Toscana

Contraccezione gratuita, la Toscana conferma l’esperienza avviata nel 2018 
Contraccezione gratuita, la Toscana conferma l’esperienza avviata nel 2018 
Regioni e Asl
Contraccezione gratuita, la Toscana conferma l’esperienza avviata nel 2018 
Bezzini: “Abbiamo voluto confermare il programma di contraccezione perché lo riteniamo un servizio importante: fino a 25 anni senza paletti legati al reddito, con una soglia Isee e di reddito fiscale per chi ha invece più di 25 anni. Tra gli obiettivi della misura c’è il contrasto alle malattie sessualmente trasmissibili e la riduzione delle Ivg”
Covid. La Regione applica la circolare ministeriale per la vaccinazione pediatrica
Covid. La Regione applica la circolare ministeriale per la vaccinazione pediatrica
Regioni e Asl
Covid. La Regione applica la circolare ministeriale per la vaccinazione pediatrica
Interessati i bambini da cinque ad undici anni e da sei mesi a quattro anni. Prenotazioni sul portale aperte dal 1 febbraio. La Toscana ha inoltre recepito le indicazioni emanate dal ministero della Salute, dopo il parere favorevole di Aifa, e ha dato il via alla somministrazione del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), per i bambini da sei mesi a quattro anni di età (compresi) con particolari fragilità.
“Dopo di noi”. Toscana tra le sei regioni italiane ‘virtuose’ nell’utilizzo dei fondi nazionali
“Dopo di noi”. Toscana tra le sei regioni italiane ‘virtuose’ nell’utilizzo dei fondi nazionali
Regioni e Asl
“Dopo di noi”. Toscana tra le sei regioni italiane ‘virtuose’ nell’utilizzo dei fondi nazionali
A decretarlo la Corte dei Conti. Gli oltre 19 milioni di euro erogati alla Toscana dal 2016-2020 sono stati interamente impiegati dagli ambiti territoriali. Sono 1.244 le persone in carico nell’ambito del programma Dopo di Noi, 109 gli appartamenti attivati su tutto il territorio regionale per la sperimentazione di forme di coabitazione ispirate al modello comunitario.
Battiamoci per la sanità pubblica
Battiamoci per la sanità pubblica
Lettere al direttore
Battiamoci per la sanità pubblica
Gentile Direttore,sono due gli aspetti che, in futuro, sono destinati a indebolire ulteriormente la nostra sanità pubblica. In gran parte sono gli stessi che hanno segnato profondamente e negativamente il nostro recente passato, con l’aggiunta che la stagione delle riforme, appena intrapresa in assenza di personale, ne aggraverà la portata e l’indebolimento del pubblico a favore del privato. Un aspetto è di carattere economico, l’altro più squisitamente di carattere normativo.
Pasquale D’Onofrio
Neve. Giani ringrazia i sanitari che hanno garantito i servizi a domicilio
Neve. Giani ringrazia i sanitari che hanno garantito i servizi a domicilio
Regioni e Asl
Neve. Giani ringrazia i sanitari che hanno garantito i servizi a domicilio
Il governatore: “Voglio ringraziare di cuore tutte le donne e gli uomini della sanità toscana che non si sono fermati di fronte alle difficoltà, per garantire l’assistenza domiciliare alle persone che ne avevano bisogno. Nessun disservizio è stato registrato, nonostante le difficili condizioni meteo dei giorni scorsi. Siamo orgogliosi di voi!”.
Rsa. Ulteriori ristori per 4,7 milioni
Rsa. Ulteriori ristori per 4,7 milioni
Regioni e Asl
Rsa. Ulteriori ristori per 4,7 milioni
Approvata la delibera, presentata dall’assessora Spinelli, dalla Giunta. Queste risorse consentiranno alle strutture di affrontare i costi necessari per la sanificazione degli ambienti, l’acquisto dei dispositivi di protezione individuali, la messa in sicurezza di ospiti e operatori. Delle tre Asl territoriali, alla Nord-Ovest andranno 1,18 milioni, alla Centro 2,32 e alla Sud-Est 1,20.
Nella Toscana Sudest la prima programmazione condivisa d’area 
Nella Toscana Sudest la prima programmazione condivisa d’area 
Regioni e Asl
Nella Toscana Sudest la prima programmazione condivisa d’area 
Documento di programmazione integrata sottoscritto a Siena, il primo nella regione, condiviso per l’intera area vasta Sud Est, firmato dall’Aou senese e dall’Usl Toscana Sud-Est in sinergia con Estar e Regione Toscana. L’obiettivo è potenziare e sviluppare ‘a rete’ il sistema sanitario. Giani e Bezzini: “Ricerca di un nuovo equilibrio per mantenere standard elevati del servizio sanitario pubblico”.
A Firenze lezione di medicina per 200 studenti delle superiori 
A Firenze lezione di medicina per 200 studenti delle superiori 
Regioni e Asl
A Firenze lezione di medicina per 200 studenti delle superiori 
In totale sono cinque le lezioni realizzate dall'Omceo di Firenze e che rientrano nei Progetti congiunti “Percorsi per le competenze e l’orientamento e Curvatura Biomedica”. Verteranno su riproduzione, funzioni e organi vitali diabete, malattie e sindromi genetiche. Ma si parlerà anche di biomeccanica, medicina e chirurgia del movimento, microbiologia e microbiotica, malattie infettive, etica medica
Anoressia nervosa. L’ortoterapia diminuisce i livelli di stress
Anoressia nervosa. L’ortoterapia diminuisce i livelli di stress
Scienza e Farmaci
Anoressia nervosa. L’ortoterapia diminuisce i livelli di stress
Lo studio dell’Università di Pisa, del Cnr, della Fondazione Stella Maris e della Clinica Riabilitativa “Gli orti di Ada” pubblicato nella rivista Nutrients. Per dodici settimane le pazienti hanno seguito, oltre al trattamento clinico convenzionale, anche un percorso di ortoterapia che prevedeva di coltivare ortaggi, piante ornamentali e officinali e di caratterizzarne forme, colori e odori
A dicembre cinque trapianti in un giorno, tre a Siena e due a Pisa grazie ad un donatore di Firenze
A dicembre cinque trapianti in un giorno, tre a Siena e due a Pisa grazie ad un donatore di Firenze
Regioni e Asl
A dicembre cinque trapianti in un giorno, tre a Siena e due a Pisa grazie ad un donatore di Firenze
Il dg dell’Aou senese Barretta: “Si tratta di un esempio tangibile dell’efficienza organizzativa e degli scambi virtuosi interaziendali che hanno luogo grazie alla rete trapiantologica regionale. Le modalità operative in rete hanno l’obiettivo di garantire equità di accesso alle cure, omogeneità ed alta qualità di trattamento, oltre all’ottimizzazione delle risorse”. I tre pazienti hanno un regolare decorso post-operatorio.
Il Serristori di Figline Incisa accoglierà un centro medico avanzato
Il Serristori di Figline Incisa accoglierà un centro medico avanzato
Regioni e Asl
Il Serristori di Figline Incisa accoglierà un centro medico avanzato
La giunta regionale ha dato il via libera al progetto. Bezzini: “Il valore aggiunto del nuovo modello è quello dato dalla forte integrazione con i servizi e le specialità già presenti al Serristori e al Santissima Annunziata di Ponte a Niccheri. La filosofia, di potenziamento dei servizi territoriali, è la stessa che sta dietro alle riforme licenziate a fine anno e che rinnoveranno i modelli di assistenza”.
Master Infermiere Territoriale: una risposta alle competenze richieste dal DM77
Master Infermiere Territoriale: una risposta alle competenze richieste dal DM77
Lavoro e Professioni
Master Infermiere Territoriale: una risposta alle competenze richieste dal DM77
Il Master Infermiere Territoriale promosso dall’Università di Siena offre ai professionisti l’opportunità di ampliare le proprie competenze nella direzione del DM77 che vede gli infermieri sempre più inseriti in strutture territoriali e in team multidisciplinari.
C.d.F.
Quarta dose. Crescono le richieste di vaccini anti-Covid in Toscana: “Oltre 6mila prenotazioni nell’ultima settimana”
Quarta dose. Crescono le richieste di vaccini anti-Covid in Toscana: “Oltre 6mila prenotazioni nell’ultima settimana”
Regioni e Asl
Quarta dose. Crescono le richieste di vaccini anti-Covid in Toscana: “Oltre 6mila prenotazioni nell’ultima settimana”
Da ieri “sono già disponibili altri 3000 posti in tutta la Toscana ed altri verranno aggiunti nei prossimi giorni”, fanno sapere dal settore sanità digitale e innovazione della Toscana riguardo all’andamento della campagna di vaccinazione regionale: “Negli ultimi giorni abbiamo registrato un aumento sensibile degli accessi sul sito e le Aziende sanitarie stanno ampliando le agende per la vaccinazione”.
Pronto Soccorso. Dattolo (Omceo Firenze): “Non bastano gli incentivi economici, le energie così finiscono”
Pronto Soccorso. Dattolo (Omceo Firenze): “Non bastano gli incentivi economici, le energie così finiscono”
Regioni e Asl
Pronto Soccorso. Dattolo (Omceo Firenze): “Non bastano gli incentivi economici, le energie così finiscono”
Il presidente: “I medici, con questi ritmi, non riescono a reggere quotidianamente il lavoro in pronto soccorso. Non sono limoni da spremere e le energie alla lunga finiscono. Mentre i pazienti sono troppo spesso costretti a lunghe attese prima di essere visitati o ricoverati. Serve una riforma strutturale su più livelli. Non si può contare solo sulla passione di chi lavora in Pronto soccorso. Gli organici vanno potenziati”.
Inaugurato l’ospedale di comunità di Camerata. Domani i primi ricoveri. Dodici posti letto di cure intermedie per pazienti in dimissione
Inaugurato l’ospedale di comunità di Camerata. Domani i primi ricoveri. Dodici posti letto di cure intermedie per pazienti in dimissione
Regioni e Asl
Inaugurato l’ospedale di comunità di Camerata. Domani i primi ricoveri. Dodici posti letto di cure intermedie per pazienti in dimissione
L’inaugurazione questa mattina. Giani: “Un esempio della sanità dei prossimi anni. Progettato e realizzato nel periodo Covid, in concomitanza con l’esigenza manifestatasi all’inizio del 2022 al fine di fronteggiare la rapida diffusione della quarta ondata del virus, l’intervento che ha riguardato l’intero secondo piano del presidio per circa 700 mq ed ha richiesto un impegno economico di circa 300mila euro”.
Assalto ai pronto-soccorso, con alta incidenza di codici minori
Assalto ai pronto-soccorso, con alta incidenza di codici minori
Lettere al direttore
Assalto ai pronto-soccorso, con alta incidenza di codici minori
Gentile Direttore,“La metà degli accessi riguarda codici verdi e bianche, che potrebbero essere curati da medici di famiglia e guardie mediche” riportava il quotidiano Il Post alcuni giorni fa. Abbiamo letto varie analisi su questo fenomeno, centrate sulla disorganizzazione della medicina di territorio e sulle carenze nelle assunzioni nei reparti di emergenza. Da bioeticista, allargo il tiro, forse rendendo più semplice (chiara), ma meno facile (cioè meno fattibile, perché ne
Carlo Bellieni
Ricerca. In Toscana 23 progetti finanziati da ministero e Pnrr
Ricerca. In Toscana 23 progetti finanziati da ministero e Pnrr
Regioni e Asl
Ricerca. In Toscana 23 progetti finanziati da ministero e Pnrr
Sono 12 i progetti presentati dalla Regione Toscana e ammessi a finanziamento (per un totale di 4,361 milioni di euro) nell’ambito del Bando della ricerca finalizzata 2021 del Ministero della salute. A questi si aggiungono 11 progetti (finanziati con 10 milioni di euro) presentati dalla Toscana e scelti per essere finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Bezzini: “La ricerca è alla base di una sanità pubblica di eccellenza“.
Oncologia di Precisione. In Toscana Tumor Molecular Board incardinato nel servizio pubblico per l’individuazione degli “Off Label”. I Farmaci agnostici nella pratica clinica sono di competenza delle Aree Vaste
Oncologia di Precisione. In Toscana Tumor Molecular Board incardinato nel servizio pubblico per l’individuazione degli “Off Label”. I Farmaci agnostici nella pratica clinica sono di competenza delle Aree Vaste
Scienza e Farmaci
Oncologia di Precisione. In Toscana Tumor Molecular Board incardinato nel servizio pubblico per l’individuazione degli “Off Label”. I Farmaci agnostici nella pratica clinica sono di competenza delle Aree Vaste
“Il tema della medicina di precisione e nello specifico dell'oncologia di precisione, è un tema assolutamente rilevante e all'ordine del giorno, ma è anche un tema difficile, perché su questi argomenti ci sono forse delle attese eccessive da parte dei pazienti, pressioni di tipo mediatico e a volte anche di tipo commerciale ma anche per alcuni elementi di confusione”. È questo l’approccio, prudente, di Gianni Amunni, Direttore Oncologia medica ginecologica
La Toscana sblocca incentivi per medici del servizio sanitario: 1 milione e 204 mila euro per il 2021
La Toscana sblocca incentivi per medici del servizio sanitario: 1 milione e 204 mila euro per il 2021
Regioni e Asl
La Toscana sblocca incentivi per medici del servizio sanitario: 1 milione e 204 mila euro per il 2021
Bezzini: “In Toscana siamo per la sanità pubblica, vogliamo accrescere i servizi resi, investire sugli operatori e valorizzare quelli che già lavorano nel sistema sanitario. Naturalmente la battaglia più importante rimane quella per il superamento dei tetti di spesa del personale, più volte abbiamo posto, prima al Governo Draghi ed ora al Governo Meloni. Purtroppo non ci sono state fino ad oggi risposte soddisfacenti”.
Toscana. Nasce il dipartimento interaziendale del farmaco 
Toscana. Nasce il dipartimento interaziendale del farmaco 
Regioni e Asl
Toscana. Nasce il dipartimento interaziendale del farmaco 
Bezzini: “Ci aiuterà a armonizzare ed ottimizzare politiche ed interventi per migliorare l’erogazione dei farmaci a malati cronici o ai pazienti in dimissione, ma ci servirà anche per mettere a punto azioni volte ad ottimizzare la spesa”. Strategie comuni per produzione di farmaci galenici, percorsi integrati per l’erogazione, appropriatezza della prescrizione, efficienza nell’erogazione in pazienti in dimissione.
Vaccinazioni. Novità per Herpes Zoster, meningococco e pneumococcico
Vaccinazioni. Novità per Herpes Zoster, meningococco e pneumococcico
Regioni e Asl
Vaccinazioni. Novità per Herpes Zoster, meningococco e pneumococcico
Offerto il nuovo vaccino ricombinante adiuvato contro l’Herpes Zoster ai soggetti fragili ed immunocompromessi, a partire da diciotto anni. Contro la meningite, il vecchio vaccino coniugato monovalente C sarà sostituito da nuovo quadrivalente ACWY. Introdotti vaccini più recenti contro il pneumococco
Il Poliambulatorio San Giovanni di Dio, intitola un locale all’infermiere Francesco Sessa
Il Poliambulatorio San Giovanni di Dio, intitola un locale all’infermiere Francesco Sessa
Regioni e Asl
Il Poliambulatorio San Giovanni di Dio, intitola un locale all’infermiere Francesco Sessa
Il direttore Naldini: “Sicuramente Francesco attraverso il suo essere nel quotidiano è riuscito a trasmettere a molti di noi, alti valori professionali e umani che oggi hanno portato alla spinta di rendere tangibile un ricordo così forte. Anche l’ospedale vive di una storia fatta essenzialmente di valori umani, morali e professionali ed è importante che questa storia sia alimentata dal ricordo”.
San Giuseppe di Empoli. Eseguito primo intervento endoscopico per disfunzione della muscolatura esofagea
San Giuseppe di Empoli. Eseguito primo intervento endoscopico per disfunzione della muscolatura esofagea
Regioni e Asl
San Giuseppe di Empoli. Eseguito primo intervento endoscopico per disfunzione della muscolatura esofagea
Per il per il trattamento della acalasia esofagea, malattia rara dovuta ad una disfunzione della muscolatura esofagea. Si tratta del primo intervento di chirurgia minivasiva avanzata, per questo tipo di patologia, in Asl Toscana Centro e fra i primi in Toscana. Su un paziente di 60 anni che accusava disturbi di deglutizione progressivamente aggravata da circa 10 anni, il paziente è stato dimesso in 48 ore.
Ecm. Draoli (Opi Grosseto): “Poca consapevolezza sul tema assicurativo legato alla formazione continua”
Ecm. Draoli (Opi Grosseto): “Poca consapevolezza sul tema assicurativo legato alla formazione continua”
ECM opinioni a confronto
Ecm. Draoli (Opi Grosseto): “Poca consapevolezza sul tema assicurativo legato alla formazione continua”
Ne è convinto il presidente dell’Opi di Grosseto ad ormai pochi giorni alla scadenza del triennio Ecm. Il rischio, per chi non avrà raccolto almeno il 70% dei crediti formativi richiesti, è quello di non riuscire a trovare una polizza assicurativa. "Da diversi mesi stiamo facendo una campagna informativa su social e sito. Abbiamo mandato delle Pec con la situazione personalizzata degli iscritti non in regola. Siamo ottimisti, ma bisogna fare una valutazione delle persone che sono a zero crediti". 
Emergenza e continuità assistenziale. Toscana approva nuove linee di indirizzo
Emergenza e continuità assistenziale. Toscana approva nuove linee di indirizzo
Regioni e Asl
Emergenza e continuità assistenziale. Toscana approva nuove linee di indirizzo
La riorganizzazione prevede il mantenimento del servizio su tutto il territorio regionale nei giorni prefestivi e festivi dalle 8 alle 24 e dalle 20 alle 24 nei giorni feriali, garantendo dopo mezzanotte una modalità di servizi rimodulata. Con il numero 11.61.17 sarà garantita ovunque l’erogazione delle prestazioni sanitarie appropriate, opportunamente filtrate le richieste non sanitarie. Bezzini aveva inoltre garantito: “Nessun Ps a rischio chiusura. Allo studio nuove iniziative con professionisti e Sindacati”.
Lorenzo Proia
Medici della sanità pubblica in piazza a Roma. Bezzini: “Temi condivisi”
Medici della sanità pubblica in piazza a Roma. Bezzini: “Temi condivisi”
Regioni e Asl
Medici della sanità pubblica in piazza a Roma. Bezzini: “Temi condivisi”
L’assessore interviene sulla manifestazione nazionale in programma il 15 dicembre. “La battaglia per il superamento dei limiti ai tetti di spesa per il personale è anche la nostra”, spiega Bezzini. “Reclamiano fondi per il personale anche per utilizzare al meglio le strutture e gli investimenti tecnologici che arriveranno con il Pnrr”. Ritenuto essenziale anche il rimborso integrale delle spese dovute all’inflazione e all’aumento delle bolletta energetica, “in modo che non gravino sulle risorse del fondo sanitario destinate invece ai servizi”.
Ospedali di Pescia e Santa Maria Nuova, Asl smentisce chiusura dei Pronto Soccorso
Ospedali di Pescia e Santa Maria Nuova, Asl smentisce chiusura dei Pronto Soccorso
Regioni e Asl
Ospedali di Pescia e Santa Maria Nuova, Asl smentisce chiusura dei Pronto Soccorso
La possibile sospensione delle attività era stata annunciata da un articolo de La Nazione, che attribuiva la chiusura ai problemi di reperimento del personale. La Ausl Toscana Centro precisa: “Tanti medici dei singoli reparti di degenza stanno supportando già da tempo i colleghi dei Pronto Soccorso. Nessuno sottovaluta il problema della carenza di personale per i settori dell'emergenza/urgenza. Stiamo procedendo ad assumere tutti gli operatori disponibili sul mercato”.
Le tecnologie che stanno invadendo la prassi medica sono di aiuto al medico o surrettiziamente lo sostituiscono?
Le tecnologie che stanno invadendo la prassi medica sono di aiuto al medico o surrettiziamente lo sostituiscono?
Lettere al direttore
Le tecnologie che stanno invadendo la prassi medica sono di aiuto al medico o surrettiziamente lo sostituiscono?
Gentile Direttore,in un recente Convegno della FNOMCEO, tenutosi a Roma, si è dibattuto sull’aggiornamento del codice deontologico, reso necessario dalle sfide che le tecnologie avanzate e l'intelligenza artificiale pongono alla professione medica e odontoiatrica. Pochi giorni prima la Commissione Odontoiatrica Nazionale aveva inviato una circolare agli Ordini perché vigilassero sulle problematiche sollevate dagli allineatori ortodontici e per sensibilizzare gli iscritti sull’uso di tecnologie innovative che sollevano un attualissimo e grave
Alexander Peirano, Antonio Panti
Medici Anestesisti Rianimatori, Radiologi e dell’Emergenza-Urgenza. In Toscana mancano ancora alcune risposte
Medici Anestesisti Rianimatori, Radiologi e dell’Emergenza-Urgenza. In Toscana mancano ancora alcune risposte
Lettere al direttore
Medici Anestesisti Rianimatori, Radiologi e dell’Emergenza-Urgenza. In Toscana mancano ancora alcune risposte
Gentile Direttore,dopo aver minacciato di indire lo Stato di Agitazione per l’inadempienza di parte Regionale degli accordi siglati nell’ultimo anno, a settembre scorso tutte le sigle dell’Intersindacale della Dirigenza dell'Area Sanitaria Toscana hanno firmato un documento in cui la Regione Toscana si impegna a mettere in campo azioni volte a superare le principali criticità sia di tipo economico che organizzativo, anche attraverso l’istituzione di specifici gruppi di lavoro. I tavoli
Luigi De Simone e Claudio Guerra