Studi e Analisi
L’influenza prosegue la sua corsa. Nell’ultima settimana 448 mila nuovi casi. Il nuovo report Iss
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L’influenza prosegue la sua corsa. Nell’ultima settimana 448 mila nuovi casi. Il nuovo report Iss
L’incidenza è pari a 7,6 casi per mille assistiti (6,6 nella settimana precedente). In Piemonte e Lombardia raggiunta la soglia di intensità media dell’incidenza. I più colpiti i bambini nella fascia 0-4 anni. Da inizio monitoraggio oltre 1,7 mln di casi. IL REPORT
Tre settimane da raccontare agli amici tornando dall’ospedale
Studi e Analisi
Tre settimane da raccontare agli amici tornando dall’ospedale
Per decenni ho passato la vita come sindacalista, come dirigente di SSN/Ministero della Salute, come consulente di tante realtà professionali e istituzionali a tutela e promozione del personale sanitario e sociosanitario ma sempre aldilà delle mura ospedaliere non come un ricoverato di lungo corso. Ecco la mia esperienza.
Saverio Proia
Ancora non operativa la legge 4/2021 per eliminare le violenze di genere sul lavoro
Studi e Analisi
Ancora non operativa la legge 4/2021 per eliminare le violenze di genere sul lavoro
Con la legge viene preso atto della pericolosità dei fenomeni di violenza e molestie nel mondo del lavoro a causa delle ripercussioni negative che esse determinano non solo “sulla salute psicologica, fisica e sessuale, sulla dignità e sull'ambiente familiare e sociale della persona”, ma anche “sull'organizzazione del lavoro". Anche il DDL 671 ha bisogno di una accelerata per concludere un percorso ancora aperto.
Domenico Della Porta
Lo psicologo nell’assistenza primaria: verso una prospettiva di cura integrata per la salute delle persone, delle famiglie e della comunità
Studi e Analisi
Lo psicologo nell’assistenza primaria: verso una prospettiva di cura integrata per la salute delle persone, delle famiglie e della comunità
Lo psicologo nelle cure primarie può dunque rappresentare un punto chiave nel raccordo tra le persone, il servizio sanitario e le risorse di salute e inclusione nella comunità, assicurando piena attenzione e ascolto ai bisogni psicologici a livello individuale e di gruppo con quella vicinanza e diretta accessibilità che lo possono rendere a tutti gli effetti, in una accezione moderna e sistemicamente integrata, uno “psicologo di famiglia e di comunità.
Paride Braibanti
Gli ospedali pubblici italiani a rischio crack. Nel 2022 risultati negativi per il 40% delle strutture con un rosso complessivo da oltre 1 miliardo
Speciali
Gli ospedali pubblici italiani a rischio crack. Nel 2022 risultati negativi per il 40% delle strutture con un rosso complessivo da oltre 1 miliardo
È quanto emerge da un’analisi effettuata da Quotidiano Sanità su dati della Ragioneria dello Stato. Su 77 aziende ospedaliere pubbliche ben 33 hanno chiuso il bilancio consuntivo 2022 col segno meno. Drammatica la situazione del Lazio con tutte le 8 aziende ospedaliere in forte perdita (in totale oltre 620 mln).
Luciano Fassari
Covid: in Italia somministrati 716.159 vaccini, 195.377 in 7 giorni
Studi e Analisi
Covid: in Italia somministrati 716.159 vaccini, 195.377 in 7 giorni
Più del 60% in Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, dati in lieve aumento nell'ultima settimana monitorata
Sempre sul rapporto sanità pubblica e sanità privata: collaborazione o competizione?
Studi e Analisi
Sempre sul rapporto sanità pubblica e sanità privata: collaborazione o competizione?
Abbiamo già tutti gli strumenti necessari per gestioni efficaci, efficienti e appropriate delle aziende sanitarie e dei servizi dati in outsourcing. Il nodo è tutto politico e consiste nella volontà o meno di ridare centralità al Ssn e garantirne rinascita e resilienza. Il Ssn e i Ssr hanno bisogno di finanziamenti adeguati, ma soprattutto di nuovi modelli gestionali e organizzativi e di una diversa cultura dell’assistenza e della cura. l Governo è sintonizzato su questa prospettiva?
Giorgio Banchieri
Crisi climatica. Appello Unicef, Oms e Unfpa: le donne in gravidanza, i neonati e i bambini corrono rischi estremi per la loro salute
Studi e Analisi
Crisi climatica. Appello Unicef, Oms e Unfpa: le donne in gravidanza, i neonati e i bambini corrono rischi estremi per la loro salute
Lanciato in vista dei negoziati della Conferenza globale delle Parti (COP28) a Dubai, il documento sottoscritto dalle Agenzie Onu sottolinea che pochissimi piani di risposta al cambiamento climatico dei Paesi menzionano la salute materna o dei bambini, definendo questa “un'omissione clamorosa ed emblematica dell'inadeguata attenzione ai bisogni di donne, neonati e bambini nel dibattito sul cambiamento climatico”
Il ‘dramma’ della demografia nell’Unione europea: il 75% delle famiglie non ha figli
Studi e Analisi
Il ‘dramma’ della demografia nell’Unione europea: il 75% delle famiglie non ha figli
Lo riporta una ricerca Eurostat che evidenzia come il numero totale di famiglie nell’UE è aumentato del 6,9% tra il 2012 e il 2022, ma la percentuale di famiglie che comprendevano almeno 1 figlio è diminuita del 2,4% nello stesso periodo.
Eurostat. Tra il 2021 e il 2022 la popolazione dell’UE è diminuita di 265.257 persone
Studi e Analisi
Eurostat. Tra il 2021 e il 2022 la popolazione dell’UE è diminuita di 265.257 persone
Nei casi di Repubblica Ceca, Italia, Polonia, Slovenia e Slovacchia, quasi tutte le regioni hanno registrato un tasso negativo con un'eccezione ciascuna: per l'Italia è Bolzano
Infezioni ospedaliere. Peggiorano i dati nell’assistenza per acuti mentre migliorano nelle terapie intensive. Nonostante trend in calo sempre alta l’antibiotico resistenza. I dati Iss
Studi e Analisi
Infezioni ospedaliere. Peggiorano i dati nell’assistenza per acuti mentre migliorano nelle terapie intensive. Nonostante trend in calo sempre alta l’antibiotico resistenza. I dati Iss
Considerando tutte le intezioni correlate all'assistenza, incluse le infezioni da Sars-CoV-2, la media della prevalenza di pazienti con ICA nei singoli ospedali era dell’8,8%, mentre nella precedente rilevazione, che si riferisce al 2017, era dell’8,1%. Dopo il picco del 24.5% osservato nella scorsa edizione 2020-21, l’incidenza di pazienti infetti diminuisce al 18.8% nel 2022-2023. Le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli 8 patogeni sotto sorveglianza in generale si mantengono elevate.
Pochi posti letto, ancora una scarsa dotazione nei reparti di terapia intensiva e un tasso di dimissioni molto basso. La crisi degli ospedali italiani nel report dell’Ocse
Studi e Analisi
Pochi posti letto, ancora una scarsa dotazione nei reparti di terapia intensiva e un tasso di dimissioni molto basso. La crisi degli ospedali italiani nel report dell’Ocse
Qualche risultato migliore viene registrato in termini di tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri, un dato che può offrire informazioni utili per valutare la capacità degli ospedali di farsi carico delle richieste di salute dei pazienti; e sul ricorso ai pronto soccorso, con un risultato di poco al di sotto della media Ocse. Ma la scarsa dotazione di posti letto e gli scarsi dati in termini di dimissioni ospedalieri, uniti alla carenza di personale sanitario, aiutano a far meglio comprendere la crisi che stanno da tempo attraversando gli ospedali italiani
Giovanni Rodriquez
L’influenza parte forte anche quest’anno: in un mese colpite 1,26 mln di persone. Il primo report Iss
Studi e Analisi
L’influenza parte forte anche quest’anno: in un mese colpite 1,26 mln di persone. Il primo report Iss
Il dato emerge dal primo rapporto RespiVirNet con l’incidenza è pari a 6,4 casi per mille assistiti, paragonabile a quella della scorsa stagione. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni di età in cui si osserva un’incidenza pari a 12,3 casi per mille assistiti. IL REPORT
Monitoraggio Covid. Nuovi casi in crescita del 28%. Lieve aumento dei ricoveri e dell’indice Rt. Vaia: “Più impegno Regioni su vaccini”
Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. Nuovi casi in crescita del 28%. Lieve aumento dei ricoveri e dell’indice Rt. Vaia: “Più impegno Regioni su vaccini”
L’incidenza sale a 58 casi per 100 mila abitanti. L’occupazione dei posti letto in area medica resta limitata ma in aumento, pari al 6,7% (4.167 ricoverati) in aumento rispetto alla settimana precedente (5,9%). In leggero aumento anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,4% (122 ricoverati) rispetto alla settimana precedente (1,2%). L’indice Rt sale a 0,93. IL REPORT
Hiv/Aids. Nel 2022 effettuate 1.888 nuove diagnosi di Hiv e 403 di Aids. I nuovi dati Iss
Studi e Analisi
Hiv/Aids. Nel 2022 effettuate 1.888 nuove diagnosi di Hiv e 403 di Aids. I nuovi dati Iss
L’incidenza osservata in Italia è inferiore rispetto all’incidenza media osservata tra i Paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea (5,1 nuove diagnosi per 100.000 residenti). Anche se negli ultimi 2 anni (complice la ripresa post pandemica) si segnala un nuovo piccolo aumento ma con numeri sempre inferiori al pre Covid. IL REPORT
Morbillo. In un anno i decessi nel mondo sono cresciuti del 43%. Milioni i bambini non vaccinati. Il Report Oms/Cdc
Studi e Analisi
Morbillo. In un anno i decessi nel mondo sono cresciuti del 43%. Milioni i bambini non vaccinati. Il Report Oms/Cdc
Nel 2022 i casi di morbillo sono aumentati del 18% rispetto al 2021. Quasi 22 milioni di bambini hanno saltato la prima dose di vaccino, altri 11 milioni la seconda dose. 37 i Paesi che hanno sperimentato epidemie di morbillo estese o dirompenti rispetto ai 22 paesi del 2021
Oms Europa lancia nuova guida per i decisori politici e gli operatori sanitari per supportare l’autogestione delle condizioni croniche
Studi e Analisi
Oms Europa lancia nuova guida per i decisori politici e gli operatori sanitari per supportare l’autogestione delle condizioni croniche
Supportare i pazienti nell’autogestione della propria condizione è fondamentale per migliorare i risultati e ridurre l’ansia e le complicanze. La ricerca mostra che l’educazione del paziente svolge un ruolo importante nella gestione delle malattie non trasmissibili croniche sia a livello di popolazione che individuale. IL DOCUMENTO
Manovra. Gimbe: “Nel 2024 per la sanità 2,4 mld per rinnovo contratti e solo 600 mln per finanziare troppe misure”
Studi e Analisi
Manovra. Gimbe: “Nel 2024 per la sanità 2,4 mld per rinnovo contratti e solo 600 mln per finanziare troppe misure”
A partire dal 2025 l'incremento del Fondo sanitario nazionale tornerà a livelli pre-pandemia. Più soldi alle Rgioni che già ricorrono al privato, ma senza potenziamento del Servizio sanitario nazionale. A rischio la qualità delle cure e la tenuta dei conti delle Regioni. Il presidente Cartabellotta: "Nessun potenziamento strutturale del Ssn, ma solo il tentativo di risolvere, peraltro in maniera insufficiente e inadeguata, le criticità contingenti".
Antimicrobicoresistenza. In Italia circa 11.000 morti l’anno. Priorità a interventi per la ricerca e per la sostenibilità degli antibiotici Reserve
Studi e Analisi
Antimicrobicoresistenza. In Italia circa 11.000 morti l’anno. Priorità a interventi per la ricerca e per la sostenibilità degli antibiotici Reserve
Presentato a Roma il Policy Brief “Valore e sostenibilità degli antibiotici quali strumenti indispensabili per il sistema sanitario e la salute pubblica” realizzato da The European House - Ambrosetti con il contributo non condizionante di Shionogi. Proposte e soluzioni per contrastare l’antibiotico resistenza. POLICY BRIEF
M.C.
In Italia tasso di mortalità per tumori sopra la media. E restiamo molto indietro su diversi programmi di screening. Il rapporto Ocse
Studi e Analisi
In Italia tasso di mortalità per tumori sopra la media. E restiamo molto indietro su diversi programmi di screening. Il rapporto Ocse
I tassi di mortalità per cancro sono stati in media di 202 decessi per 100.000 abitanti nei Paesi Ocse nel 2021, in aumento rispetto ai 191 del 2019. L'Italia, con 205 decessi per 100.000 abitanti ha un tasso di mortalità superiore rispetto alla media. Un dato che indica come ci sia ancora molto da fare sia in termini di screening che di recupero delle liste d'attesa. Non a caso, ad eccezione dei programmi di screening per il cancro al seno, il nostro Paese raggiunge target molto inferiori alla media Ocse sia per il tumore della cervice che per quello del colon-retto
Giovanni Rodriquez
Ocse. Nel 2021 la spesa sanitaria a carico delle famiglie in Italia si conferma sopra la media. A pesare sono soprattutto le visite ambulatoriali
Studi e Analisi
Ocse. Nel 2021 la spesa sanitaria a carico delle famiglie in Italia si conferma sopra la media. A pesare sono soprattutto le visite ambulatoriali
Nel 2021, in tutti i Paesi Ocse, circa il 3% della spesa totale sostenuta direttamente dalle famiglie era destinato a beni e servizi sanitari. In Italia la quota di spesa è stata del 3,6%. Un dato che conferma anche per il 2021 il superamento della media Ocse. A pesare soprattutto l'assistenza ambulatoriale che nel nostro Paese ha rappresentato il 45% della spesa out of pocket a fronte di una media Ocse del 22%. Tutto questo ha causato problemi ai bilanci delle famiglie che hanno avuto ripercussioni catastrofiche in Italia in misura quasi doppia rispetto al dato medio Ocse
Giovanni Rodriquez
Manovra. Istat: “Le lunghe liste d’attesa sono la principale barriera di accesso alle cure”
Studi e Analisi
Manovra. Istat: “Le lunghe liste d’attesa sono la principale barriera di accesso alle cure”
Dalle indagini Istat sulla popolazione si rileva infatti una riduzione della quota di persone che ha effettuato visite specialistiche (dal 42,3% nel 2019 al 38,8% nel 2022) o accertamenti diagnostici (dal 35,7% al 32,0%); nel Mezzogiorno quest’ultima riduzione raggiunge i 5 punti percentuali. Un altro dei fattori di criticità riguarda la bassa coerenza fra l’allocazione della spesa per le cure e la prevenzione sanitaria a livello regionale e le condizioni di salute della popolazione. Penalizzate soprattutto le Regioni del Sud. LA RELAZIONE
G.R.
Logistica dei farmaci. Gimbe: “Spesi 9,5 miliardi nel 2022, al Sud si spende di più. Linee guida Ue su filiera distributiva in stand-by”
Studi e Analisi
Logistica dei farmaci. Gimbe: “Spesi 9,5 miliardi nel 2022, al Sud si spende di più. Linee guida Ue su filiera distributiva in stand-by”
Le principali difformità nella distribuzione dei medicinali si rilevano nell’ambito ospedale-territorio, con modalità di erogazione dei farmaci che variano a livello regionale determinando disuguaglianze di accesso per i pazienti. A livello europeo, il 5 novembre 2013 la Commissione Europea ha pubblicato le Linee guida sulle Buone Pratiche di Distribuzione dei medicinali per uso umano, in Italia non sono ancora state recepite. Cartabellotta: "ll report evidenzia il contributo della filiera healthcare, un aspetto cruciale per la sostenibilità del Ssn". IL REPORT
Protezione sociale. Nel 2022 in Europa spesa a 4,3 miliardi, in aumento del 3%. I dati Eurostat
Studi e Analisi
Protezione sociale. Nel 2022 in Europa spesa a 4,3 miliardi, in aumento del 3%. I dati Eurostat
Sebbene la spesa per la protezione sociale sia aumentata nella maggior parte dei paesi dell’UE, analizzando la spesa come percentuale di Pil, i dati mostrano una diminuzione nel 2022. Questo perché il Pil è aumentato più della spesa per le prestazioni sociali. Nel 2022, la spesa per le prestazioni di protezione sociale ha rappresentato il 27,2% del Pil dell’UE, con un calo di 1,5 punti percentuali (pp) rispetto al 2021. La spesa in percentuale del Pil è stata più alta in Francia (32%), Austria e Italia (entrambi 30%), mentre è stata più bassa in Irlanda (11%).
Strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie. Persiste il divario Nord-Sud nell’offerta di presidi residenziali. Il report Istat
Studi e Analisi
Strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie. Persiste il divario Nord-Sud nell’offerta di presidi residenziali. Il report Istat
Al 2021 ammontavano a 12.576 i presidi residenziali attivi per un offerta complessiva di sette posti letto ogni 1.000 persone. L’offerta è maggiore nel Nord-est con 10 posti letto ogni 1.000 residenti, nel Sud del Paese è invece poco al di sopra di 3 posti letto ogni 1.000 residenti e copre solo l’11% dei posti letto complessivi. Gli ospiti ammontano a 356.556, dei quali oltre tre su quattro sono anziani. IL REPORT
Demenze, online la prima mappatura dei servizi coordinata dall’Iss
Studi e Analisi
Demenze, online la prima mappatura dei servizi coordinata dall’Iss
Sono stati individuate 2811 strutture pubbliche o private convenzionate, di cui 534 CDCD (più 163 distaccamenti), 443 CD, 1671 Rsa
Ancora sulla questione pubblico/privato nel Ssn: problematiche e prospettive future
Studi e Analisi
Ancora sulla questione pubblico/privato nel Ssn: problematiche e prospettive future
Un Ssn ripensato e ridisegnato con urgenza dovrà e non potrà che contare anche sul contributo del privato sia in ambiti ad alta tecnologia e sviluppo, sia per prestazioni ad alta intensità lavorativa come la long term-care che costituirà assieme alle prossime pandemie una sfida importante per tutti, sia nella creazione e sperimentazioni di reti di cura. Un Ssn che costruirà con la collaborazione di tutti gli attori utili un bene collettivo dai forti impatti sulla salute ma anche sull’economia del nostro Paese
Roberto Polillo e Mara Tognetti
Troppi decessi a causa del Covid. E sulla gestione dell’antibioticoresistenza si stima il secondo peggior risultato per tasso di mortalità. L’Italia ne esce a pezzi dall’analisi dell’Ocse
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Troppi decessi a causa del Covid. E sulla gestione dell’antibioticoresistenza si stima il secondo peggior risultato per tasso di mortalità. L’Italia ne esce a pezzi dall’analisi dell’Ocse
L’Italia, con 325 decessi per Covid ogni 100.000 abitanti, non ne esce bene superando di molto la media Ocse di 225 morti. Con ogni probabilità almeno una parte di questo risultato sarà dovuto al fatto che il nostro Paese è stato il primo in Europa ad essere investito dalla pandemia, oltre al dato anagrafico che ci vede tra i Paesi con il maggior numero di anziani al mondo. Ma il vero tasto dolente è rappresentato da un'altra minaccia per la salute: l'antibioticoresistenza. La mortalità da antibioticoresistenza da qui al 2050 stimata dall'Ocse vede Turchia e Italia con i tassi più elevati
Giovanni Rodriquez
Liste di attesa. I tempi sembrano essere rispettati ma i numeri non dicono tutta la verità. E quasi metà Regioni non risponde ad Agenas
Studi e Analisi
Liste di attesa. I tempi sembrano essere rispettati ma i numeri non dicono tutta la verità. E quasi metà Regioni non risponde ad Agenas
Presentati i dati del progetto sperimentale di monitoraggio dei tempi di attesa. Ma hanno aderito 13 Regioni sulle 21 invitate. Solo 6 regioni, Emilia-Romagna, Toscana, Friuli-Venezia Giulia, Marche, PA di Trento, Piemonte, Toscana hanno inviato i dati totali completi provenienti dal Cup, mentre Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Sardegna, Umbria e Veneto hanno trasmesso dati parziali riferiti a una o più Asl. I DATI
E.M.
Monitoraggio Covid. La curva è stabile. Gli over 90 i più colpiti
Studi e Analisi
Monitoraggio Covid. La curva è stabile. Gli over 90 i più colpiti
Incidenza settimanale si attesta a 46 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 47 della scorsa settimana. I nuovi casi sono stati 26.855, in calo del 2,4%. All’8/11/2023 l’occupazione dei posti letto in area medica resta limitata, pari al 5,9% (3.656 ricoverati) stanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (5,8% all’1/10/2023). Invariata anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva.



