Calabria

Vibo Valentia. Muore feto, Speranza invia ispettori
Vibo Valentia. Muore feto, Speranza invia ispettori
Calabria
Vibo Valentia. Muore feto, Speranza invia ispettori
La donna, 32 anni, alla 37a settimana di gravidanza, si era recata in ospedale per sottoporsi a un cesareo concordato con i medici. Sottoposta ai controlli, e emerso che il feto era morto. Alcuni articoli di stampa riferiscono che la donna non avrebbe potuto effettuare il cesareo per la mancanza di anestesisti. A chiarire cosa è accaduto saranno gli ispettori inviati dal ministro della Salute.
Assistenza sociale. Una nuova debacle per la Calabria
Assistenza sociale. Una nuova debacle per la Calabria
Calabria
Assistenza sociale. Una nuova debacle per la Calabria
La Regione Calabria si è resa recentemente protagonista di una brutta vicenda che ha turbato e infastidito non poco le coscienze di chi, per ragioni diverse, è sensibile alla problematica dell'assistenza agli individui con maggiore fragilità psico-fisica. Ciò è successo per il solito difetto di fare comunque qualcosa, peraltro molto male, dopo una colpevole trascuratezza durata decenni
Ettore Jorio
Prenvenzione sanitaria. L’incontro organizzato da Federsanità a Lamezia Terme
Prenvenzione sanitaria. L’incontro organizzato da Federsanità a Lamezia Terme
Calabria
Prenvenzione sanitaria. L’incontro organizzato da Federsanità a Lamezia Terme
L'obiettivo è stato quello di analizzare le possibilità di iniziative ed attività in materia di prevenzione e promozione della salute. Sono state illustrate le esperienze operative di Federsanità del Friuli Venezia Giulia, con l'intervento del presidente Pino Napoli. Si tratta di progetti in materia di "screening", di mobilità sostenibile e realizzazione di interventi mirati per coinvolgere le popolazioni locali indirizzando verso stili di vita più adeguati.
Sanità calabrese. Appello di 34 docenti al ministro Speranza: “Il decreto Calabria va rivisto”
Sanità calabrese. Appello di 34 docenti al ministro Speranza: “Il decreto Calabria va rivisto”
Calabria
Sanità calabrese. Appello di 34 docenti al ministro Speranza: “Il decreto Calabria va rivisto”
“Chiediamo al Ministro della Salute il riesame del provvedimento de quo e la proposizione, se del caso, di un provvedimento emergenziale finalizzato a modificare l'attuale disciplina in senso efficacemente migliorativo delle già precarie condizioni di vita dei calabresi, sovraesposti a pericoli «istituzionali» altrove persino inimmaginabili”, così il rettore emerito e i docenti dell’Università della Calabria
Il dramma della sanità calabrese e la reazione che non c’è
Il dramma della sanità calabrese e la reazione che non c’è
Calabria
Il dramma della sanità calabrese e la reazione che non c’è
Sono in tanti a leggere gli accaduti ma in pochi a reagire, forse perché ignari dei pericoli sottintesi che, di qui a poco, rischiano di tradursi in veri e propri drammi. Drammi per le persone lasciate senza assistenza, danni irreparabili al ceto dei fornitori, danni patiti dagli erogatori privati convenzionati e accreditato/contrattualizzati, danni infine alla generazione del Pil regionale.
Ettore Jorio
Quei mille precari calabresi
Quei mille precari calabresi
Calabria
Quei mille precari calabresi
Gentile Direttore, la vicenda dei mille precari calabresi il cui incarico a tempo determinato non sarà riconfermato alla fine dell’anno, mi porta a ragionare su quanta scarsa determinazione ci sia nell’azione del governo regionale. Il Presidente lancia l’allarme sui media, la Commissione Sanità invita il Commissario ad acta che però non interviene su un argomento che, se non prontamente risolto, darà un altro duro colpo ad un sistema sanitario regionale francamente
Domenico Minniti
Calabria. Fismu: “Sanità regionale in ginocchio, Speranza modifichi decreto”
Calabria. Fismu: “Sanità regionale in ginocchio, Speranza modifichi decreto”
Calabria
Calabria. Fismu: “Sanità regionale in ginocchio, Speranza modifichi decreto”
Appello del sindacato al Ministro della Salute: “È tutto bloccato: assunzioni, acquisti, programmazione. Manca il personale e non si possono fare assunzioni e neppure stabilizzare i migliaia di precari che operano nel Ssr, medici e infermieri”.
Locri, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Catanzaro. La ‘ndragheta nel 40% della sanità
Locri, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Catanzaro. La ‘ndragheta nel 40% della sanità
Calabria
Locri, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Catanzaro. La ‘ndragheta nel 40% della sanità
È scontato che la 'ndrangheta influisce sensibilmente da tempo sul Servizio sanitario regionale, sino ad arrivare a dire la sua su appalti e assunzioni. Altra cosa è l’individuazione delle cause che portano la Calabria ad essere detentrice del peggio. Dei record del dissesto e del predissesto. Del primato dei Comuni commissariati per mafia. Del migliore risultato nazionale di aziende della salute infiltrate dalla ‘ndrangheta e, pertanto, doverosamente sciolte
Ettore Jorio
Talassemici di Cosenza. Anche noi siamo pazienti, e difendiamo la professionalità del Centro
Talassemici di Cosenza. Anche noi siamo pazienti, e difendiamo la professionalità del Centro
Calabria
Talassemici di Cosenza. Anche noi siamo pazienti, e difendiamo la professionalità del Centro
Gentile Direttore, in relazione alla lettera pubblicata in data 6 settembre nella sezione Calabria con il titolo “Ecco come vengono trattati i pazienti talassemici a Cosenza” con la presente nota si vuole mettere in evidenza dei punti fermi.  L’Associazione bambino microcitemico, rappresenta da più di 40 anni i pazienti che vivono questa grave patologia, tuttavia da qualche anno si è formata una nuova associazione che ha il nome di “associazione talassemi
Concetta Gidari
Talassemici a Cosenza, ecco come stanno veramente le cose
Talassemici a Cosenza, ecco come stanno veramente le cose
Calabria
Talassemici a Cosenza, ecco come stanno veramente le cose
Gentile Direttore, in nome e nell'interesse del dott. Francesco Zinno, Direttore del Centro Trasfusionale dell'Ospedale di Cosenza, rappresento quanto segue. Nell'edizione del 6 settembre ultimo scorso, il "quotidianosanità.it" ha pubblicato una nota dal titolo "Ecco come vengono trattati i pazienti thalassemici a Cosenza", a firma dei signori Branca, Luzzi, Pasqua, Lo Curzio e Amendola, componenti del Consiglio Direttivo dell'ATCS, Associazione Thalassemici Cosenza.   I firmatari imputano al Direttore del Centro Trasfusionale di avere
Davide Garritano
Calabria. Cdm scioglie Asp di Catanzaro per infiltrazioni mafiose. Speranza: “Situazione molto seria”
Calabria. Cdm scioglie Asp di Catanzaro per infiltrazioni mafiose. Speranza: “Situazione molto seria”
Calabria
Calabria. Cdm scioglie Asp di Catanzaro per infiltrazioni mafiose. Speranza: “Situazione molto seria”
Il governo su proposta del Ministro dell’Interno Lamorgese ha deciso di sciogliere per 18 mesi l’Asp e di affidarne la gestione ad una commissione straordinaria. Il Ministro della Salute: “Il rispetto rigoroso del principio di legalità sarà essenziale per aprire una stagione in cui il diritto alla salute venga effettivamente garantito”.
Calabria. Oliverio a Speranza: “I precedenti governi non mi hanno ascoltato e la situazione è peggiorata. Auspico con lei una positiva interlocuzione”
Calabria. Oliverio a Speranza: “I precedenti governi non mi hanno ascoltato e la situazione è peggiorata. Auspico con lei una positiva interlocuzione”
Calabria
Calabria. Oliverio a Speranza: “I precedenti governi non mi hanno ascoltato e la situazione è peggiorata. Auspico con lei una positiva interlocuzione”
Auspicata una “positiva interlocuzione” con il neo ministro, a cui il presidente della Calabria chiede un “incontro urgente ” per risolvere una situazione sempre più difficile. Il Decreto Calabria, “come avevamo ampiamente previsto, a distanza di oltre sei mesi dalla sua entrata in vigore ha soltanto moltiplicato i problemi, causando addirittura la paralisi gestionale del sistema sanitario con una ulteriore grave caduta della qualità e della quantità dei servizi”. LA LETTERA
Ecco come vengono trattati i pazienti thalassemici a Cosenza
Ecco come vengono trattati i pazienti thalassemici a Cosenza
Calabria
Ecco come vengono trattati i pazienti thalassemici a Cosenza
Gentile Direttore, i thalassemici presso l’Ospedale di Cosenza chiedevano di poter essere finalmente curati correttamente, si sono visti togliere le poltrone venendo letteralmente cacciati per strada. Questa, seppur incredibile è esattamente l’estrema sintesi di quello che devono subire, loro malgrado. Si è tanto parlato in questi mesi di Sanità Calabrese malata evidenziando conti e cifre che non tornano; ma il cuore del problema, forse, risiede più in profondità , vicino ai
A. Branca, D. Luzzi, R. Pasqua, G.B. Lo Curzio, C. Amendola
Calabria. Oliverio: “Chiederò a Speranza di abrogare il Dl Calabria”
Calabria. Oliverio: “Chiederò a Speranza di abrogare il Dl Calabria”
Calabria
Calabria. Oliverio: “Chiederò a Speranza di abrogare il Dl Calabria”
Il presidente della Regione annuncia che chiederà “subito un incontro immediato con l'auspico che sarà abrogato il decreto "disastro sanità in Calabria" e saranno assunti provvedimenti urgenti in direzione dello sblocco immediato delle assunzioni di medici, infermieri, personale sanitario e gli investimenti necessari”
‘Ricettopoli’ a Cosenza. Smercio abusivo di oppiodi. Truffa di 180 mila euro al Ssn
‘Ricettopoli’ a Cosenza. Smercio abusivo di oppiodi. Truffa di 180 mila euro al Ssn
Calabria
‘Ricettopoli’ a Cosenza. Smercio abusivo di oppiodi. Truffa di 180 mila euro al Ssn
Sono le accuse contestate a 13 persone dai carabinieri di Cosenza e del gruppo Tutela della Salute di Napoli: 9 agli arresti domiciliari e 4 sospesi per un anno dall'esercizio della professione sanitaria. Le indagini hanno permesso di far emergere un circuito illegale di smercio di farmaci oppioidi a base di ossicodone, alimentato da innumerevoli prescrizioni abusive di un medico di base e dalla complicità di alcuni farmacisti
Precari licenziati all’Ao Pugliese-Ciaccio, Oliverio scrive a Cotticelli
Precari licenziati all’Ao Pugliese-Ciaccio, Oliverio scrive a Cotticelli
Calabria
Precari licenziati all’Ao Pugliese-Ciaccio, Oliverio scrive a Cotticelli
Nella missiva il governatore ha espresso preoccupazione per la lettera di licenziamento ricevuta da alcuni precari lavoratori, da oltre 4 anni, a tempo indeterminato nell’Ao, ma anche perché “analogo provvedimento sembrerebbe destinato, nei prossimi giorni, ad oltre 200 unità di personale sanitario della stessa Azienda”. Chiesto l'intervento del commissario, a cui Oliverio si rivolge anche per ottenere le autorizzazioni necessarie a garantire le assunzioni e sopperire anche al turn over.
Decreto Calabria. Oliverio accusa Grillo: “Ha creato un disastro. Aziende senza guida e nessuna assunzione”. E invita i sindaci e i Comuni alla mobilitazione
Decreto Calabria. Oliverio accusa Grillo: “Ha creato un disastro. Aziende senza guida e nessuna assunzione”. E invita i sindaci e i Comuni alla mobilitazione
Calabria
Decreto Calabria. Oliverio accusa Grillo: “Ha creato un disastro. Aziende senza guida e nessuna assunzione”. E invita i sindaci e i Comuni alla mobilitazione
Il presidente della Regione torna a tuonare contro il provvedimento che ha esteso il commissariamento della sanità regionale. “Non chiediamo né poltrone né incarichi, ma provvedimenti urgenti e tempestivi perché nella sanità calabrese si determini una svolta”. E poi si rivolge al nuovo Governo: “Mi auguro che revochi il decreto anche perché non ci saranno bandiere di partito a fermarmi”.
Asp Catanzaro. Il Direttore amministrativo assume le funzioni di Dg. Ed è polemica
Asp Catanzaro. Il Direttore amministrativo assume le funzioni di Dg. Ed è polemica
Calabria
Asp Catanzaro. Il Direttore amministrativo assume le funzioni di Dg. Ed è polemica
“E’ un automatismo disposto dalla legge 60/2019”, replica il direttore amministrativo dell’Asp Calabria. Elga Rizzo ha assunto l’incarico di Dg facente funzioni dopo le dimissioni di Amalia De Luca, direttore sanitario ed ex Dg facente funzioni che aveva lasciato per le difficoltà a svolgere il doppio ruolo.
Calabria. Medici pronti a clamorose iniziative contro la spudorata inerzia di politici e commissario
Calabria. Medici pronti a clamorose iniziative contro la spudorata inerzia di politici e commissario
Calabria
Calabria. Medici pronti a clamorose iniziative contro la spudorata inerzia di politici e commissario
Gentile Direttore, la sanità calabrese è vittima della spudorata inerzia di politici e politicanti di variegato colore, (pre)occupati solo di tutelare traballanti poltrone o ad approdare a lucrosi scranni, a colpi di sterili quanto reboanti annunci, proclami, promesse, condite dalla spasmodica ricerca di agognate condivisioni sui social o dall’esibizione compiaciuta di miriadi di “like” piu’ meno veri e disinteressati. Non meno colpevole l’assenza, ormai anche fisica, del Commissario ad Acta, imbattibile finora
Filippo Maria Larussa
Crisi. Calabria, 16 docenti universitari scrivono a Zingaretti: “La modifica del Decreto Calabria entri nel programma del nuovo governo giallo-rosso”
Crisi. Calabria, 16 docenti universitari scrivono a Zingaretti: “La modifica del Decreto Calabria entri nel programma del nuovo governo giallo-rosso”
Calabria
Crisi. Calabria, 16 docenti universitari scrivono a Zingaretti: “La modifica del Decreto Calabria entri nel programma del nuovo governo giallo-rosso”
Mentre a Roma sono in corso le trattative per la nascita di un governo di Legislatura guidato dal M5S e dal Pd, dalla Calabria arriva la voce di 16 docenti universitari che, in una lettera aperta, chiedono al segretario Dem un impegno a modificare il decreto approvato negli scorsi mesi dal governo targato M5S-Lega. “Sebbene plausibili le ragioni che indussero la ministra  Grillo ad optare per la decretazione d’urgenza, riteniamo che le misure in esso sin dall'origine individuate si sono dimostrate inadeguate e insufficienti”, spiegano i docenti universitari. LA LETTERA
Calabria. Un giorno sarà ricordata come l’Hiroshima della salute del Mezzogiorno
Calabria. Un giorno sarà ricordata come l’Hiroshima della salute del Mezzogiorno
Calabria
Calabria. Un giorno sarà ricordata come l’Hiroshima della salute del Mezzogiorno
In Calabria la sanità non è in grado neppure di rispondere all'appello dei cittadini richiedenti i servizi minimali. Aziende consegnate solo a tre commissari straordinari su otto, con la conseguenza che cinque aziende non posso garantire assistenza ai calabresi, lasciati per lo più in mano a burocrati che, fatta una dovuta eccezione, di management sanitario ne sanno poco o nulla
Ettore Jorio
Calabria. Fate presto
Calabria. Fate presto
Calabria
Calabria. Fate presto
Gentile Direttore, fate presto. Con quest’accorato appello, una nota testata d’informazione economico-finanziaria invocò un intervento urgente delle Istituzioni quando lo spread sfiorò quota 500 mettendo a repentaglio la tenuta del Paese. Mutatis mutandis, e con le debite proporzioni, è quanto si rende improcrastinabile per scongiurare che la situazione Sanitaria della Regione Calabria affondi nella totale anarchia. Ieri si sono dimessi i 2 DDGG “reggenti” delle Aziende Sanitarie Provinciali Territoriali di Catanzaro
Filippo Maria Larussa
Calabria. Ministero della Salute stringe patto con la Guardia di Finanza per fermare l’illegalità
Calabria. Ministero della Salute stringe patto con la Guardia di Finanza per fermare l’illegalità
Calabria
Calabria. Ministero della Salute stringe patto con la Guardia di Finanza per fermare l’illegalità
Siglata una convenzione che prevere la possibilità, per il Commissario ad acta, gli eventuali Commissari Straordinari e Commissari Straordinari di liquidazione, di avvalersi delle Fiamme Gialle in caso di irregolarità e violazioni commesse a danno delle risorse pubbliche destinate al sistema sanitario calabrese. Grillo: “ Non c’è salute senza legalità”.
Ospedale Serra San Bruno. Al Ps poco personale, dottoressa costretta a turno di 20 ore
Ospedale Serra San Bruno. Al Ps poco personale, dottoressa costretta a turno di 20 ore
Calabria
Ospedale Serra San Bruno. Al Ps poco personale, dottoressa costretta a turno di 20 ore
Questa la denuncia di Fismu che ha espresso la sua solidarietà alla dottoressa Maria Domenico Schiavello costretta a turni interminabili. “Il caso Calabria rimane aperto, nonostante la politica a colpi di decreti e commissari. Dire di cambiare tutto per non cambiare niente”
Un viaggio nella sanità calabrese
Un viaggio nella sanità calabrese
Calabria
Un viaggio nella sanità calabrese
Gentile Direttore, il mio viaggio comincia a nord, dall’ASP di Cosenza che per estensione territoriale è una tra le più grandi d’Italia. Temevo potesse essere un cammino a tinte fosche, ma la realtà ha superato di gran lunga, naturalmente in peggio, l’immaginazione. Già da tempo, come Associazione di categoria segnaliamo, con cadenza regolare, la carenza di medici Anestesisti Rianimatori in Calabria. E’ questa, una grave criticità che è ubiquitaria nel Paese e
Domenico Minniti
Calabria terra di nessuno
Calabria terra di nessuno
Calabria
Calabria terra di nessuno
Questa regione è divenuta una zona franca al rovescio ove anziché godere dei privilegi ovvero dei benefici utili all'incremento della sua ricchezza sociale ad usufruirne sono soltanto i disonesti, gli incapaci e chi attraverso loro si arricchisce più o meno indebitamente
Ettore Jorio
Calabria. Anche le ostetriche chiedono verifiche su Punti Nascita: “Sicurezza a forte rischio”
Calabria. Anche le ostetriche chiedono verifiche su Punti Nascita: “Sicurezza a forte rischio”
Calabria
Calabria. Anche le ostetriche chiedono verifiche su Punti Nascita: “Sicurezza a forte rischio”
La richiesta rivolta al ministro Giulia Grillo e al commissario Saverio Cotticelli a seguito “delle continue segnalazioni da parte dei professionisti che sottolineano forti criticità nel rispetto della sicurezza in tutti i singoli punti nascita calabresi”. Negli scorsi giorni un simile appello era arrivato da Sigo e Aogoi.
Regionalismo e commissariamenti. Il caso Calabria (ma non solo)
Regionalismo e commissariamenti. Il caso Calabria (ma non solo)
Calabria
Regionalismo e commissariamenti. Il caso Calabria (ma non solo)
Decenni di commissariamento inutili in tutti sensi rivendicano una disciplina nuova ed efficiente che, allorquando provveda alla sostituzione degli organi di governo regionale e locale, garantisca il risultato, sino ad oggi - in alcuni casi - è sensibilmente peggiorativo di quello iniziale
Ettore Jorio
Calabria. Vertice in Regione con Oliverio, Cotticelli e i Prefetti
Calabria. Vertice in Regione con Oliverio, Cotticelli e i Prefetti
Calabria
Calabria. Vertice in Regione con Oliverio, Cotticelli e i Prefetti
Al centro dell’incontro alcune gravi problematiche relative alla condizione del servizio sanitario regionale a partire dal depauperamento della qualità dei servizi per la mancata assunzione di personale passando per la paralisi gestionale fino all’impossibilità di approvvigionarsi di farmaci salvavita
Calabria. Consulta respinge il ricorso di Oliverio:“La nomina del commissario e del subcommissario spettano al Governo. Nessuna lesione di competenze regionali”
Calabria. Consulta respinge il ricorso di Oliverio:“La nomina del commissario e del subcommissario spettano al Governo. Nessuna lesione di competenze regionali”
Calabria
Calabria. Consulta respinge il ricorso di Oliverio:“La nomina del commissario e del subcommissario spettano al Governo. Nessuna lesione di competenze regionali”
La Corte Costituzionale, respingendo in toto le richieste della Regione, ha sottolineato come, "anche successivamente al previsto triennio di conclusione dell’originario piano di rientro resta ferma l’esigenza dell’intervento sostitutivo dello Stato in relazione agli obiettivi non ancora raggiunti da parte della Regione: intervento finalizzato ad assicurare, oltre che l’unità economica della Repubblica, i livelli essenziali delle prestazioni concernenti il diritto fondamentale alla salute". LA SENTENZA