medici di base quasi 50mila dosi somministrate
In Val Sessera i mmg in due settimane completeranno le vaccinazioni della popolazione della fascia 70-79 anni e quelle domiciliari delle persone non deambulanti, grazie alla sensibilizzazione dei Medici di base l’adesione alla campagna vaccinale sta risultando particolarmente elevata. Il dg spiega che a breve: “Supereremo le 50mila dosi somministrate”.
Vaccini Covid. Al via le prime somministrazioni al Drive Through di Orbassano
Vaccini Covid. Al via le prime somministrazioni al Drive Through di Orbassano
Piemonte
Vaccini Covid. Al via le prime somministrazioni al Drive Through di Orbassano
Inizio sperimentale, con tre linee attive che effettueranno 150 vaccini al giorno, per passare dal prossimo lunedì a circa 240 vaccinazioni giornaliere. La vaccinazione al Drive Through è stata ipotizzata in primo luogo per la fascia di età degli over 80 con difficoltà negli spostamenti, ma verrà successivamente allargata alle altre fasce di popolazione secondo le priorità stabilite dal piano vaccinale nazionale.
Asl To3 avvia fase recupero vaccinazioni per gli adolescenti sospese dall’emergenza Covid
Asl To3 avvia fase recupero vaccinazioni per gli adolescenti sospese dall’emergenza Covid
Piemonte
Asl To3 avvia fase recupero vaccinazioni per gli adolescenti sospese dall’emergenza Covid
A partire dal 17 aprile, verranno convocati i nati nel 2008 e 2009 per la seconda dose di vaccino anti papilloma virus e i nati del 2005 per l'ultimo richiamo delle vaccinazioni obbligatorie anti tetano/polio/difterite/pertosse e per le vaccinazioni raccomandate anti meningococco Acwy, tutte gratuite. I ragazzi coinvolti sono circa 5.000.
Non autosufficienti. Il piano del Piemonte per le dimissioni prottette dei pazienti no Covid
Non autosufficienti. Il piano del Piemonte per le dimissioni prottette dei pazienti no Covid
Piemonte
Non autosufficienti. Il piano del Piemonte per le dimissioni prottette dei pazienti no Covid
I pazienti dimessi a domicilio riceveranno il supporto specialistico del servizio ospedaliero, anche con strumenti di telemedicina, e potranno essere presi temporaneamente in carico presso il loro domicilio dal personale di Rsa autorizzate, per un periodo massimo di 30 giorni, prorogabile per ulteriori 30 giorni. Se necessario, il paziente potrà essere temporaneamente ricoverato in Rsa per 30 giorni, estendibili a 60, per poi tornare a casa. Icardi: “L’obiettivo è ridurre la pressione sugli ospedale, garantendo la continuità assistenziale attraverso la rete delle oltre 700 Rsa regionali”.
Le “altre” vaccinazioni. Asl To3 lancia la campagna per recuperare quelle sospese a causa del Covid
Le “altre” vaccinazioni. Asl To3 lancia la campagna per recuperare quelle sospese a causa del Covid
Piemonte
Le “altre” vaccinazioni. Asl To3 lancia la campagna per recuperare quelle sospese a causa del Covid
Verranno convocati i ragazzi del 2008 e 2009 maschi e femmine, per la seconda dose di vaccino anti papilloma virus e verranno convocati i nati del 2005 per l’ultimo richiamo delle vaccinazioni obbligatorie anti tetano/polio/difterite/pertosse e per le vaccinazioni raccomandate anti meningococco ACWY, tutte vaccinazioni gratuite. I ragazzi coinvolti sono circa 5000. Tra agosto e ottobre 2020 i ragazzi chiamati a recuperare le vaccinazioni sono stati circa 6000.
Omceo Torino, 82 neo laureati iscritti all’Ordine. Entreranno immediatamente nel Ssr
Omceo Torino, 82 neo laureati iscritti all’Ordine. Entreranno immediatamente nel Ssr
Piemonte
Omceo Torino, 82 neo laureati iscritti all’Ordine. Entreranno immediatamente nel Ssr
L’Ordine ha semplificato l’iter di iscrizione dei neo-laureati, che si è concluso a pochi giorni dal conseguimento del titolo. In questo i neo-iscritti, che sono già abilitati alla professione, possono da subito operare all’interno del sistema sanitario, che in questa fase di emergenza covid ha bisogno più che mai di personale. Giustetto: “Abbiamo risposto a una sollecitazione che ci è arrivata da molti colleghi per consentire che i nuovi medici possano dare subito il loro contributo in questa fase”.
S. Croce e Carle. Giuseppe Coletta nuovo direttore di Anestesia e organizzazione sale del blocco operatorio polivalente
S. Croce e Carle. Giuseppe Coletta nuovo direttore di Anestesia e organizzazione sale del blocco operatorio polivalente
Piemonte
S. Croce e Carle. Giuseppe Coletta nuovo direttore di Anestesia e organizzazione sale del blocco operatorio polivalente
Nel 2008 ha curato l’attuazione del progetto del nuovo Blocco Operatorio Polivalente ed ha ricoperto l’incarico di responsabile di Struttura Semplice “Blocco Operatorio” nell’ambito della Direzione Sanitaria. Nel 2016 ha assunto le funzioni di Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale “Organizzazione Sale Operatorie Bop”, incardinata nel Dipartimento dell’Emergenza e delle Aree Critiche.
Trapianti Midollo. Ao Alessandria, 70 interventi in un anno
Trapianti Midollo. Ao Alessandria, 70 interventi in un anno
Piemonte
Trapianti Midollo. Ao Alessandria, 70 interventi in un anno
L’Azienda fa il punto sull’attività trapiantologica che, nonostante il periodo della pandemia, si è confermata intensa, con 34 trapianti autologi e 36 trapianti allogenici, esattamente lo stesso numero dell’anno precedente (2019). “Grazie ad una eccezionale cooperazione fra Registro donatori Midollo, il nostro Centro Trapianto/Trasfusionale e la disponibilità di associazioni volontarie di corrieri, siamo riusciti a far fronte alla chiusura dei confini”.
Ricoveri facili per il Covid in Piemonte? Anaao: “Cure territoriali falcidiate, ma è più facile prendersela con i medici”
Ricoveri facili per il Covid in Piemonte? Anaao: “Cure territoriali falcidiate, ma è più facile prendersela con i medici”
Piemonte
Ricoveri facili per il Covid in Piemonte? Anaao: “Cure territoriali falcidiate, ma è più facile prendersela con i medici”
Qualcuno, in Regione, avrebbe sollevato il sospetto che i medici ricoverino con troppa facilità i pazienti covid. Ma la sindacalista rispedisce le accuse al mittente: “Se ricoveriamo e tanto è perché ce ne è bisogno e la gestione domiciliare dei pazienti Covid non funziona. Sia all’atto della diagnosi di malattia che, soprattutto, all’atto delle dimissioni dall’ospedale”. E la questione, per l'Anaao, non riguarda i medici, ma il fatto che “le cure territoriali sono da sempre gravemente carenti e nell’ultimo anno sono state falcidiate”. IL DOCUMENTO ANAAO
Piemonte. Edilizia sanitaria, l’Inail finanzia la costruzione di otto nuovi ospedali
Piemonte. Edilizia sanitaria, l’Inail finanzia la costruzione di otto nuovi ospedali
Piemonte
Piemonte. Edilizia sanitaria, l’Inail finanzia la costruzione di otto nuovi ospedali
Compaiono per la prima volta nei piani di investimento immobiliare dell’Inail i nuovi ospedali dell’Asl Città di Torino (185 milioni), dell’Asl To 4 (ambito eporediese, 140 milioni), dell’Asl Vc (Sant’Andrea di Vercelli, 155 milioni), dell’Asl Cn1 (ambito saviglianese, 195 milioni), dell’Ao Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria (300 milioni) e dell’Ao Santa Croce e Carle di Cuneo (310 milioni). Confermati, poi, i 202 milioni di euro per la costruzione in toto del nuovo ospedale dell’Asl To5 e i 155 milioni per quello dell’Asl Vco.
Regina Margherita. Nuova Nefrologia e Gastroenterologia
Regina Margherita. Nuova Nefrologia e Gastroenterologia
Piemonte
Regina Margherita. Nuova Nefrologia e Gastroenterologia
Un investimento di 1 milione e 750 mila euro, che si concretizza da ieri con l’apertura della prima parte dedicata alla degenza, e che si completerà nel mese di luglio con gli spazi per la dialisi e i servizi diurni. In 5 mesi completato il 60% del progetto con quattro camere doppie e due singole per la degenza ordinaria e due di degenza intensiva.
Tumori. Il Sacro Cuore di Negrar entra in Alleanza Contro il Cancro
Tumori. Il Sacro Cuore di Negrar entra in Alleanza Contro il Cancro
Piemonte
Tumori. Il Sacro Cuore di Negrar entra in Alleanza Contro il Cancro
Ad oggi fanno parte di Alleanza Contro il Cancro (Acc) 27 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Irccs), costituendo una rete che numericamente si traduce in 7.600 ricercatori, 5.100 pubblicazioni, 150mila ricoveri e 4.400 studi clinici all’anno. Gori (direttore Oncologia Sacro Cuore di Negrar): “Solo mettendo in comune le conoscenze si possono curare con efficacia le persone con malattia oncologica”.
Covid. Asl di Biella sospende le visite nei reparti da parte dei famigliari
Covid. Asl di Biella sospende le visite nei reparti da parte dei famigliari
Piemonte
Covid. Asl di Biella sospende le visite nei reparti da parte dei famigliari
Il provvedimento, in vigore da oggi, è temporaneo e “purtroppo necessario alla luce del quadro epidemiologico in atto sul territorio biellese, che vede proseguire la diffusione dei contagi da covid-19”, spiega la Asl. Per le aree di Pediatria e Ostetricia verranno concordati accessi che permettano alle mamme di stare accanto ai loro bambini ricoverati e alle partorienti di prevedere quanto più possibile la presenza del padre del nascituro / neonato.
Covid. Anticorpi monoclonali, al via presso l’Ospedale di Biella le somministrazioni
Covid. Anticorpi monoclonali, al via presso l’Ospedale di Biella le somministrazioni
Piemonte
Covid. Anticorpi monoclonali, al via presso l’Ospedale di Biella le somministrazioni
La prima paziente è stata una donna di 72 anni, affetta da SARS-CoV-2, le cui condizioni cliniche rientravano nei requisiti previsti per il trattamento. Sottoposta ad una flebo di anticorpi monoclonali, è stata tenuta in osservazione e poi dimessa a domicilio, dove continuerà ad essere seguita dai medici USCA, con monitoraggi periodici.
Nasce con l’intestino al posto del polmone. Salvata bimba a Torino
Nasce con l’intestino al posto del polmone. Salvata bimba a Torino
Piemonte
Nasce con l’intestino al posto del polmone. Salvata bimba a Torino
Alla 20ª settimana di gravidanza, l'ecografia sulla mamma fa riscontrare nel feto la presenza di un'ernia diaframmatica congenita, una rara malformazione in cui, a causa di un vero e proprio “buco" nel diaframma, l'intestino può spostarsi nel torace e compromettere il normale sviluppo dei polmoni. La bimba nasce al Sant’Anna di Torino nel novembre 2019. Un anno dopo arriva il fegato ideale e il trapianto, e ora, tra pochi giorni, finalmente, le dimissioni dall'ospedale.
Formazione complementare degli Oss. Gli Opi del Piemonte chiedono alla Regione un tavolo tecnico
Formazione complementare degli Oss. Gli Opi del Piemonte chiedono alla Regione un tavolo tecnico
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Formazione complementare degli Oss. Gli Opi del Piemonte chiedono alla Regione un tavolo tecnico
Vogliono giocare di anticipo gli Opi piemontesi, per evitare quanto successo in Veneto con la contestata delibera regionale. La creazione di un tavolo tecnico servirà proprio ad arrivare a “un accordo che salvaguardi la popolazione dalla possibilità di utilizzare gli Oss rispetto ad atti propri dell’assistenza clinica di competenza esclusiva di medici e infermieri”. Nell'ottica, evidenziano gli Opi del Piemonte, di “valorizzare le differenti professionalità”.