Studi e Analisi

Eurostat. In Europa 685mila morti in più rispetto alla media nell’anno del Covid. Ma nella seconda ondata si muore di meno
Eurostat. In Europa 685mila morti in più rispetto alla media nell’anno del Covid. Ma nella seconda ondata si muore di meno
Studi e Analisi
Eurostat. In Europa 685mila morti in più rispetto alla media nell’anno del Covid. Ma nella seconda ondata si muore di meno
I dati sono riferiti al periodo che va da marzo 2020 a febbraio 2021 e sono raccolti in un ampio lavoro di analisi statistica effettuato da Eurostat e che vi riportiamo integralmente. I dati di gennaio e febbraio 2021 mostrano che la seconda ondata della pandemia COVID-19 stava gradualmente perdendo forza con un ritorno ai tassi di mortalità abituali in molti Stati membri e nei paesi dell'EFTA. Fanno eccezione Cechia, Slovacchia, Bulgaria, Polonia, Estonia e Malta.
Covid. L’appello di Italian Renaissance al Governo: “Possibile acquistare oltre 100 mln di dosi di vaccino extra accordo Ue”. Ma la realtà sembra ben diversa
Covid. L’appello di Italian Renaissance al Governo: “Possibile acquistare oltre 100 mln di dosi di vaccino extra accordo Ue”. Ma la realtà sembra ben diversa
Studi e Analisi
Covid. L’appello di Italian Renaissance al Governo: “Possibile acquistare oltre 100 mln di dosi di vaccino extra accordo Ue”. Ma la realtà sembra ben diversa
Un gruppo composto da oltre 1.500 professionisti tra i quali moltissimi esperti clinico-tecnico-scientifici si appella al Governo per l'approviggionamento di vaccini da aziende produttrici o distributori autorizzati. Ma le aziende negano l'esistenza di distributori autorizzati che operano a loro nome e spiegano che tutte le dosi in produzione sono già state vendute. Come se non bastasse, nessuno degli esempi citati nell'appello risulta convincente. Ecco perché.
Giovanni Rodriquez
Le ricadute, non previste, della pandemia
Le ricadute, non previste, della pandemia
Studi e Analisi
Le ricadute, non previste, della pandemia
I problemi che l’epidemia in atto determina sono tanti e potenzialmente destabilizzanti. In quanto tali suscettibili delle più svariate iniziative, più o meno speculative. Non ultime quelle di fare partire class action ovunque e contro chiunque. Le conseguenze sarebbero notevoli: la negativa esposizione mediatica, con ricadute pesanti sulla credibilità del sistema della salute in generale, ma soprattutto il pericolo di subire decisioni amministrative e provvedimenti ordinari con a valle verosimili risarcimenti multi (multi) milionari
Ettore Jorio
Tumore al seno. Nelle Breast Unit solo il 17% delle pazienti può utilizzare la psico-oncologia
Tumore al seno. Nelle Breast Unit solo il 17% delle pazienti può utilizzare la psico-oncologia
Studi e Analisi
Tumore al seno. Nelle Breast Unit solo il 17% delle pazienti può utilizzare la psico-oncologia
Questi i risultati della seconda edizione del progetto ForteMente promosso da Europa Donna Italia e dalla Società Italiana di Psico-oncologia (Sipo) in 44 Breast Unit di Emilia-Romagna, Piemonte e Lazio. D’Antona: “Ancora poche risorse umane ed economiche sono investite in un settore fondamentale dell’assistenza ai malati di cancro e l’emergenza Covid-19 rischia di peggiorare la situazione”
“Visite, esami e interventi ritardati o cancellati per decine di migliaia di malati di cancro e di cuore. E ad un anno dallo scoppio della pandemia nulla è cambiato”. Il documento-denuncia di oncologi, cardiologi ed ematologi
“Visite, esami e interventi ritardati o cancellati per decine di migliaia di malati di cancro e di cuore. E ad un anno dallo scoppio della pandemia nulla è cambiato”. Il documento-denuncia di oncologi, cardiologi ed ematologi
Studi e Analisi
“Visite, esami e interventi ritardati o cancellati per decine di migliaia di malati di cancro e di cuore. E ad un anno dallo scoppio della pandemia nulla è cambiato”. Il documento-denuncia di oncologi, cardiologi ed ematologi
Nel Report consegnato questo pomeriggio al premier Draghi dalla Federazione Foce fotografata una situazione ancora di estremo disagio per le cure no Covid in Italia. “Dopo un anno di emergenza non è stato operato nessun intervento né strutturale, né organizzativo atto a ridurre queste criticità”. E solo nei mesi di Marzo-Aprile 2020 si sono avute ben 19mila morti no Covid in eccesso. Ma non solo critiche anche proposte per un nuovo Piano Marshall per la sanità: investire in personale e posti letto e potenziare la medicina del territorio. IL DOCUMENTO
Covid. Nuovi casi scendono sotto i 10mila: oggi sono 9.789. Ma ancora 358 decessi (27 più di ieri)
Covid. Nuovi casi scendono sotto i 10mila: oggi sono 9.789. Ma ancora 358 decessi (27 più di ieri)
Studi e Analisi
Covid. Nuovi casi scendono sotto i 10mila: oggi sono 9.789. Ma ancora 358 decessi (27 più di ieri)
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 190.635 (ieri erano stati 253.100) con un rapporto positivi tamponi al 5,1% rispetto al 6,2% di ieri. Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono Campania (1.386), Emilia Romagna (1.151), Sicilia (1.110), Lazio (1.057) e Lombardia (997).
Covid. Da AstraZeneca allo psicologo 35enne: se la responsabilità della scelta viene scaricata su medici e cittadini
Covid. Da AstraZeneca allo psicologo 35enne: se la responsabilità della scelta viene scaricata su medici e cittadini
Studi e Analisi
Covid. Da AstraZeneca allo psicologo 35enne: se la responsabilità della scelta viene scaricata su medici e cittadini
Dalla circolare del Ministero della Salute con la quale si è disposto un utilizzo in via preferenziale di Astrazeneca per gli over 60, lasciando però libera scelta sulle altre fasce d'età, all'intervallo di tempo sulle seconde dosi per Pfizer e Moderna. Fino alla storia dei 'furbetti' del vaccino da additare pubblicamente nonostante gli obblighi di legge. È semplice attribuire la colpa ai singoli quando le Istituzioni non si assumono la responsabilità di scelte chiare e nette
Giovanni Rodriquez
Il Covid abbatte le nascite. Concepimenti in calo del 20% durante il lockdown. Lo studio del Burlo Garofalo di Trieste
Il Covid abbatte le nascite. Concepimenti in calo del 20% durante il lockdown. Lo studio del Burlo Garofalo di Trieste
Friuli Venezia Giulia
Il Covid abbatte le nascite. Concepimenti in calo del 20% durante il lockdown. Lo studio del Burlo Garofalo di Trieste
Il dato dello studio pubblicato su Acta Paediatrica, pur limitato a un solo ospedale, ha accesso i campanelli di allarme. I ricercatori evidenziano come il calo sia addirittura “maggiore a quello documentato ai tempi della catastrofe di Chernobyl, in cui le nascite in Italia erano scese del 5-7% in funzione della paura delle possibili conseguenze del fall-out sulle gravidanze”. Tra i principali motivi potrebbe esserci la crisi economica causata dal covid e, quindi, la preoccupazioni per il futuro.
La campagna di vaccinazione. Aumentano le dosi a disposizione ma non le somministrazioni. Quanto manca per obiettivo 500mila al giorno?
La campagna di vaccinazione. Aumentano le dosi a disposizione ma non le somministrazioni. Quanto manca per obiettivo 500mila al giorno?
Studi e Analisi
La campagna di vaccinazione. Aumentano le dosi a disposizione ma non le somministrazioni. Quanto manca per obiettivo 500mila al giorno?
Dopo il picco del 31 marzo, si è assistito a un costante calo culminato nel giorno di Pasqua, con appena 95 mila vaccinazioni. Da lì si è poi avuta una graduale ripresa che ha portato a registrare venerdì 310.925 e ieri 287.320 vaccinazioni. Nonostante il maggior numero di dosi a disposizione sembra quindi si riesca solo ora iniziare a raggiungere le 300 mila somministrazioni al giorno inizialmente previste già per la fine di marzo. Eppure Francia e Germania hanno già raggiunto, rispettivamente, 500 mila e 700 mila vaccinazioni al giorno
Giovanni Rodriquez
I Forum di QS. La sanità e la sinistra. Geddes: “Se i ‘nemici’ di Cavicchi stanno solo a sinistra”
I Forum di QS. La sanità e la sinistra. Geddes: “Se i ‘nemici’ di Cavicchi stanno solo a sinistra”
Studi e Analisi
I Forum di QS. La sanità e la sinistra. Geddes: “Se i ‘nemici’ di Cavicchi stanno solo a sinistra”
Possibile che Sindacati, Regioni “rosse”, amministratori locali, politici, tutti coloro che hanno operato nell’ambito dei “progressisti” siano, per l’autore, in blocco, o stupidi o controriformatori. E perciò “nemici”?
Marco Geddes da Filicaia
Il rilancio del lessico militare nell’organizzazione sanitaria
Il rilancio del lessico militare nell’organizzazione sanitaria
Studi e Analisi
Il rilancio del lessico militare nell’organizzazione sanitaria
La recente ordinanza del commissario Figliuolo lascia aperti diversi interrogativi. Intanto spero che non si pensi che, finché tiene la prima linea, il nemico non possa entrare in contatto con la seconda linea. Ma le anomalie non sono finite qui ci si dimentica infatti del personale sanitario e sociosanitario che opera “nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali” pur contemplato come da vaccinare obbligatoriamente nel decreto legge 44
Daniele Rodriguez
Covid. Il bollettino: oggi 18.938 nuovi casi e 718 morti ma 258 di questi sono riferiti a decessi di mesi precedenti della Sicilia. Prosegue il calo dei ricoveri
Covid. Il bollettino: oggi 18.938 nuovi casi e 718 morti ma 258 di questi sono riferiti a decessi di mesi precedenti della Sicilia. Prosegue il calo dei ricoveri
Studi e Analisi
Covid. Il bollettino: oggi 18.938 nuovi casi e 718 morti ma 258 di questi sono riferiti a decessi di mesi precedenti della Sicilia. Prosegue il calo dei ricoveri
In un primo momento si è temuto un record di decessi ma poi si è appreso che in realtà quel picco era dovuto al computo di decessi arretrati siciliani. I morti effettivi odierni son quindi 460 rispetto ai 487 di ieri. Il totale dei tamponi è di 362.973 (ieri erano stati 362.162) con un rapporto positivi tamponi al 5,2% rispetto al 4,8% di ieri. Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono Lombardia (3.289), Campania (2.225), Piemonte (1.798), Puglia (1.791), Sicilia (1.505), Emilia Romagna (1.488) e Lazio (1.363). Scendono i ricoveri in area non critica (-705 rispetto a ieri) e in Terapia intensiva (-60).
Covid. La nuova mappa dell’Ecdc. In ‘rosso scuro’ 7 Regioni
Covid. La nuova mappa dell’Ecdc. In ‘rosso scuro’ 7 Regioni
Studi e Analisi
Covid. La nuova mappa dell’Ecdc. In ‘rosso scuro’ 7 Regioni
Da notare che i colori adottati dall'Ecdc per delineare l'entità del rischio Covid sono diversi dalle nostre aree. I colori del centro europeo sono infatti, in ordine crescente del rischio, verde, arancione, rosso e rosso scuro. E in quest'ultima fascia troviamo Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Puglia che erano già presenti l'altra settimana a cui si aggiunge la Toscana. Pa Bolzano, Pa di Trento, Marche scendono al colore ‘rosso’ come gran parte dell’Italia.
Covid. Altems: “Italia ancora lontana dall’obiettivo europeo di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro settembre”
Covid. Altems: “Italia ancora lontana dall’obiettivo europeo di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro settembre”
Studi e Analisi
Covid. Altems: “Italia ancora lontana dall’obiettivo europeo di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro settembre”
Ad oggi somministrata giornalmente ancora meno della metà dei 500 mila vaccini giornalieri. Guardando alla percentuale di copertura delle fasce di popolazione (1° dose) al 5 aprile 2021 si vede che la P.A di Bolzano (74,87%), la Basilicata (83,71%), e il Veneto (75,10%) hanno vaccinato la quota maggiore di over 80 nel contesto, con una media nazionale pari a 64,02%. La Sicilia rappresenta la regione con la percentuale minore in termini di copertura vaccinale della popolazione più anziana (46%).
I Forum Di QS. La sanità e la sinistra Proia: “Una nuova riforma deve ripartire dal capitale umano”
I Forum Di QS. La sanità e la sinistra Proia: “Una nuova riforma deve ripartire dal capitale umano”
Studi e Analisi
I Forum Di QS. La sanità e la sinistra Proia: “Una nuova riforma deve ripartire dal capitale umano”
Il tema di questo dibattito è: riusciranno i nostri eroi, cioè i politici di sinistra, a recuperare la spinta propulsiva sulla sanità? Per farlo dovrebbero iniziare dal considerare il capitale umano professionale del SSN non solo degno del premio Nobel o essere considerato patrimonio dell’umanità ma la componente nei confronti della quale investire perché è la risorsa principale per garantire il diritto alla salute
Saverio Proia
La sanità alla prova del Covid: il sistema ha tenuto, ma non dappertutto e molti pazienti sono rimasti senza cure. Il Rapporto di Agenas-Mes S.Anna
La sanità alla prova del Covid: il sistema ha tenuto, ma non dappertutto e molti pazienti sono rimasti senza cure. Il Rapporto di Agenas-Mes S.Anna
Studi e Analisi
La sanità alla prova del Covid: il sistema ha tenuto, ma non dappertutto e molti pazienti sono rimasti senza cure. Il Rapporto di Agenas-Mes S.Anna
Nei primi sei mesi del 2020 i ricoveri urgenti sono calati del 28,3%, quelli ordinari del 50%. Una donna su tre non si è sottoposta a mammografia e sono calati del 24% anche gli screening per tumore alla prostata e del 33% quelli al colon. Diminuite del 30% visite specialistiche e prestazioni diagnostiche. Ma tante regioni hanno mostrato alta capacità di resilienza soprattutto se duramente colpite del virus, in altre il freno a mano tirato si giustifica più difficilmente
Ester Maragò
Covid: stesso tasso di vaccinazione dei grandi Paesi UE ma nostra mortalità molto più alta
Covid: stesso tasso di vaccinazione dei grandi Paesi UE ma nostra mortalità molto più alta
Studi e Analisi
Covid: stesso tasso di vaccinazione dei grandi Paesi UE ma nostra mortalità molto più alta
Lo confermano i dati internazionali che per l’Italia segnano (media dei 7 giorni dell’ultima settimana) 6,78 morti al giorno per milione di abitanti (Lombardia 9,11) a fronte di: Germania 1,46, Spagna 1,85, Francia 4,06. Molti decessi in più, forse evitabili con una maggiore cura delle liste di priorità nelle vaccinazioni
Fabrizio Gianfrate
Report Covid di Gimbe: “Casi e decessi in calo ma campagna vaccinazione va ancora a rilento”
Report Covid di Gimbe: “Casi e decessi in calo ma campagna vaccinazione va ancora a rilento”
Studi e Analisi
Report Covid di Gimbe: “Casi e decessi in calo ma campagna vaccinazione va ancora a rilento”
Il monitoraggio della fondazione Gimbe rileva, nella settimana 31 marzo-6 aprile, una riduzione dei nuovi casi (-11,1%) anche se sovrastimata dal crollo delle persone testate. In lieve calo decessi, casi attualmente positivi e persone in isolamento domiciliare, mentre rimane alta l’allerta ospedali. Cciclo vaccinale completo solo per il 36,8% degli over 80 e per il 2,2% della fascia 70-79 anni. LE TABELLE.
Eterologa. Crescono i nati ma ancora molte disuguaglianze nell’accesso ai trattamenti
Eterologa. Crescono i nati ma ancora molte disuguaglianze nell’accesso ai trattamenti
Studi e Analisi
Eterologa. Crescono i nati ma ancora molte disuguaglianze nell’accesso ai trattamenti
Secondo il registro Pma dell'Iss, sono stati 601 i bimbi nati grazie alla donazione dei gameti relativamente ai trattamenti eseguiti nel 2015; poi 1.457 nel 2016, 1.737 nel 2017 e 2.002 nel 2018. In totale, 5.797 bambini, guardando agli ultimi dati disponibili. Filippo Maria Ubaldi (Sifes-Mr): “A 7 anni dalla sentenza della Consulta si stimano 10 mila bambini nati”. Filomena Gallo (Ass. Coscioni): “Le tecniche eterologhe non sono erogate in tutte le Regioni, nuove disuguaglianze nell'accesso alla Pma”
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Grazia Labate: “Dal pensiero all’azione”
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Grazia Labate: “Dal pensiero all’azione”
Studi e Analisi
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Grazia Labate: “Dal pensiero all’azione”
Usare bene le risorse che ci provengono dal Recovery fund, investire nella formazione e ricerca, non solo nelle scienze mediche ma anche in quelle dell’organizzazione e dotare il nostro personale sanitario di maggiore autonomia professionale, riconoscimento economico, iniziativa organizzativa. Se si riuscisse a condensare in nuove regole e nuove armonie tra Stato e sistema delle autonomie, Regioni e Comuni, il raggiungimento di questi obiettivi, sarei molto contenta. Se vogliamo...chiamiamola quarta riforma
Grazia Labate
Covid. Meno casi, oggi 13.708, ma cresce il numero dei decessi che balza a 627 in 24 ore. Tasso positività scende al 4%
Covid. Meno casi, oggi 13.708, ma cresce il numero dei decessi che balza a 627 in 24 ore. Tasso positività scende al 4%
Studi e Analisi
Covid. Meno casi, oggi 13.708, ma cresce il numero dei decessi che balza a 627 in 24 ore. Tasso positività scende al 4%
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 339.939 (ieri erano stati 112.962) con un rapporto positivi tamponi al 4% rispetto al 6,9% di ieri. Scendono i ricoveri in area non critica (-21 rispetto a ieri) e in Terapia intensiva (-60). Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono Lombardia (2.569), Piemonte (1.464), Campania (1.358), Puglia (1.255), Veneto (1.111)  e Lazio (1.081).
“L’equità in sanità come valore. Al via il ‘ReSpes’ dove saranno censite tutte le buone pratiche”. Intervista a Gianfranco Costanzo (Inmp) 
“L’equità in sanità come valore. Al via il ‘ReSpes’ dove saranno censite tutte le buone pratiche”. Intervista a Gianfranco Costanzo (Inmp) 
Studi e Analisi
“L’equità in sanità come valore. Al via il ‘ReSpes’ dove saranno censite tutte le buone pratiche”. Intervista a Gianfranco Costanzo (Inmp) 
"Saranno considerati in particolare gli interventi di prevenzione e promozione della salute a livello nazionale, regionale, provinciale, distrettuale, comunale, che presentino un significativo impatto nel campo dell’equità nella salute. Abbiamo immaginato una piattaforma on-line ben articolata che possa essere consultata da tutti in modo diretto e trasparente". A raccontarci come funzionerà la nuova banca dati sulla buona sanità in questa intervista è il direttore sanitario dell'Inmp e responsabile del progetto
Ester Maragò
Disabilità. In Toscana l’offerta sanitaria si adegua ai bisogni di salute dei pazienti
Disabilità. In Toscana l’offerta sanitaria si adegua ai bisogni di salute dei pazienti
Studi e Analisi
Disabilità. In Toscana l’offerta sanitaria si adegua ai bisogni di salute dei pazienti
Il programma “PASS” (Percorsi Assistenziali per i Soggetti con bisogni Speciali) istituito nel 2017, coinvolge 12 Ospedali toscani e 762 utenti con bisogni speciali registrati su un apposito portale. Il prossimo obiettivo sarà quello di intercettare gli utenti PASS potenziali per i programmi di prevenzione previsti dai LEA, con lo scopo di indirizzarli verso le sedi rispondenti ai loro bisogni speciali.
Gruppo PASS Regione Toscana
Covid. “Una bussola per il rilancio del Ssn”. Un libro bianco per aumentare la resilienza
Covid. “Una bussola per il rilancio del Ssn”. Un libro bianco per aumentare la resilienza
Studi e Analisi
Covid. “Una bussola per il rilancio del Ssn”. Un libro bianco per aumentare la resilienza
Frutto del lavoro collettivo di una task force composta da una ventina di sociologi della Sezione di Sociologia della salute e della medicina dell’Associazione Italiana di Sociologia il “Libro Bianco. Il Ssn e la pandemia da Covid-19. Problemi e proposte” indica le linee di azione strategiche per aumentare la capacità di risposta ai bisogni emergenti di salute in tempi di pandemia. Il lavoro sarà presentato in un webinar l'8 aprile.
Recovery plan. “Ecco come riformare il sistema di emergenza territoriale e ospedaliero”. Le proposte Fimeuc
Recovery plan. “Ecco come riformare il sistema di emergenza territoriale e ospedaliero”. Le proposte Fimeuc
Studi e Analisi
Recovery plan. “Ecco come riformare il sistema di emergenza territoriale e ospedaliero”. Le proposte Fimeuc
La Federazione Italiana Medicina di Emergenza-Urgenza e delle Catastrofi suggerisce, tra le varie proposte, che il personale medico dell’emergenza con contratto di convezione Mmg ed in possesso dell’idoneità all’emergenza, da almeno 5 anni sia inquadrato a domanda nella Dirigenza Medica, Disciplina Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza.
Covid. Oggi 7.767 nuovi casi e 421 decessi. Superati i 3 mln di guariti
Covid. Oggi 7.767 nuovi casi e 421 decessi. Superati i 3 mln di guariti
Studi e Analisi
Covid. Oggi 7.767 nuovi casi e 421 decessi. Superati i 3 mln di guariti
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 112.962 (ieri erano stati 102.795) con un rapporto positivi tamponi al 6,9% rispetto al 10,4% di ieri. Le Regioni che registrano il maggior numero di nuovo casi sono Lazio (1.120), Piemonte (852), Campania (846), Lombardia (841) ed Emilia Romagna (791).
Covid. Iqvia: “Farmacie sempre aperte in pandemia ma fatturato nel 2021 è in calo del 7%”
Covid. Iqvia: “Farmacie sempre aperte in pandemia ma fatturato nel 2021 è in calo del 7%”
Studi e Analisi
Covid. Iqvia: “Farmacie sempre aperte in pandemia ma fatturato nel 2021 è in calo del 7%”
Il mercato aveva già chiuso il 2020 con un calo dell’1,7% rispetto al 2019, segnando un fatturato annuale totale di 24 miliardi di euro. Tra i grandi capoluoghi italiani, Milano ha subito le conseguenze più forti del calo della circolazione, con un forte impatto sull’affluenza nelle farmacie della città: -15% nel 2020 rispetto al 2019. Le farmacie di Roma e Napoli, invece, hanno registrato un'affluenza minore del 10% rispetto al 2019.
Covid. Rasi (ex Dg Ema): “Vaccinatevi con fiducia e avremo normalità dal prossimo autunno”
Covid. Rasi (ex Dg Ema): “Vaccinatevi con fiducia e avremo normalità dal prossimo autunno”
Studi e Analisi
Covid. Rasi (ex Dg Ema): “Vaccinatevi con fiducia e avremo normalità dal prossimo autunno”
Guido Rasi: "Anche contro le varianti sono i vaccini la migliore arma". Così l'ex direttore di Ema, oggi direttore scientifico di Consulcesi, in occasione della web conference “Covid-19: tra vaccini e varianti”. Il presidente di ConsulcesiMassimo Tortorella: "Aiutiamo a diffondere cultura sui vaccini partendo da formazione di medici e operatori sanitari".
 
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Danielle Vangieri: “La parabola del soggetto riformatore”
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Danielle Vangieri: “La parabola del soggetto riformatore”
Studi e Analisi
I Forum di QS. La sinistra e la sanità. Danielle Vangieri: “La parabola del soggetto riformatore”
L’orribile periodo che abbiamo affrontato ha generato un sentimento diffuso, se non un nuovo compiuto senso comune; certamente una nuova sensibilità per la sanità e la sua gestione in una forma pubblica, universale, gratuita. Un sentimento che dobbiamo considerare una preziosa risorsa ed una importante leva di possibile cambiamento ma che va coltivato con cura per non disperderlo nuovamente
Danielle Vangieri