Calabria

Covid. Spirlì punta il dito contro i commissari delle Asp: “I responsabili del mancato utilizzo delle risorse sono loro”
Covid. Spirlì punta il dito contro i commissari delle Asp: “I responsabili del mancato utilizzo delle risorse sono loro”
Calabria
Covid. Spirlì punta il dito contro i commissari delle Asp: “I responsabili del mancato utilizzo delle risorse sono loro”
Il presidente facente funzioni difende l’operato della Giunta in merito all’utilizzo dei fondi per potenziare il sistema a contrasto dell’emergenza coronavirus: “La Regione ha fatto un grande lavoro, ma i soggetti attuatori non hanno usato tutte le risorse disponibili. Non è colpa nostra la mancata realizzazione dei presidi territoriali o del carente utilizzo delle risorse per il reclutamento del personale sanitario”.
Covid. Calabria, stop a prestazioni sanitarie differibili e programmate in ospedale e in ambulatorio
Covid. Calabria, stop a prestazioni sanitarie differibili e programmate in ospedale e in ambulatorio
Calabria
Covid. Calabria, stop a prestazioni sanitarie differibili e programmate in ospedale e in ambulatorio
Dal 31 ottobre 2020 a tutto il 24 novembre saranno erogate negli ambulatori solo le prestazioni  d’urgenza, di dialisi, di Pet/Tc, di radioterapia e quelle oncologiche-chemioterapiche, le prestazioni relative alla gravidanza a rischio e/o a termine ed i follow up non differibili. Garantiti anche gli screening oncologici, visite connesse alla procreazione, visite cardiologiche, sedute di vaccinazione, donazioni di sangue. Sospesi anche i ricoveri in elezione, fatte salve le prestazioni di ricovero per riabilitazione ospedaliera "al fine di evitare/ridurre eventuali esiti invalidanti”. L'ORDINANZA
Sapia (5 Stelle): “I commissari chiariscano situazione della terapia intensiva in Calabria”
Sapia (5 Stelle): “I commissari chiariscano situazione della terapia intensiva in Calabria”
Calabria
Sapia (5 Stelle): “I commissari chiariscano situazione della terapia intensiva in Calabria”
Il deputato pentastellato: “La domanda non è peregrina, né provocatoria, dato che il Covid galoppa, che la gestione dell’emergenza sanitaria è stata assurdamente spacchettata e che finora c’è nulla di quanto previsto con gli stanziamenti del Governo. Addirittura si va verso l’assurda riconversione dei posti di degenza ordinaria, che penalizza i malati della Calabria e li condanna a non avere le cure dovute”.
Tutti e tre i grandi ospedali calabresi diventano Covid Hospital? Sarebbe un errore
Tutti e tre i grandi ospedali calabresi diventano Covid Hospital? Sarebbe un errore
Calabria
Tutti e tre i grandi ospedali calabresi diventano Covid Hospital? Sarebbe un errore
Gentile Direttore, dopo il colpevole immobilismo estivo, ecco adesso l’altrettanto colpevole passiva attesa degli eventi, speriamo non catastrofici, della stagione invernale. E si che di tempo per preparare una difesa adeguata, durante tutto questo periodo, ce n’è stato. Ma è stato decisamente mal utilizzato.   La Calabria, anche se non è la sola, naviga decisamente a vista. Mal comune mezzo gaudio? Direi proprio di no, principalmente, e sfido naturalmente chiunque ad asserire il contrario,
Domenico Minniti
Spirlì convoca i Dg su sanità ed emergenza covid: “Sarà un confronto permanente”
Spirlì convoca i Dg su sanità ed emergenza covid: “Sarà un confronto permanente”
Calabria
Spirlì convoca i Dg su sanità ed emergenza covid: “Sarà un confronto permanente”
Obiettivo dell’incontro è stato analizzare l’attuale situazione della Calabria, "anche e soprattutto alla luce della seconda ondata della pandemia da Coronavirus”, e mettere a fuoco le strategie amministrative che caratterizzeranno i prossimi mesi. "Il confronto diventerà costante cosicché tutti i dipartimenti della Regione possano essere informati tempestivamente e lavorare in sintonia, collaborazione e nella massima trasparenza”, ha spiegato il presidente facente funzioni.
Covid. Nuova ordinanza in Calabria. Obbligo per gli operatori sanitari di segnalare positività su Immuni. Più 20% dei posti letto covid entro il 3 novembre
Covid. Nuova ordinanza in Calabria. Obbligo per gli operatori sanitari di segnalare positività su Immuni. Più 20% dei posti letto covid entro il 3 novembre
Calabria
Covid. Nuova ordinanza in Calabria. Obbligo per gli operatori sanitari di segnalare positività su Immuni. Più 20% dei posti letto covid entro il 3 novembre
Il provvedimento prevede, al punto 10, l’obbligo agli operatori sanitari appositamente individuati dalle Asp di caricare il codice chiave in presenza di un caso di positività accedendo al sistema centrale di Immuni, questo per rendere più efficace il contact tracing attraverso l'App. Disposto anche che le Aziende Ospedaliere provvedano ad incrementare la dotazione di posti letto dedicati all’assistenza di pazienti affetti da COVID-19 nella misura del 20% di quanto previsto nel DCA n. 91/2020, entro il 3 novembre 2020. L’ORDINANZA 80/2020 e l'allegato al DCA 91/2020
Per la sanità calabrese il tempo stringe
Per la sanità calabrese il tempo stringe
Calabria
Per la sanità calabrese il tempo stringe
Gentile Direttore, e così, dopo essersi trastullati per tutta l’estate ci troviamo a rincorrere, in totale affanno, i posti di terapia intensiva. E soprattutto a giocare allo scarico delle responsabilità. In realtà, in Calabria, almeno per il momento, la situazione non è disperata. Ma dobbiamo aspettare che precipiti e contare i morti per attivarci come dovuto?   Non so esattamente cosa abbia protetto noi calabresi durante la prima ondata. Magari ci saremo anche
Domenico Minniti
La difficile eredità di Jole Santelli
La difficile eredità di Jole Santelli
Calabria
La difficile eredità di Jole Santelli
La Calabria è una regione difficile da governare, per non dire impossibile, tanto da avere collezionato ad oggi tutti i generi di commissariamento governativo resi possibili dall'ordinamento. A questa fotografia, Jole Santelli credo che abbia sognato di dare una risposta concreta. Da qui, la sua scelta di lasciare lo scranno parlamentare in cambio di quello di governatrice della sua Calabria, invero più scomodo e meno protetto di quanto le sarebbe servito
Ettore Jorio
Calabria. È morta la presidente Jole Santelli, un malore nella notte, da anni lottava contro cancro
Calabria. È morta la presidente Jole Santelli, un malore nella notte, da anni lottava contro cancro
Calabria
Calabria. È morta la presidente Jole Santelli, un malore nella notte, da anni lottava contro cancro
Santelli, 52 anni, da anni era affetta da cancro. È deceduta la notte scorsa nella sua abitazione, a Cosenza. Prima di diventare presidente della Regione, è stata deputata. La prima elezione alla Camera nel 2001. Nella sua carriera politica è stata sottosegretaria al ministero della giustizia dal 2001 al 2006 nei governi Berlusconi, e sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da maggio a dicembre 2013 nel Governo Letta.
Ospedale Polistena. Zampa: “In fase avanzata le procedure per l’assunzione di 88 infermieri per l’Utic di Cardiologia”
Ospedale Polistena. Zampa: “In fase avanzata le procedure per l’assunzione di 88 infermieri per l’Utic di Cardiologia”
Calabria
Ospedale Polistena. Zampa: “In fase avanzata le procedure per l’assunzione di 88 infermieri per l’Utic di Cardiologia”
"Il fabbisogno di personale dedicato, calcolato secondo gli standard previsti dalla normativa della regione Calabria, richiede 14 Medici, 21 Infermieri e 8 Operatori Socio-Sanitari.Tenuto conto del personale in quiescenza, attualmente sono presenti nell'Unità Operativa 12 Medici, 21 Infermieri, e 2 Operatori Socio-Sanitari. L'Asp ha rappresentato l'interesse ad avviare tutte le iniziative possibili per reclutare nuovo personale". Così la sottosegretaria alla Salute rispondendo all'interrogazione di Viscomi (Pd).
Calabria. Sapia (M5S): “Dimissioni Cotticelli, squallido teatrino sulla pelle dei calabresi”
Calabria. Sapia (M5S): “Dimissioni Cotticelli, squallido teatrino sulla pelle dei calabresi”
Calabria
Calabria. Sapia (M5S): “Dimissioni Cotticelli, squallido teatrino sulla pelle dei calabresi”
Il deputato pentastellato ha scritto una lettera a Speranza e Sileri per avere notizie in merito alla dimissioni del commissario ad acta della sanità calabrese: “La vicenda si sta trasformando in una commedia in più atti: dalle dimissioni annunciate si è passati alle dimissioni ritirate, sino alla pretesa, dei commissari Cotticelli e Crocco, di rispondere in un secondo momento alle contestazioni mosse loro nel recente Tavolo di verifica”.
Calabria. Il commissario Cotticelli si dimette: “Non ci sto a diventare il capro espiatorio”
Calabria. Il commissario Cotticelli si dimette: “Non ci sto a diventare il capro espiatorio”
Calabria
Calabria. Il commissario Cotticelli si dimette: “Non ci sto a diventare il capro espiatorio”
Oggi il commissario ad acta dovrebbe essere a Roma per formalizzare la decisione e illustrare al Ministro della Salute la sua versione dei fatti sulla situazione della sanità calabrese. “Gli illustrerò un quadro gravissimo” ma “a me non addebitale”, ha spiegato Cotticelli, che ha fatto sapere che anche la vice commissario, Maria Crocco, lascerà l’incarico.
Luigi Mancuso è il nuovo presidente dei Medici sportivi della Calabria
Luigi Mancuso è il nuovo presidente dei Medici sportivi della Calabria
Calabria
Luigi Mancuso è il nuovo presidente dei Medici sportivi della Calabria
Impegnato da anni nella lotta contro il doping, Mancuso ha ricoperto diversi incarichi alle Universiadi Invernali in Trentino, nel 2013, e alle Universiadi a Napoli, nel 2019. Da diversi anni componente fisso del pool antidoping del Giro d’Italia, Mancuso ha ricoperto anche l’incarico di rappresentante, per l’Italia, alle ultime Olimpiadi di Rio de Janeiro, nel 2016, in qualità di Doping Control Officer.
Covid. L’appello di Federsanità Anci Calabria: “Subito test rapidi antigenici per le scuole”
Covid. L’appello di Federsanità Anci Calabria: “Subito test rapidi antigenici per le scuole”
Calabria
Covid. L’appello di Federsanità Anci Calabria: “Subito test rapidi antigenici per le scuole”
"L'obiettivo è consentire ai bambini di frequentare serenamente l'ambiente scolastico, evitando per quanto possibile, periodiche assenze dall'attività didattica a causa dei tempi ancora lunghi relativamente agli esiti dei tamponi. Sta partendo in alcune regioni la sperimentazione di test salivari rapidi con esito in giornata per la fascia fino ai 13 anni. L'auspicio è che si possa in tal senso procedere in tutte i territori". Così il presidente Giuseppe Varcalli.
Ospedale di Cosenza. Operati sei neonati affetti da gravi malformazioni
Ospedale di Cosenza. Operati sei neonati affetti da gravi malformazioni
Calabria
Ospedale di Cosenza. Operati sei neonati affetti da gravi malformazioni
Neonati affetti da atresia esofagea, atresia duodenale, atresia anale ed esofagea associata complessa. “I risultati raggiunti nell’ultimo periodo confermano l’area Materno-Infantile di Cosenza come centro di riferimento regionale nel trattamento e cura delle patologie neonatali che, in altri tempi, sarebbero stati oggetto di migrazione sanitaria. Un’inversione di tendenza”.
Covid. In Calabria infermieri in ogni scuola
Covid. In Calabria infermieri in ogni scuola
Calabria
Covid. In Calabria infermieri in ogni scuola
Le unità di personale infermieristico che saranno assunte, anche utilizzando forme di lavoro autonomo, corrispondente al numero degli Istituti scolastici presenti nelle rispettive province: Catanzaro 64, Crotone 37, Cosenza 135, Reggio Calabria 92, Vibo Valentia 32. “I costi graveranno sulla contabilità separata, al pari di quelli relativi al personale già in servizio ed utilizzato in attività Covid-19”, spiega la Regione. Santelli: “Avere un infermiere professionista in ogni scuola è una garanzia del rispetto dei diritti di tutela alla salute ed allo studio”.
Breast unit in Calabria. Donna onlus: “Registriamo soddisfazioni dalle pazienti”
Breast unit in Calabria. Donna onlus: “Registriamo soddisfazioni dalle pazienti”
Calabria
Breast unit in Calabria. Donna onlus: “Registriamo soddisfazioni dalle pazienti”
“La senologia è molto cambiata, è un lavoro complesso che va eseguito in squadra e necessita di grande esperienza e di una casistica importante rispetto al numero di interventi chirurgici, solo così si riesce ad assicurare la qualità delle prestazioni, la migliore terapia possibile, la sicurezza e il successo dei trattamenti”, spiegano dalla onlus
In Calabria niente cure per chi ha una patologia reumatologica
In Calabria niente cure per chi ha una patologia reumatologica
Calabria
In Calabria niente cure per chi ha una patologia reumatologica
Gentile Direttore, spero riesca a farmi da tramite per una questione davvero importante per noi malati reumatici italiani. La mia è una lettera aperta alla Governatrice della Regione Calabria la dott.ssa Jole Santelli .   Gentilissima Governatrice Santelli, le parla a cuore aperto la presidente di ANMAR Associazione Nazionale Malati Reumatici che ha come scopo quello di tutelare i malati reumatici italiani, rappresento 21 associazioni regionali e in Italia e tanto per farle capire
Silvia Tonolo
Calabria. Santelli scrive a Conte: “La sanità commissariata nega il diritto alla salute”
Calabria. Santelli scrive a Conte: “La sanità commissariata nega il diritto alla salute”
Calabria
Calabria. Santelli scrive a Conte: “La sanità commissariata nega il diritto alla salute”
Per Santelli i calabresi sono “vittime da anni di un commissariamento governativo che, improntato esclusivamente a logiche meramente ragionieristiche, ha distrutto la sanità”. E sulla gestione del covid, incalza: “I calabresi devono sapere che il Governo si sta assumendo tutta le responsabilità”. Ma poi lancia l'appello a Conte: “Troviamo insieme una strada che faccia onore allo sforzo del Paese tutto di non lasciare indietro nessuno”. LA LETTERA
In Calabria la situazione è critica e il covid preoccupa. Regione e commissario aprano il confronto
In Calabria la situazione è critica e il covid preoccupa. Regione e commissario aprano il confronto
Calabria
In Calabria la situazione è critica e il covid preoccupa. Regione e commissario aprano il confronto
Gentile Direttore, non passa giorno, in Calabria, senza che Media e Social Networks non facciano rimbalzare segnalazioni di gravissime carenze assistenziali nel settore dell’Emergenza Urgenza. Solo nell’ultima settimana abbiamo letto di pesanti disagi al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Annunziata” di Cosenza - uno degli Ospedali Hub della Calabria - dove la falcidie di Medici obbliga i pochi superstiti a turni massacranti. Gravi carenze di Medici Anestesisti Rianimatori e di unità di sangue
Domenico Minniti
Contratto sanità privato. Giordano (Cisl Fp Calabria): “Inaccettabili dichiarazioni dal presidente Aiop Calabria”
Contratto sanità privato. Giordano (Cisl Fp Calabria): “Inaccettabili dichiarazioni dal presidente Aiop Calabria”
Calabria
Contratto sanità privato. Giordano (Cisl Fp Calabria): “Inaccettabili dichiarazioni dal presidente Aiop Calabria”
Per la sindacalista “la posizione di Paolini è netta e chiara: o il Governo centrale e le Regioni si accollano tutta la spesa per il rinnovo del Ccnl dei lavoratori delle Strutture private o non ci sarà alcun rinnovo contrattuale. E poco importa se a pagarne le conseguenze sono le migliaia di lavoratori del Settore che aspettano il rinnovo contrattuale da 14 anni”, commenta Luciana Giordano.  La Cisl Fp Calabria sarà in piazza il 16 settembre per lo sciopero nazionale indetto dai sindacati confederali contro il mancato rinnovo del contratto.
Cotticelli convoca Cgil, Cisl e Uil, insorge l’Intersindacale: “Gli interlocutori dovremmo essere noi”
Cotticelli convoca Cgil, Cisl e Uil, insorge l’Intersindacale: “Gli interlocutori dovremmo essere noi”
Calabria
Cotticelli convoca Cgil, Cisl e Uil, insorge l’Intersindacale: “Gli interlocutori dovremmo essere noi”
Tra le sigle che contestano la convocazione con una lettera aperta ci sono anche la Cisl Medici e la Uil Medici, e poi Aaroi Emac, Anaao Assomed, Anpo, Cimo, Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr), Fesmed e Fvm (la Cgil non ha firmato la lettera). Il messaggio è chiaro: “Gli interlocutori principali, quelli il cui bagaglio di conoscenze avrebbe potuto e dovuto guidarla nelle Sue decisioni, avrebbero dovuto essere i medici”. LA LETTERA APERTA
La sanità calabrese continua la sua caduta libera
La sanità calabrese continua la sua caduta libera
Calabria
La sanità calabrese continua la sua caduta libera
Gentile Direttore, la sanità calabrese scivola sempre più in basso e, ad indirizzarla verso il fondo, è la gestione rigorosamente ragionieristica degli ultimi tempi. Quando, con la prima riforma del Servizio Nazionale si decise, giustamente, di dare un taglio agli sprechi che derivavano dai rimborsi a piè di lista, introducendo i concetti di razionalizzazione dei costi ed ottimizzazione delle risorse, di mission e vision, insomma, la ratio dell’aziendalizzazione, probabilmente nessuno immaginava che
Domenico Minniti
Calabria. Cdm sblocca 209 mln dopo verifica positiva su Piano di rientro
Calabria. Cdm sblocca 209 mln dopo verifica positiva su Piano di rientro
Calabria
Calabria. Cdm sblocca 209 mln dopo verifica positiva su Piano di rientro
Deliberata dal Governo l’autorizzazione all’erogazione, in favore della Regione Calabria, di 209,3 milioni di euro a valere sulle spettanze residue a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale fino a tutto il 2017 compreso
Premialità Covid in Calabria. Perchè il “confronto regionale” dev’essere rivisto
Premialità Covid in Calabria. Perchè il “confronto regionale” dev’essere rivisto
Calabria
Premialità Covid in Calabria. Perchè il “confronto regionale” dev’essere rivisto
Gentile Direttore, l’articolo 6 (Confronto Regionale) del CCNL 2016/2018 dell’Area Sanità prevede che attraverso questa nuova modalità relazionale le regioni possano, entro 90 giorni dall’entrata in vigore e previo confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie dello stesso, emanare linee generali di indirizzo alle Aziende, anche per lo svolgimento della contrattazione integrativa, in diverse materie, tra le quali “i criteri di allocazione delle risorse che finanziano il salario accessorio previste da specifiche
Sindacati medici e dirigenza sanitaria
Covid. Giocare a carte è sicuro? Sì ma con alcune precauzioni. Dalla Calabria vademecum per i giocatori
Covid. Giocare a carte è sicuro? Sì ma con alcune precauzioni. Dalla Calabria vademecum per i giocatori
Calabria
Covid. Giocare a carte è sicuro? Sì ma con alcune precauzioni. Dalla Calabria vademecum per i giocatori
L’utilizzo di carte da gioco è consentito “a condizione che sia possibile una  disinfezione ad ogni turno". Inoltre, “è  necessario indossare la mascherina da  parte di ogni giocatore e che sia effettuata una minuziosa igienizzazione delle mani con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze dei giocatori, prima durante e dopo  lo svolgimento del gioco”. Consigliata anche una frequente sostituzione delle carte usate con nuovi mazzi.
Calabria. Medici, dirigenti e infermieri criticano accordo su bonus Covid: “Un’elemosina”
Calabria. Medici, dirigenti e infermieri criticano accordo su bonus Covid: “Un’elemosina”
Calabria
Calabria. Medici, dirigenti e infermieri criticano accordo su bonus Covid: “Un’elemosina”
Sedici delle 19 sigle sindacali della sanità presenti in Regione, con oltre il 90% dei sindacalizzati della Dirigenza e gli infermieri criticano l’accordo sottoscritto ieri dai sindacati confederali d’intesa con la regione che riserva al personale rimborsi esigui: “offesi da una simile gratifica. Così si lasciano i propri medici, infermieri ed Oss sempre meno incentivati, sempre più demotivati”
Bonus covid. Cgil, Cisl e Uil firmano accordo con la Regione ma chiariscono: “Una goccia nel mare, la protesta continua”
Bonus covid. Cgil, Cisl e Uil firmano accordo con la Regione ma chiariscono: “Una goccia nel mare, la protesta continua”
Calabria
Bonus covid. Cgil, Cisl e Uil firmano accordo con la Regione ma chiariscono: “Una goccia nel mare, la protesta continua”
Per i sindacati confederali “era necessario ed urgente dare alle lavoratrici ed ai lavoratori un segno concreto di riconoscimento economico”, ma ammettono che quando stabilito nell'accordo “non ristora pienamente i sacrifici e l’impegno del personale sanitario, afflitto peraltro da una quantità di problemi ormai storicizzati”. Dunque, “la mobilitazione non si ferma”.
Cosenza. Opi: “Asp sperpera, intanto gli infermieri sono sovraccarichi di lavoro”
Cosenza. Opi: “Asp sperpera, intanto gli infermieri sono sovraccarichi di lavoro”
Calabria
Cosenza. Opi: “Asp sperpera, intanto gli infermieri sono sovraccarichi di lavoro”
La carenza di risorse “è atavica”. A rimetterci gli operatori, ma anche i cittadini, basti pensare che “nessun ospedale in provincia di Cosenza effettua dialisi estiva”. Ma l’Asp “non comunica neppure il piano di fabbisogno per nuove assunzioni” nonostante, denuncia l’Opi, “persista un continuo sperpero di denaro pubblico” e “si continua a regalare salari accessori con le posizioni organizzative a personale che non ha obiettivi ed a cui non viene effettuata alcuna verifica”.
Calabria. Bonus da 45mila euro al neo Dg Salute. Insorge il M5S
Calabria. Bonus da 45mila euro al neo Dg Salute. Insorge il M5S
Calabria
Calabria. Bonus da 45mila euro al neo Dg Salute. Insorge il M5S
La delibera di nomina del neo Dg prevede il riconoscimento, oltre allo stipendio, di una indennità di 60.000 euro (decurtata del 25% in base all’art. 21 della legge regionale n. 8/2010) in considerazione “della specifica qualificazione professionale e della temporaneità del rapporto”, della durata di 3 anni salvo cessazione anticipata. “Il manager si porta a casa 180mila euro all’anno, in barba al piano di rientro. Questa è la rivoluzione della Santelli", commentano i parlamentai del M5S. LA DELIBERA