Veneto
Covid. Il caso della Ulss 7 del Veneto: il 13% dei cittadini chiamati (soprattutto anziani) rifiuta il vaccino. Il Dg: “Ci ripensino e si prenotino”
Regioni e Asl
Covid. Il caso della Ulss 7 del Veneto: il 13% dei cittadini chiamati (soprattutto anziani) rifiuta il vaccino. Il Dg: “Ci ripensino e si prenotino”
Su circa 3.000 chiamate effettuate negli ultimi 2 giorni dagli operatori dell’ULSS 7 Pedemontana per confermare o fissare l’appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, sono stati ben 400 i cittadini che hanno rifiutato l’invito. “È un numero troppo grande per passare sotto silenzio”, sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza annunciando “verifiche per capire le motivazioni”. Per il Pd “il radicamento no vax è una sconfitta della Regione, che ha fallito sul versante dell’informazione e della sensibilizzazione”
Lucia Conti
Competenze in sanità sempre più confuse… e il Covid non aiuta
Lettere al direttore
Competenze in sanità sempre più confuse… e il Covid non aiuta
Gentile direttore,
entro il 30 aprile il governo deve presentare alla Commissione UE la versione definitiva del piano per il Recovery Fund. Per la sanità sono previste 5 linee progettuali e tra queste non c’è traccia di una riforma delle professioni sanitarie, forse perché si ritiene che non ce ne sia bisogno.
Come sia possibile cambiare l’organizzazione del sistema sanitario, integrare ospedale e territorio, sviluppare nuovi modelli socio-sanitari, innovare nella ricerca e
Andrea Bottega
Oss “Super Specializzato” e “ Oss infermierino”. Migep: “Siamo a un punto di non ritorno”
Lavoro e Professioni
Oss “Super Specializzato” e “ Oss infermierino”. Migep: “Siamo a un punto di non ritorno”
L’associazione scrive alla Fnopi e agli Opi Veneto e Puglia per chiedere di prendere posizione, bloccando le iniziative che le due Regioni (Puglia e Veneto) hanno intrapreso per far fronte alla carenza di infermieri. Iniziative che, spiega il Migep, “preoccupa molto e svilisce perché, per diventare infermiere si deve fare un percorso universitario, che poi si conclude con una laurea e non dopo un corso di poche ore e si fa diventare l’oss infermierino”. LA LETTERA
Oss e formazione complementare. Fials: “Non è con la delibera del Veneto che si risolve la carenza infermieristica”
Lavoro e Professioni
Oss e formazione complementare. Fials: “Non è con la delibera del Veneto che si risolve la carenza infermieristica”
“Siamo convinti che la figura dell'operatore socio-sanitario dia e possa dare un grande contributo alla garanzia del diritto alla salute dei cittadini” ma “un surplus di ore formative non può essere equipollente ad una laurea”, commenta il segretario Carbone. Secondo il quale “alla premessa della delibera del Veneto manca la consecutio corretta, che è quella di ricercare la soluzione alla carenza di infermieri,”.
Oss e formazione complementare. Fp Cgil Veneto: “Dalla Regione una delibera nata per non avere corso”
Lavoro e Professioni
Oss e formazione complementare. Fp Cgil Veneto: “Dalla Regione una delibera nata per non avere corso”
Secondo il sindacato la Giunta ha approvato la delibera allo scopo di “rincorrere le sirene delle parti datoriali private”, ma “già sapendo che non si potrà darvi corso in assenza di modifiche alle nome nazionali”. Per la Fp Cgil “si usano parte dei lavoratori, che oggettivamente e comprensibilmente vedono in questo atto una opportunità di crescita professionale, per metterli contro altri lavoratori e contro le norme”. E “pensando, magari, di poter utilizzare figure diverse dall’infermiere pagandole meno”.
Covid. Zaia cambia idea: “Se il Governo ha personale ce lo dia”
Regioni e Asl
Covid. Zaia cambia idea: “Se il Governo ha personale ce lo dia”
Nelle scorse settimane aveva invece sostenuto che il Veneto non avesse al momento necessità di personale aggiuntivo, bensì di dosi di vaccino. Ora la richiesta di dosi di vaccino e di certezze in merito alle consegne viene ribadita, ma la posizione in merito al personale è diversa: “Ci hanno sempre promesso personale, se lo hanno ce lo diano“. E sulle zone gialle no alla “demagogia” ma sì all’”equilibrio”.
Covid. Crisanti: “Test antigenici rapidi non rilevano varianti”
Scienza e Farmaci
Covid. Crisanti: “Test antigenici rapidi non rilevano varianti”
Secondo lo studio “Emersione di varianti genetiche dell’antigene N SarsCoV-2”, pubblicato in questi giorni su medRxiv dai ricercatori del Dipartimento di Medicina Molecolare di Padova e condotto dal virologo Andrea Crisanti, i Test antigenici non rivelerebbero le varianti genetiche compromettendo quindi la capacità di utilizzare i test antigenici sia per la diagnosi che per i test di massa volti a controllare la trasmissione del virus
Veneto. Sindacati e Ordine infermieri contro la delibera che amplia le competenze degli Oss
Lavoro e Professioni
Veneto. Sindacati e Ordine infermieri contro la delibera che amplia le competenze degli Oss
La delibera regionale sul percorso di “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’Operatore Socio-Sanitario” è stata pensata per far fronte a "l’accresciuta esigenza di personale da destinare all’assistenza sanitaria”. Ma per gli Opi del Veneto “apre alla possibilità di utilizzare gli Oss rispetto ad atti di competenza esclusiva di medici ed infermieri”. De Palma (Nusing Up): “Colpo definitivo alla qualità dell'assistenza ed alle prospettive di crescita della professione infermieristica”. Cisl Fp: “No ad attribuzioni illecite”. LA DELIBERA
Covid. Nella campagna informativa della Regione Veneto il vaccino diventa un “supereroe”
Regioni e Asl
Covid. Nella campagna informativa della Regione Veneto il vaccino diventa un “supereroe”
Il supereroe nasce dalla matita di Maria Gianola, disegnatrice veneziana che ha messo a disposizione la sua creatività per supportare l’iniziativa. La campagna sfrutterà anche la spinta comunicativa dei profili social ‘Viral Veneto’. Si tratta di un “testimonial particolare”, spiegano dalla Regione “un supereroe, il vaccino, dall’aspetto benevolo e protettivo: un gigante buono che spiega e protegge”.
A Padova le prime due bambine nate in Italia già con gli anticorpi contro il Coronavirus. Ambedue figlie di donne medico vaccinate
Regioni e Asl
A Padova le prime due bambine nate in Italia già con gli anticorpi contro il Coronavirus. Ambedue figlie di donne medico vaccinate
“Le due bambine sono le prime in Italia nelle quali sono stati isolati gli anticorpi su sangue neonatale alla nascita – sottolinea il dottor Gianfranco Juric Jorizzo, responsabile dell’équipe del servizio di Medicina Prenatale della Ulss 6 Euganea – infatti gli studi internazionali, ad oggi, si sono basati solamente sugli anticorpi del cordone ombelicale”.
Tra primo e secondo lockdown 41 suicidi in Italia, quasi tutti di imprenditori. E in Veneto si pensa ad azioni specifiche per prevenirli
Regioni e Asl
Tra primo e secondo lockdown 41 suicidi in Italia, quasi tutti di imprenditori. E in Veneto si pensa ad azioni specifiche per prevenirli
“Come avvenuto per le crisi economico-finanziarie del 2008/2012, l’attuale crisi pandemica da Covid-19 e le misure economiche e sanitarie di contenimento hanno avuto e stanno avendo un impatto negativo sulla salute psicologica”, si legge nell'atto presentato da Alberto Villanova (Zaia Presidente). Chiesto alla Giunta di farsi portavoce con il Governo del bisogno di fondi e di una strategia nazionale per la prevenzione dei suicidi. LA MOZIONE
Riabilitazione funzionale extraospedaliera. Budget ai centri accreditati per oltre 28 mln di euro
Regioni e Asl
Riabilitazione funzionale extraospedaliera. Budget ai centri accreditati per oltre 28 mln di euro
I budget di spesa per il triennio 2021-23 sono stati approvati dalla Giunta regionale e saranno ripartiti tra 19 centri convenzionati. Lanzarin: “Iinterveniamo col garantire una rete di servizi indispensabile a sostegno alle famiglie con persone gravemente disabili, interventi rivolti anche a minori ed a persone con minorazioni complesse”
Covid. Domenica a Treviso vaccinazione senza prenotazione per i nati nel 1936. Zaia: “Se funziona anche in altre città”
Regioni e Asl
Covid. Domenica a Treviso vaccinazione senza prenotazione per i nati nel 1936. Zaia: “Se funziona anche in altre città”
Il 28 marzo, in tutti e quattro i punti vaccinali della Ulss 2 Marca trevigiana, per i nati nel 1936. In sostanza, ci sarà un avviso pubblico per tutti i nati in quell'anno della provincia di Treviso, “quasi 4.800” persone, che si potranno presentare a scaglioni divisi per mese di nascita nei centri vaccinali della Ulss all’orario riservato al proprio mese di nascita. L’idea di Zaia è quella di estenderla “alle altre Ulss”.
Covid. In ferie forzate 10 sanitari per aver rifiutato il vaccino. Il Tribunale di Belluno dà ragione a due Rsa
Regioni e Asl
Covid. In ferie forzate 10 sanitari per aver rifiutato il vaccino. Il Tribunale di Belluno dà ragione a due Rsa
Il giudice, intervenuto sul ricorso presentato dai 10 operatori sanitari messi a riposo, ha confermato l’obbligo del datore di lavoro di garantire la sicurezza sul luogo di lavoro e quindi la legittimità della scelta di imporre le ferie retribuite al personale sanitario che aveva rifiutato il vaccino anti Covid. Un pronunciamento che tiene conto della “insussistenza del periculum in mora quanto alla sospensione dal lavoro senza retribuzione ed al licenziamento, paventati da parte ricorrente”. L’ORDINANZA
Vaccini Covid. Messaggi anonimi per augurare la morte al presidente Omceo Vicenza. Aveva sollecitato i medici a vaccinarsi
Regioni e Asl
Vaccini Covid. Messaggi anonimi per augurare la morte al presidente Omceo Vicenza. Aveva sollecitato i medici a vaccinarsi
“Muori tu e tutti quelli che si vaccinano come te”. Questo il tipo di messaggi ricevuti da Michele Valente per avere lanciato un appello ai medici vicentini a vaccinarsi contro il Covid, definendolo per i medici “un obbligo morale”. Interviene in sua difesa il presidente degli Ordini del Veneto, Francesco Noce: “Le ingiurie e le minacce anonime sono figlie dell’ignoranza. Dopo l’appello, il 95% degli iscritti all'Omceo Vicenza ha aderito alla vaccinazione. Questo è ciò che importa”. LA LETTERA DI VALENTE
Endrius Salvalaggio
Da oggi online il mega “Portale della salute” di Agenas (costato 6 milioni di euro). Con informazioni su performance, tempi di attesa e servizi sanitari per i cittadini
Governo e Parlamento
Da oggi online il mega “Portale della salute” di Agenas (costato 6 milioni di euro). Con informazioni su performance, tempi di attesa e servizi sanitari per i cittadini
Si chiama "Portale della Trasparenza dei Servizi per la Salute" e nasce da un progetto avviato alcuni anni fa con capofila la Regione Veneto. Obiettivo quello di fornire al cittadino informazioni in ambito sanitario "chiare, semplici, univoche, facilmente accessibili e scientificamente validate". Quattro le macroaree: vivere in salute; servizi e prestazioni; come prenotare una visita medica e conoscere tempi di attesa; Covid-19. Mantoan: “Ora un ulteriore Accordo Stato Regioni per capire come alimentarlo ulteriormente”
Ester Maragò
Covid. Leoni (Cimo Fesmed): “Da Regione vogliamo non solo ringraziamenti, ma fatti concreti”
Regioni e Asl
Covid. Leoni (Cimo Fesmed): “Da Regione vogliamo non solo ringraziamenti, ma fatti concreti”
Il sindacato chiede che le aziende riconoscano la retribuzione di risultato a tutti i medici, indipendentemente che gli obiettivi fissati siano stati raggiuti o no. “Con lo stravolgimento che ha portato la pandemia ci sarà sicuramente chi non ha potuto portare a termine ciò che gli era stato assegnato”, spiega il segretario Giovanni Leoni. Per il sindacato sono necessari anche ristori per i medici che hanno subito un danno economico dalla sospensione dell’attività intramoenia.
Endrius Salvalaggio
Carenza infermieri. Regione proroga l’assegnazione dalle Ulss alle Rsa e amplia le competenze degli Oss
Regioni e Asl
Carenza infermieri. Regione proroga l’assegnazione dalle Ulss alle Rsa e amplia le competenze degli Oss
“I centri per la non autosufficienza hanno bisogno di personale infermieristico”, motiva l’assessore Lanzarin evidenziando che l’accresciuta esigenza di personale da destinare all’assistenza sanitaria nelle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani ”non è risolvibile con solo personale infermieristico”. Per questo la Regine ha approvato il percorso di “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’Operatore Socio-Sanitario”.
Il via al trasferimento dei reparti nel nuovo ospedale di Asiago, Lanzarin: “Qualità al servizio di residenti e turisti”
Regioni e Asl
Il via al trasferimento dei reparti nel nuovo ospedale di Asiago, Lanzarin: “Qualità al servizio di residenti e turisti”
Investimento pubblico di 37 milioni di euro, 20.250 metri quadrati, oggi al via l’inizio del trasferimento del reparto di Medicina. L’assessore: “La tenacia e la forte volontà di dare agli asiaghesi e ai turisti una struttura sanitaria moderna ed efficiente hanno vinto, ci troviamo di fronte a una data storica. La Regione ha rispettato quanto previsto dalla sua programmazione sanitaria, pur in un momento drammatico”.
Tumore al seno. Individuato il gene che predispone lo sviluppo
Scienza e Farmaci
Tumore al seno. Individuato il gene che predispone lo sviluppo
I ricercatori dell’università di Padova hanno scoperto la correlazione tra un gene e il rischio di cancro al seno, lo studio pubblicato su Molecular Medicine Journal. Si tratta dell’E2F1, è il regolatore della proliferazione cellulare. Il professor Foresta: “Scoperta important, soprattutto nel campo della ricerca di biomarcatori tumorali, che ha come obiettivo quello di arrivare ad una diagnosi precoce e alla produzione di nuovi farmaci antitumorali per un approccio terapeutico sempre più personalizzato”.
Covid. Veneto pensa di monitorare la coagulazione prima e dopo il vaccino
Regioni e Asl
Covid. Veneto pensa di monitorare la coagulazione prima e dopo il vaccino
Zaia anticipa una proposta del professore dell’Università di Padova Paolo Simioni, anzi la rilancia chiedendo che sia adottata per tutti i farmaci immunizzanti. “Io ho chiesto che già che lo si fa lo si faccia per tutti i vaccini”, l’idea è quella di monitoraggio randomico, avvalendosi di volontari disponibili a farsi prelevare e analizzare il sangue al momento della vaccinazione.
Ancora ritardi nelle nomine dei direttori veterinari
Regioni e Asl
Ancora ritardi nelle nomine dei direttori veterinari
Concorsi mai banditi o bloccati, decine di candidati tenuti per anni in stand by, senza poter essere valutati ai fini della nomina. Fvm esprime “forte preoccupazione per il ritardo dei nuovi concorsi”, che ritiene “inspiegabile, ingiustificato e rischioso per la salute pubblica”. Per il sindacato “avere servizi veterinari autorevoli e pienamente efficaci è indispensabile, soprattutto per la tutela della collettività e dei consumatori”.
Endrius Salvalaggio
Ulss 2 Marca trevigiana. Sos logopedia, nel Distretto Pieve di Soligo al via progetto sperimentale
Regioni e Asl
Ulss 2 Marca trevigiana. Sos logopedia, nel Distretto Pieve di Soligo al via progetto sperimentale
Uno sportello telefonico di consulenza logopedica, che rappresenta un primo spazio di ascolto e di informazione in merito alle problematiche e agli interventi relativi al linguaggio e agli apprendimenti, sarà a disposizione di genitori e insegnanti di bambini in età prescolare e scolare
Persone con disabilità. Conferma erogazione in presenza delle prestazioni semiresidenziali
Regioni e Asl
Persone con disabilità. Conferma erogazione in presenza delle prestazioni semiresidenziali
Lanzarin: “Considerate le specifiche esigenze delle persone e delle famiglie, nonché lo stato di attuazione del Piano vaccinale riferito a questo target di assistiti, si confermano la modalità di erogazione in presenza delle prestazioni dei centri diurni e delle altre progettualità in regime semiresidenziale”
Vaccini Covid. Lanzarin: “Da questa settimana coinvolti anche i medici base”
Regioni e Asl
Vaccini Covid. Lanzarin: “Da questa settimana coinvolti anche i medici base”
“Potranno operare all’interno di ulteriori nuovi spazi messi a disposizione nelle aziende sanitarie, nel proprio ambulatorio o a domicilio, come previsto per i pazienti fragili”, spiega Lanzarin. Incontri da oggi nei prossimi giorni con l’Osservatorio (per gli Specializzandi), con i Medici sportivi del Coni e con gli Odontoiatri: “Più risorse saranno disponibili e più noi mettiamo a disposizione aree ampie”.
Vaccini Covid. In Veneto firmato protocollo con le imprese per la somministrazione ai dipendenti (e ai loro famigliari)
Regioni e Asl
Vaccini Covid. In Veneto firmato protocollo con le imprese per la somministrazione ai dipendenti (e ai loro famigliari)
La somministrazione avverrà per mano dei medici competenti. La realizzazione del progetto dipenderà anche dalla disponibilità di dosi di vaccini che potrà fornire il Ssr. L’iniziativa sarà estensibile anche “ai familiari dei lavoratori aderenti che per età o per categoria di rischio rientrano nel piano sanitario nazionale regionale”. Zaia: “Chiediamo un minimo di coordinamento da parte delle associazioni degli imprenditori e i sindacati, altrimenti diventa una babele”. IL PROTOCOLLO
Contrasto alla violenza sulle donne. Regione stanzia 3 milioni di euro
Regioni e Asl
Contrasto alla violenza sulle donne. Regione stanzia 3 milioni di euro
La somma stanziata è composta da 700 mila euro di fondi regionali, sommati a circa 2,3 milioni di euro, provenienti da risorse statali ripartite con specifico DPCM del novembre scorso. Lanzarin: “Con questo provvedimento confermiamo la sensibilità e l’attenzione della Regione verso un tema tanto sentito a fronte delle gravi notizie che punteggiano la cronaca in troppe occasioni”.
“L’anomalia veneta” nella gestione della seconda ondata
Lettere al direttore
“L’anomalia veneta” nella gestione della seconda ondata
Gentile Direttore,
colgo l’occasione di commentare una bella iniziativa del Coordinamento Veneto per la Sanità Pubblica (CoVeSaP) realizzata in tarda sera il 10 marzo 2021, per tornare sul tema degli interventi straordinari affidati alle Regioni per il contrasto alla pandemia di CoViD 19 come indispensabile complemento alla massiccia campagna di vaccinazione che si spera possa finalmente svilupparsi nelle prossime settimane.
L’iniziativa del Coordinamento Veneto ha riguardato la cosiddetta “anomalia” veneta nella gestione
Filippo Palumbo
Nuovo Ospedale di Padova. Al via la progettazione, quasi 600 mln di costo
Regioni e Asl
Nuovo Ospedale di Padova. Al via la progettazione, quasi 600 mln di costo
1.732 posti letto complessivi su due sedi: 963 nel nuovo manufatto e 769 all’attuale Giustinianeo, dei quali 50 di ospedale di Comunità. Previste cinque categorie di attività: assistenziale, di formazione, di didattica, di ricerca, di trasferimento tecnologico. Si prospetta anche una Radioterapia (con bunker per la preparazione dei radiofarmaci) e un’area della torre della ricerca. Zaia: “Tra i progetti individuati per concorrere all’utilizzo del Recovery”.
Lorenzo Proia
Verona. Fimmg: “In provincia oltre 100 zone carenti di mmg”
Regioni e Asl
Verona. Fimmg: “In provincia oltre 100 zone carenti di mmg”
Il segretario Fimmg provinciale, Guglielmo Frapporti, evidenzia come quella di Verona sia la prima provincia veneta per tasso di zone carenti, con gravi ricadute sui medici in servizio: “È diventato impossibile garantire cure adeguate ai malati domiciliari fragili, fare prevenzione, seguire i pazienti Covid e sostenere le decine e decine di telefonate a tutte le ore di persone che chiedono consigli, ricette o certificazioni di ogni tipo”.
Endrius Salvalaggio


