Veneto
Veneto. Lanzarin: “Subito gli specializzandi in corsia”. E non chiude su possibilità per i medici laureati
Regioni e Asl
Veneto. Lanzarin: “Subito gli specializzandi in corsia”. E non chiude su possibilità per i medici laureati
E’ quanto emerso oggi, all’Azienda Zero a Padova, al termine di un lungo incontro tra la Regione, le Scuole di Medicina delle Università di Padova e Verona e gli Ordini dei Medici. Attivato anche l’Osservatorio Regionale per la Formazione Specialistica, che diventa il tavolo tecnico dove verranno affinati i contenuti dell’intera operazione il cui primo compito sarà la definizione di un protocollo d’intesa
La crisi del pronto soccorso è strutturale e riguarda tutta l’attività, va affrontata in modo radicale
Lettere al direttore
La crisi del pronto soccorso è strutturale e riguarda tutta l’attività, va affrontata in modo radicale
Gentile Direttore,
osserviamo con preoccupazione la questione della carenza di medici di Pronto Soccorso e le modalità con cui la Regione sta cercando di risolvere la faccenda dimenticando che quanto sta accadendo è solo la punta dell’iceberg. Per colpa di un’errata programmazione da anni inutilmente denunciata da tutte le organizzazioni mediche, allo stato attuale infatti mancano in Italia 8000 Medici Specialisti, ma fra 6 anni ne mancheranno altri 16000; si prevede
T. Monari, V. Sartori, G. Migliorini
Gravidanza. L’Ulss Euganea lancia la app che dà consigli e permette di dare i voti all’assistenza ricevuta
Regioni e Asl
Gravidanza. L’Ulss Euganea lancia la app che dà consigli e permette di dare i voti all’assistenza ricevuta
Il target sono le donne che ogni anno rimangono in dolce attesa tra Padova e provincia e le neomamme con figli fino a due anni d'età, in tutto circa 35mila persone. Attraverso la app si troveranno indicazioni su dove, come, quando e con chi gestire la gravidanza e i primi anni di vita del bambino. Le donne potranno votare le prestazioni ricevute assegnando da 1 a 5 stelle: “Ne scaturirà una sorta di Tripadvisor della Maternità”, osserva la Ulss.
Carenza medici. L’Intersindacale Veneto sollecita confronto con Zaia: “Soluzioni da trovare insieme”
Regioni e Asl
Carenza medici. L’Intersindacale Veneto sollecita confronto con Zaia: “Soluzioni da trovare insieme”
L’intervento a seguito dell’approvazione, da parte della Giunta, delle delibere che prevedono l’inserimento in ospedale dei medici privi di specializzazione. “La Regione Veneto, ha scelto evidentemente di dedicare attenzione solo ed esclusivamente ad altri interlocutori quali i Presidenti di Ordini ed i Presidi delle Scuole di Medicina delle Università di Padova e di Verona, escludendo inspiegabilmente i sindacati, che rivendicano il loro diritto al confronto/incontro con la Regione”, scrive l'intersindacale in una lettera a Zaia.
Istituto Misurina. L’Aris Veneto smentisce l’Aris Nazionale: “Regione Veneto da sempre disponibile, anche in questa occasione”
Regioni e Asl
Istituto Misurina. L’Aris Veneto smentisce l’Aris Nazionale: “Regione Veneto da sempre disponibile, anche in questa occasione”
L’Aris Veneto interviene dopo la nota con cui l’Aris Nazionale incolpava la Regione Veneto di avere creato difficoltà all’Istituto portandolo alla chiusura. La disponibilità della Regione confermata dall’Assessore Lanzarin: “Ci daremo da fare nel promuovere l’Istituto Pio XII”. I sindacati auspicano una soluzione ma si preparano intanto a difendere i diritti dei lavoratori.
Endrius Salvalaggio
Ricetta dematerializzata. In Veneto problemi al sistema informativo. Federfarma “disagi per pazienti e farmacisti. Purtroppo da lungo periodo”
Regioni e Asl
Ricetta dematerializzata. In Veneto problemi al sistema informativo. Federfarma “disagi per pazienti e farmacisti. Purtroppo da lungo periodo”
Problemi tecnici, rallentamenti e black out che “non consentono ai farmacisti di erogare i farmaci prescritti”. Un malfunzionamento “frequente”, evidenzia Federfarma che vuole evidenziare ai cittadini come “le farmacie non sono in alcun modo responsabili di detti disservizi” e fa sapere di avere già sollecitato le autorità regionali per una pronta risoluzione.
Carenza medici. Vertice Regione-Università-Omceo. La prossima settimana parte il tavolo per soluzioni condivise
Regioni e Asl
Carenza medici. Vertice Regione-Università-Omceo. La prossima settimana parte il tavolo per soluzioni condivise
Nuovo incontro tra Regione e Omceo regionali, stavolta anche alla presenza dei presidenti delle scuole di Medicina delle Università di Padova e Verona. Zaia: “Lavoriamo su vari punti, tutti qualificanti”. Lanzarin: “Le Università presenteranno una quantificazione della possibilità di mettere a disposizione loro specializzandi anticipando l’anno di rotazione all’esterno delle sedi istituzionali di quelli che già stanno ruotando sulla rete formativa delle due Scuole di Medicina”.
Rientri al lavoro. La chiamata arriva su whatsapp all’ultimo minuto. In Veneto i sindacati insorgono
Regioni e Asl
Rientri al lavoro. La chiamata arriva su whatsapp all’ultimo minuto. In Veneto i sindacati insorgono
“Per la direzione inviare un messaggio whatsapp la sera prima per il giorno dopo, magari con la richiesta di rientro al mattino alle 7.30 è diventato ‘normale’, anche se di normale non c’è nulla”, denuncia la Cisl Fp di Padova e Rovigo. La Cgil condanna l’assenza di pianificazione e la Uil l’invasione della sfera privata di ogni lavoratore. Tutti compatti nel dire “Basta”.
Endrius Salvalaggio
Istituto Pio XII di Misurina. Soddisfazione Aris per impegno espresso da Zaia
Regioni e Asl
Istituto Pio XII di Misurina. Soddisfazione Aris per impegno espresso da Zaia
Sulle polemiche in merito al rischio chiusura dell'Istituto, il governatore ha voluto precisare che la struttura appartiene alla Diocesi di Parma e che il problema è legato al basso numero di pazienti. Per incrementarlo “ci sono state chieste due cose, sulle quali ci siamo impegnati. La prima è cercare di coinvolgere le altre Regioni, in secondo luogo, faremo una nuova call nei confronti dei nostri pediatri”. Per l'Aris “il consolidato rapporto costruttivo tra Regione Veneto e Aris regionale consentirà di lavorare per una soluzione positiva”.
Carenza medici. Simi, Simeu e Sigg: “I sostituti non si improvvisano”
Lavoro e Professioni
Carenza medici. Simi, Simeu e Sigg: “I sostituti non si improvvisano”
In una nota congiunta le Società Italiane di Medicina Interna, di Medicina d’Emergenza-Urgenza, di Geriatria e Gerontologia rilevano i rischi delle delibere del Veneto 1746/2019 per l’ingresso in ospedale di medici non specializzati. “Prendiamo atto della fattiva volontà della Regione Veneto, in mancanza di risposte convincenti da parte delle Istituzioni nazionali, di affrontare la grave situazione della carenza di medici. Ma la professionalità dello specialista e la qualità della cura vanno tutelate dalle pseudosoluzioni semplicistiche e pericolose”.
Aris: “La burocrazia distrugge un’eccellenza europea come la Pio XII di Misurina”
Regioni e Asl
Aris: “La burocrazia distrugge un’eccellenza europea come la Pio XII di Misurina”
A motivarne la chiusura, il prossimo 31 dicembre, sono stati gli stessi sindacati di categoria con numerosi interventi sulla stampa locale. Una scelta “dolorosa e inderogabile“, scrivono, “nonostante ogni tentativo di rilancio dello storico istituto, di cui tanti hanno beneficiato, e nonostante i reiterati tentativi posti in essere nel corso degli anni per coinvolgere le istituzioni competenti”.
Carenza medici. Il problema non è quantitativo ma qualitativo. Nessuno vuole più fare il medico in Italia
Lettere al direttore
Carenza medici. Il problema non è quantitativo ma qualitativo. Nessuno vuole più fare il medico in Italia
Gentile Direttore,
sono passati ormai parecchi giorni dalla delibera della Regione Veneto circa la volontà di assumere 500 medici abilitati, ma non specializzati, da ridistribuire, previo un periodo di formazione teorico-pratico di 3 mesi scarsi, nei reparti di pronto soccorso, geriatria e medicina interna degli ospedali regionali. Molte le voci che si sono levate contro questo progetto: l’Ordine dei Medici (nazionale e provinciali veneti), i Sindacati Medici (anche se non in
Massimiliano Zaramella
Ulss 8 Berica. Sindacati minacciano scioperi contro il contratto per i lavoratori dei servizi di pulizie e portierato
Regioni e Asl
Ulss 8 Berica. Sindacati minacciano scioperi contro il contratto per i lavoratori dei servizi di pulizie e portierato
Applicato per 28 lavoratori il Ccnl per i “servizi fiduciari”, peggiorativo, secondo i rappresentanti sindacali, di oltre il 30% rispetto il contratto iniziale, atteso che non riconosce la maggiorazione per il turno notturno, la quattordicesima e il buono pasto. Cunsolo (Gcil Filcams): “Regione e Azienda zero risparmiano solo sulla pelle dei lavoratori. Abbiamo chiesto chiarimenti ma sono passati oltre 2 mesi e nessuno ci ha mai convocati. Non ci rimane che passare ai fatti”
Endrius Salvalaggio
Carenza medici. Le delibere del Veneto comportano più rischi che benefici
Lavoro e Professioni
Carenza medici. Le delibere del Veneto comportano più rischi che benefici
Il tentativo di soluzione della Regione Veneto di assumere Medici senza la specializzazione ma solo previo un corso ad hoc di due mesi, appare un rimedio che rischia di essere peggio del male per molteplici motivi: preclusione di carriera, inquadramento contrattuale “atipico” , problematiche di copertura assicurativa
Annalisa Bettin
Internet e salute, un binomio pieno di insidie
Lettere al direttore
Internet e salute, un binomio pieno di insidie
Gentile Direttore,
“Nel mio piccolo paese vanno a farsi fare la ricetta medica, ma chi ha almeno 50 anni va su Internet e cerca lo specialista. Il mondo in cui ci si fidava del medico è finito”, ha affermato Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, nel suo intervento qualche giorno fa al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione. Raccogliamo quindi la provocazione, per così dire, provando a ragionare su come
Andrea Rossi
Carenza medici. In Veneto gli Ordini dei medici incontrano Zaia: “Soluzioni condivise”
Regioni e Asl
Carenza medici. In Veneto gli Ordini dei medici incontrano Zaia: “Soluzioni condivise”
Sul tavolo le proposte per far fronte all’emergenza: l’assunzione diretta dei 500 medici neolaureati già prevista nelle delibere della Regione, l’aumento dei posti in specialità con possibilità di prevedere una importante integrazione con didattica a carico dell’Università e formazione sul campo in ambito ospedaliero, ed altre possibilità da valutare sul piano tecnico come l’estensione delle Convenzioni già esistenti Ospedali - Università per formazione e rotazione degli specializzandi. Per i presidenti degli Ordini un confronto "molto positivo per una soluzione condivisa dell’emergenza”.
Carenza medici. In Veneto sindacati medici contro le delibere per il reclutamento di non specializzati
Regioni e Asl
Carenza medici. In Veneto sindacati medici contro le delibere per il reclutamento di non specializzati
“Ci pare di capire che saranno assunti dei liberi professionisti, andranno ad ingrossare le file di precariato e di lavoro sottopagato”, afferma Daniele Giordano della Fp Cgil Veneto. Leoni (Cimo) mette in guardia da “l’invio allo sbaraglio di una manodopera professionale a basso costo”. E Benazzato chiede di restringere il campo agli specializzandi del penultimo e dell’ultimo anno di corso. Anche le Università di Padova e Verona scendono in campo contro il rischio di un’assistenza di minore qualità e l’aumento della precarietà di carriera tra i medici
Endrius Salvalaggio
Carenza medici. Il Veneto dice sì all’assunzione di 500 giovani laureati non specializzati
Regioni e Asl
Carenza medici. Il Veneto dice sì all’assunzione di 500 giovani laureati non specializzati
I camici bianchi riceveranno un corso di formazione pratico e teorico al termine del quale, con il tutoraggio di colleghi strutturati, 320 verranno introdotti al lavoro nell’area del Pronto soccorso e 180 in quella della Medicina internistica. Costo dell’operazione 25 milioni l’anno. Zaia: “Se ci saranno ricorsi resisteremo in ogni sede”
Pfas. I pozzi privati si usano ancora, ma sono contaminati. La Regione: “L’allacciatura alla rete acquedottistica pubblica non è competenza regionale né un obbligo”
Regioni e Asl
Pfas. I pozzi privati si usano ancora, ma sono contaminati. La Regione: “L’allacciatura alla rete acquedottistica pubblica non è competenza regionale né un obbligo”
La questione sollevata da Cristina Guarda, consigliera della lista Civica, accusa la Regione di essersi “dimenticata da anni” dei “numerosi residenti che si servono ancora di pozzi privati perché non hanno mai avuto né collegamento all'acquedotto né fornitura d'acqua alternativa”. L’ufficio stampa della Regione risponde: “La competenza dell’allacciatura è dei Comuni e a livello normativo nessun ente può imporre l’obbligo”. Sui pozzi ad uso irriguo, “nel 2017 messi a bando 3 milioni di euro per interventi di decontaminazione”.
Bassano del Grappa. Va in ospedale ma viene dimesso, muore poche ore dopo
Regioni e Asl
Bassano del Grappa. Va in ospedale ma viene dimesso, muore poche ore dopo
L’Autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo di Massimiliano Fabris, 47 anni, dopo la segnalazione dei famigliari in merito ad eventuali errori compiuti dal personale ospedaliero nella valutazione del paziente. L’Ulss 7: “Una prima verifica della documentazione relativa al percorso diagnostico-terapeutico del paziente, dal quale tuttavia non emergono carenze o errori circa l’assistenza prestata. Aspettiamo l’autopsia”.
Pfas. Il caso Veneto sotto la lente dell’Iss. Ecco il primo studio sull’esposizione alimentare
Studi e Analisi
Pfas. Il caso Veneto sotto la lente dell’Iss. Ecco il primo studio sull’esposizione alimentare
Lo studio evidenzia che l’acqua ad uso idropotabile è il principale veicolo dell’esposizione; gli alimenti prodotti localmente (soprattutto latte, uova e prodotti a base di uova, pesce) contribuiscono in maniera inferiore. Il sottogruppo di popolazione con esposizione più elevata è rappresentato dai soggetti che consumano alimenti locali/autoprodotti, soprattutto alimenti di origine animale (uova, carne bovina) e contemporaneamente consumano a scopo potabile acqua di pozzo autonomo: in tal caso si possono raggiungere livelli espositivi elevati, soprattutto di PFOA, nella zona rossa A.
Dipartimento Sicurezza Alimentare dell'Iss
Calabria. Zaia: “Il ministero ha chiesto la disponibilità del Veneto per aiutarla. Lo faremo volentieri”
Regioni e Asl
Calabria. Zaia: “Il ministero ha chiesto la disponibilità del Veneto per aiutarla. Lo faremo volentieri”
L’annuncio del governatore all’inaugurazione del nuovo Pronto soccorso a Feltre. “Non abbiamo alcun interesse che ci siano comunità dove i cittadini non hanno lo stesso livello di assistenza garantito ai nostri”. Inoltre “una realtà che non è in grado di dare risposte adeguate ai propri cittadini peserà inevitabilmente sui conti pubblici e a pagare saremo tutti comunque”, ha detto Zaia motivando la risposta positiva del Veneto al ministero.
Ospedale di Camposampiero. Anaao contro la delibera regionale: “Medici di PS e anestesisti non sono surrogati dei pediatri”
Regioni e Asl
Ospedale di Camposampiero. Anaao contro la delibera regionale: “Medici di PS e anestesisti non sono surrogati dei pediatri”
A causa della carenza di pediatri, la delibera stabilisce che, di notte, dal 1° agosto al 30 ottobre, possano essere eseguiti nell'ospedale solo parti fisiologici a partire dalla 37a settimand i ggestazione, senza la presenza del pediatra. Sarnno gli anestesisti a fasi carico dei compiti del neonatologo assente mentre i medici del PS si occuperanno dei bambini sopra i 6 anni che arriveranno in PrS (i bimbi fino a 5 anni saranno inviati a Cittadella). L’Anaao esprime preoccupazione e scrive all’Aulss 6: “Non si può pregiudica la sicurezza”.
Ipab di Verona. Il personale sciopera, la Direzione denuncia i lavoratori per omissione di atti d’ufficio
Regioni e Asl
Ipab di Verona. Il personale sciopera, la Direzione denuncia i lavoratori per omissione di atti d’ufficio
Sulla questione è stato chiesto, dalle OO.SS. l’intervento del Prefetto di Verona e presentato ricorso ex art. 28 Legge 300/70 per comportamento antisindacale. La Direzione si difende: “Nel corso dello sciopero c’è stata una completa violazione delle regole: non sono stati fatti gli interventi assistenziali programmati”. Ma Cgil, Cisl e Uil difendono lavoratori e parlano di “clima insostenibile”.
Endrius Salvalaggio
Federfarma Verona. Servizio farmaceutico garantito anche in agosto in tutta la provincia
Regioni e Asl
Federfarma Verona. Servizio farmaceutico garantito anche in agosto in tutta la provincia
Farmacie aperte anche in deroga nei giorni festivi e ampliamento di orario fornito principalmente in quelle che operano nelle zone ad alto tasso turistico. Con la app gratuita Farmamia Verona possibile inndividuare le farmacie aperte più vicine
Uoc di Cure Primarie. Card denuncia: “Specialisti in Igiene e sanità esclusi dai concorsi per la dirigenza”
Regioni e Asl
Uoc di Cure Primarie. Card denuncia: “Specialisti in Igiene e sanità esclusi dai concorsi per la dirigenza”
Dopo il caso dell’esclusione dei medici di famiglia dalla direzione dei Distretti, sale in Veneto la protesta per l’esclusione degli specialisti in Igiene e sanità pubblica dai concorsi per la dirigenza delle Unità Operative Complesse di Cure Primarie. Volpe (Card): “Cambiare rotta o presto ci sarà una pioggia di ricorsi”.
Oncologia. Inaugurato il nuovo reparto dell’ospedale di Chioggia
Regioni e Asl
Oncologia. Inaugurato il nuovo reparto dell’ospedale di Chioggia
A tagliare il nastro l’assessore Lanzarin, che ha parlato di “un reparto d’avanguardiasia per gli aspetti strutturali che per quelli clinici, che costituisce la dimostrazione che in Veneto non lasciamo indietro nessun ospedale, siano essi collocati nelle principali città o sul territorio”. L’ opera si inserisce in un piano progettuale più ampio di restauro sanitario per la quale sono stati messi in 27,1 milioni di euro, di cui 19 già investiti.
Muore bimbo di 3 anni nel vicentino dimesso dal PS. “Gli hanno dato solo acqua e zucchero, poi abbiamo scoperto che era diabetico”, dicono i genitori. L’Ulss: “Aspettiamo l’autopsia”
Regioni e Asl
Muore bimbo di 3 anni nel vicentino dimesso dal PS. “Gli hanno dato solo acqua e zucchero, poi abbiamo scoperto che era diabetico”, dicono i genitori. L’Ulss: “Aspettiamo l’autopsia”
Il piccolo era stato portato all’ospedale Santorso con forti dolori alla pancia. Secondo il racconto dei genitori, il medico avrebbe detto che si trattava di un po’ di disidratazione e che sarebbe bastata un po’ di acqua e zucchero. Per la febbre, i sanitari avevano somministrato tachipirina. Il bimbo è stato dimesso, ma qualche ora più tardi la corsa in emergenza in ospedale. Gli esami rilevano che Giulio era diabetico. La Ulss: “Nessun ipotesi, aspettiamo l’autopsia”. La magistratura apre una inchiesta.
Papillomavirus. Veneto amplia copertura vaccinale e a Verona si sperimenta lo screening con l’autoprelievo
Regioni e Asl
Papillomavirus. Veneto amplia copertura vaccinale e a Verona si sperimenta lo screening con l’autoprelievo
Il vaccino è offerto gratuitamente agli adolescenti maschi e femmine della coorte del dodicesimo anno di età, ma anche alle categorie a rischio, cui soggetti affetti da HIV e donne con lesioni cervicali di grado CIN2 o superiore. L’offerta gratuita e su richiesta a femmine dalla coorte 1996 e maschi dalla coorte 2001 sarà possibile fino al venticinquesimo anno di età contro i precedenti 18. E con l’autoprelievo si punta ad aumentare l’adesione allo screening.
Oncologia. Via libera al bunker di radioterapia dello Iov al San Giacomo di Castelfranco
Regioni e Asl
Oncologia. Via libera al bunker di radioterapia dello Iov al San Giacomo di Castelfranco
Il nuovo fabbricato per la Radioterapia sarà realizzato sulla base di uno studio di fattibilità redatto dalla Iov, che gode di un finanziamento di 7,3 milioni, su un’area adiacente l’Ospedale. Lanzarin: “Dda un lato il San Giacomo vede crescere passo dopo passo il suo carattere di struttura sanitaria ad altissima specializzazione, dall’altro lo IOV amplia la sua capacità operativa e di risposta alle necessità terapeutiche dei malati”.



