Veneto

Decessi neonati per batterio Citrobacter. “Infezione rarissima. Precauzionalmente chiuso Punto nascita di Verona”
Decessi neonati per batterio Citrobacter. “Infezione rarissima. Precauzionalmente chiuso Punto nascita di Verona”
Governo e Parlamento
Decessi neonati per batterio Citrobacter. “Infezione rarissima. Precauzionalmente chiuso Punto nascita di Verona”
"È stata nominata una Commissione esterna all'Aoui di Verona che ha predisposto una relazione al fine di coadiuvare i sanitari nella comprensione del complesso meccanismo di diffusione del germe. Nel frattempo i neonati attualmente ricoverati nell'Ospedale della Donna e del Bambino dell'Aoui verranno monitorati fino alla negativizzazione dei tamponi e dunque dimessi riducendo la possibilità di contagiare altri bimbi". Così la sottosegretaria Zampa rispondendo all'interrogazione di Carnevali (PD).
Coronavirus. Gli specializzandi del Veneto chiedono un riconoscimento
Coronavirus. Gli specializzandi del Veneto chiedono un riconoscimento
Regioni e Asl
Coronavirus. Gli specializzandi del Veneto chiedono un riconoscimento
Il presidente di MeSPad FederSpecializzandi Padova, Andrea Frascati, e di Asver Specializzandi Verona, Vincenzo Russo, rivendicano il ruolo degli specializzandi nella gestione dell’emergenza e chiedono alla Regione di fare chiarezza “sulle reali intenzioni e sulla modalità di riconoscimento una tantum per il personale medico in formazione specialistica”. Sul piatto anche la richiesta di poter utilizzare le mense ospedaliere e il servizio di lavanderia al pari degli altri medici.
Endrius Salvalaggio
Medicina territoriale ‘attenzionata’, nel bene e nel male
Medicina territoriale ‘attenzionata’, nel bene e nel male
Lettere al direttore
Medicina territoriale ‘attenzionata’, nel bene e nel male
Gentile Direttore, la pandemia di Covid-19 ha fatto emergere il valore della medicina territoriale. Lo ha scritto  persino  Beppe Severgnini sul Corriere (12 giugno): “i medici di famiglia servono ancora…il medico di famiglia è la sentinella della salute pubblica...Il perno delle cure primarie… Il professionista dell’intuizione informata e della prima diagnosi”.   Un bel riconoscimento a neanche un anno dall’annuncio al Meeting di Comunione e liberazione a  Rimini, da parte di un noto
Ornella Mancin
Veneto. Senior Italia FederAnziani: “Urgente riattivare ambulatori per attività specialistica e screening”
Veneto. Senior Italia FederAnziani: “Urgente riattivare ambulatori per attività specialistica e screening”
Regioni e Asl
Veneto. Senior Italia FederAnziani: “Urgente riattivare ambulatori per attività specialistica e screening”
La richiesta lanciata dal Board dell’associazione che ha messo a confronto società scientifiche e organizzazioni sindacali di medici con la Regione Veneto in una tavola rotonda virtuale. Scroccaro: “Il Veneto ha retto bene l’emergenza Covid perché ha un’assistenza territoriale solida e ben integrata con l’ospedale”.
Ulss 2. Cup: raddoppiano linee e operatori. Arrivano nuove modalità operative
Ulss 2. Cup: raddoppiano linee e operatori. Arrivano nuove modalità operative
Regioni e Asl
Ulss 2. Cup: raddoppiano linee e operatori. Arrivano nuove modalità operative
Tra le novità in arrivo, nell’ambito della Fase 2, a partire dalla prossima settimana ci sarà la possibilità di prenotare on line la richiamata e la riapertura graduale dei Cup con possibilità di fissare l’appuntamento tramite il sito dell’Ulss 2. Saranno nuovamente aperti i  Cup distrettuali di Asolo, Borso del Grappa Pederobba, Giavera, Riese Pio X, Vedelago e Valdobbiadene, in seguito saranno riaperti anche tutti gli altri
Specializzandi. Veneto finanzia 90 borse di studio aggiuntive
Specializzandi. Veneto finanzia 90 borse di studio aggiuntive
Regioni e Asl
Specializzandi. Veneto finanzia 90 borse di studio aggiuntive
Approvata la delibera che prevede lo stanziamento di 2.250.000 euro per le borse di specializzazione in Medicina aggiuntive a quelle fidanzate dal Governo. Nella delibera anche 7.195.000 euro per il pagamento dei contratti di specializzazione già in essere e 300.00 euro a copertura delle obbligazioni derivanti dalle gravidanze e dalle malattie degli specializzandi.
Padova. Carenza personale al PS, Anaao diffida l’Azienda Ospedaliero universitaria
Padova. Carenza personale al PS, Anaao diffida l’Azienda Ospedaliero universitaria
Regioni e Asl
Padova. Carenza personale al PS, Anaao diffida l’Azienda Ospedaliero universitaria
Il sindacato contesta la mancata inclusione dell’Aou nel concorso di Azienda Zero per 128 posti nei Pronto Soccorso del Veneto. Permane così una carenza di medici che “non consente un normale svolgimento dell’attività lavorativa né di fronteggiare situazioni emergenziali aggiuntive in caso di eventuale riaccensione di estesi contagi di SARS-Cov-2”. Da qui la decisione di diffidare l’azienda.
Covid. Ulss 5 Polesana, i sindacati chiedono chiarezza sulla gestione delle prossime fasi
Covid. Ulss 5 Polesana, i sindacati chiedono chiarezza sulla gestione delle prossime fasi
Regioni e Asl
Covid. Ulss 5 Polesana, i sindacati chiedono chiarezza sulla gestione delle prossime fasi
Riprendono, negli ospedali, le prestazioni fino ad ora sospese e Fp Cgil Medici, Cimo, Aaroi Emac, Anaao Assomed, Uil Fpl, Fvm e Srn chiedono di conoscere il piano della Direzione per questa ripartenza. E “una nuova fase nelle relazioni sindacali” per discutere in merito a “un sostanziale investimento sugli organici e sui Medici e Dirigenti Sanitari”.  Benazzo (Fp Cgil): “In questi mesi è stato fatto un grande lavoro di squadra, ma ora occorre trovare risposte alle questioni irrisolte”.
Endrius Salvalaggio
Medicina a Treviso. La Regione replica al Governo dopo l’impugnativa: “Nostra legge rispetta norme nazionali”
Medicina a Treviso. La Regione replica al Governo dopo l’impugnativa: “Nostra legge rispetta norme nazionali”
Regioni e Asl
Medicina a Treviso. La Regione replica al Governo dopo l’impugnativa: “Nostra legge rispetta norme nazionali”
Dopo la decisione dell’Esecutivo di impugnare la norma regionale in quanto violerebbe la Costituzione accollando tutti i costi del personale alla Regione, da Venezia partono le controdeduzioni dell’Avvocatura regionale. LA LETTERA
“Dieci parole” e altrettanti incontri contro la solitudine del medico
“Dieci parole” e altrettanti incontri contro la solitudine del medico
Lettere al direttore
“Dieci parole” e altrettanti incontri contro la solitudine del medico
Gentile Direttore, dieci parole, dieci incontri, dieci momenti di riflessione per sostenere, sotto il profilo formativo, Medici e Odontoiatri alle prese con le difficoltà determinate dalla pandemia legata al Covid-19. L'innovativo Corso di Formazione avanzata, intitolato P.E.S.C.O. “Per Essere Sempre Con Orgoglio”, è un progetto di ascolto e di confronto nella e sulla professione e ha l’obiettivo di affrontare e combattere la preoccupante e crescente solitudine che i camici bianchi stanno
Marco Ballico
Covid: la sanità digitale e la grande opportunità dell’appropriatezza
Covid: la sanità digitale e la grande opportunità dell’appropriatezza
Lettere al direttore
Covid: la sanità digitale e la grande opportunità dell’appropriatezza
Gnetile Direttore,  qualche anno fa sono stati pubblicati su QS diversi interventi sul tema dell’appropriatezza e sulla gestione della stessa attraverso il sistema digitate Ermete (A. Camerotto, V.Truppo, R. Mencarelli, I. Cavicchi, et al) grazie ai quali si è sviluppato un interessante dibattito. Ermete è un progetto di sanità digitale della Regione del Veneto all’interno del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) per favorire la trasmissione della conoscenza scientifica e, di conseguenza, il miglioramento
Massimo Tosini
Coronavirus. A Verona screening su 1.515 persone, positivo lo 0,7%. Gli specialisti: “Non è scomparso, ma si può tornare alla normalità”
Coronavirus. A Verona screening su 1.515 persone, positivo lo 0,7%. Gli specialisti: “Non è scomparso, ma si può tornare alla normalità”
Regioni e Asl
Coronavirus. A Verona screening su 1.515 persone, positivo lo 0,7%. Gli specialisti: “Non è scomparso, ma si può tornare alla normalità”
Lo studio è stato condotto dall’Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria. Dieci i soggetti asintomatici ma positivi al tampone, 68 (pari al 4,5%) le persone con tampone negativo e anticorpi IgA/IgG positivi. Di questi ultimi, 89% ha riferito di non aver avuto sintomi o solo lievi sintomi. Il 94,8% del campion negativo sia al tampone che agli anticorpi. “Risultati incoraggianti, ma solo comportandoci come se ciascuno di noi fosse infettivo possiamo scongiurare un ritornare alla situazione drammatica di poche settimane fa”, commentano Carlo Pomari e Massimo Guerriero, coordinatori dello studio
Endrius Salvalaggio
Coronavirus. Fp Cgil Medici Veneto: “Gravi conseguenze sulla salute mentale, ma il sistema non è pronto per affrontarli”
Coronavirus. Fp Cgil Medici Veneto: “Gravi conseguenze sulla salute mentale, ma il sistema non è pronto per affrontarli”
Regioni e Asl
Coronavirus. Fp Cgil Medici Veneto: “Gravi conseguenze sulla salute mentale, ma il sistema non è pronto per affrontarli”
Uno studio della Società Italiana di Psichiatria stima che l’emergenza coronavirus provocherà, in Italia, 300.000 pazienti in più rispetto ai 900.000 già in carico ai dipartimenti di salute mentale. E non sarà semplice perché, denuncia la Fp Cgil Medici, “già prima dello scoppio dell’epidemia l’assistenza psichiatrica era scarsamente adeguata rispetto ai bisogni della popolazione”. Per il sindacato è prioritario “rilanciare i servizi e la loro diffusione territoriale”
Endrius Salvalaggio
Fase 2. In Veneto 5 ospedali riallestiti (e mai utilizzati) rimangono aperti. Zaia: “Preveniamo per l’autunno, voglio veder schierata ‘l’artiglieria pesante’”
Fase 2. In Veneto 5 ospedali riallestiti (e mai utilizzati) rimangono aperti. Zaia: “Preveniamo per l’autunno, voglio veder schierata ‘l’artiglieria pesante’”
Regioni e Asl
Fase 2. In Veneto 5 ospedali riallestiti (e mai utilizzati) rimangono aperti. Zaia: “Preveniamo per l’autunno, voglio veder schierata ‘l’artiglieria pesante’”
“Diamo un giro di chiave e li teniamo pronti per l’autunno”, ha spiegato Zaia riguardo i cinque ospedali nuovamente allestiti (Monselice, Valdobbiadene, Zevio, Isola della Scala e Bussolengo), creando “740 posti letto nuovi, che per fortuna non abbiamo utilizzato”. ”Pensiamo a cosa sta accadendo negli Stati Uniti, o in Brasile, non possiamo permetterci di fare errori nel prossimo giro”. A breve il Piano di Sanità pubblica
Coronavirus. Al via in Veneto indagine su sieroprevalenza, coinvolti 10.500 cittadini
Coronavirus. Al via in Veneto indagine su sieroprevalenza, coinvolti 10.500 cittadini
Regioni e Asl
Coronavirus. Al via in Veneto indagine su sieroprevalenza, coinvolti 10.500 cittadini
L’indagine promossa dal Ministero della Salute e dall’Istat coinvolgerà, a livello nazionale, 150mila persone. La Regione del Veneto auspica “la massima collaborazione e ringrazia tutti i soggetti selezionati per la partecipazione”. Obiettivo: capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus, anche in assenza di sintomi.
Coronavirus. Anche in Veneto sarà istituita una commissione speciale di Inchiesta. La decisione in Consiglio regionale
Coronavirus. Anche in Veneto sarà istituita una commissione speciale di Inchiesta. La decisione in Consiglio regionale
Regioni e Asl
Coronavirus. Anche in Veneto sarà istituita una commissione speciale di Inchiesta. La decisione in Consiglio regionale
Votata all’unanimità la Proposta di Deliberazione Amministrativa n. 118 che istituisce una commissione speciale d'Inchiesta sulla gestione delle RSA – Residenze Sanitarie Assistenziali dedicate ad anziani non autosufficienti - e delle case di riposo in relazione all’elevato numero di morti cagionato dalla pandemia Coronavirus. Sono stati votati anche due Ordini del Giorno: il primo per l’attivazione di forme di collaborazione con l’autorità giudiziaria, il secondo per fissare programma operativo,  integrabile, su una serie di audizioni prioritarie.
Coronavirus. Veneto. Regione e Dirigenza medica e sanitaria raggiungono l’intesa definitiva sul bonus con importi tra i 2.000 e i 500 euro. Lanzarin: “La squadra della sanità ha saputo dimostrare compattezza e unità d’intenti”
Coronavirus. Veneto. Regione e Dirigenza medica e sanitaria raggiungono l’intesa definitiva sul bonus con importi tra i 2.000 e i 500 euro. Lanzarin: “La squadra della sanità ha saputo dimostrare compattezza e unità d’intenti”
Regioni e Asl
Coronavirus. Veneto. Regione e Dirigenza medica e sanitaria raggiungono l’intesa definitiva sul bonus con importi tra i 2.000 e i 500 euro. Lanzarin: “La squadra della sanità ha saputo dimostrare compattezza e unità d’intenti”
Previste tre fasce di premialità che riconoscono il diverso grado di coinvolgimento e di continuità nell’impegno lavorativo/organizzativo ed il diverso livello di esposizione al rischio biologico in contrasto alla pandemia Covid. Soddisfazione dei sindacati: “Elevati al massimo livello i colleghi che hanno conseguito una malattia professionale riconducibile ad infezione durante il servizio”. IL VERBALE DI CONFRONTO SULL'ACCORDO
Coronavirus. Oltre 10mila sierologici e 400 tamponi alla Ulss 2, nessun positivo. Ora spazio alle vaccinazioni 
Coronavirus. Oltre 10mila sierologici e 400 tamponi alla Ulss 2, nessun positivo. Ora spazio alle vaccinazioni 
Regioni e Asl
Coronavirus. Oltre 10mila sierologici e 400 tamponi alla Ulss 2, nessun positivo. Ora spazio alle vaccinazioni 
Dopo i test a tappeto sul coronavirus, la Ulss 2 Marca Trevigiana si prepara a una nuova massiccia campagna rivolta alle vaccinazioni in età giovanile. Coinvolti 15mila ragazzi tra i 12 e 14 anni di età, per recuperare, in quattro settimane circa, i cicli vaccinali sospesi durante l’emergenza Covid, tra cui: Hpv (Papilloma virus), il richiamo diferite-tetano-pertosse- polio e la vaccinazione contro il meningococco A,C,W,Y agli adolescenti (femmine e maschi) anni nascita 2006 e 2008.
Endrius Salvalaggio
Coronavirus. Regione e Dirigenza medica trovano accordo sul bonus. Lanzarin: “Una bella notizia”
Coronavirus. Regione e Dirigenza medica trovano accordo sul bonus. Lanzarin: “Una bella notizia”
Regioni e Asl
Coronavirus. Regione e Dirigenza medica trovano accordo sul bonus. Lanzarin: “Una bella notizia”
Destinati ai medici 20,6 milioni: 7,3 milioni circa derivanti dal Decreto Rilancio, 8 milioni di risorse aggiuntive per l'intramoenia, 1,8 milioni recuperati dai fondi contrattuali residui del 2019 e ulteriori 3,5 milioni messi sul piatto dalla Regione per “il riequilibrio del riparto tra dirigenza e comparto”. Approvato anche un memorandum che impegna la regione sull’introduzione dell’indennità di rischio biologico, sul riordino della rete ospedaliera in relazione all’emergenza infettivologica, e sulla ripresa del confronto sul calcolo del fabbisogno del personale. IL MEMORANDUM
Coronavirus. Berti (coordinamento Rls Veneto): “Aziende coinvolgano di più i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”
Coronavirus. Berti (coordinamento Rls Veneto): “Aziende coinvolgano di più i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”
Regioni e Asl
Coronavirus. Berti (coordinamento Rls Veneto): “Aziende coinvolgano di più i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”
In Veneto, riferisce il coordinamento regionale degli Rls, “solo l’Azienda Ospedaliera di Padova, ha coinvolto in piena emergenza sanitaria nei propri protocolli di sicurezza il Rls, e fin dai primi momenti dall’emergenza”. “Viste le mancanze nella fase acuta, auspichiamo il coinvolgimento dei Rls nella fase successiva non sia disatteso”, afferma Lucia Berti, del coordinamento
Endrius Salvalaggio
Ulss 6 Euganea. Dimesso il primo paziente trattato con il plasma iperimmune
Ulss 6 Euganea. Dimesso il primo paziente trattato con il plasma iperimmune
Regioni e Asl
Ulss 6 Euganea. Dimesso il primo paziente trattato con il plasma iperimmune
Tre settimane a Schiavonia, una a Camposampiero: dopo 31 giorni di ricovero, il paziente di 50 anni da giovedì scorso è a casa. Scibetta: “Chi è guarito diventi ‘buon samaritano’ e doni questo prezioso emocomponente, utile alla costituzione della Banca del Plasma, voluta con lungimiranza dalla Regione del Veneto”
Ambiente e salute. Cattedra Unesco e Fondazione Foresta siglano accordo
Ambiente e salute. Cattedra Unesco e Fondazione Foresta siglano accordo
Regioni e Asl
Ambiente e salute. Cattedra Unesco e Fondazione Foresta siglano accordo
L’accordo mira a realizzare, grazie all'impegno congiunto, risultati importanti nel campo della ricerca per la tutela dei cittadini e della natura. “La gravità delle patologie indotte dall'inquinamento ambientale impone a tutti una sorveglianza altissima. Questa è una occasione straordinaria per presentarci uniti in una rete virtuosa che ci permetta di trovare presto soluzioni intelligenti e innovative”, ha spiega Annamaria Colao, coordinatore della Cattedra Unesco, che ha firmato l’accordo con Carlo Foresta (Università di Padova).
Schipilliti (Anaao): “Nei Ps si lavora al limite: mancano almeno 320 medici a livello regionale”
Schipilliti (Anaao): “Nei Ps si lavora al limite: mancano almeno 320 medici a livello regionale”
Regioni e Asl
Schipilliti (Anaao): “Nei Ps si lavora al limite: mancano almeno 320 medici a livello regionale”
L’analisi di Mirko Schipilliti, coordinatore provinciale Anaao Assomed Aulss 6 Euganea – Aou Padova - Iov Padova, in vista della ripresa dell’attività a pieno regime dopo il calo di accessi legati al lockdown per covid. “Il Pronto Soccorso, che non potrà continuare a rispondere sine die a tutte le richieste dell’utenza che non trova risposte altrove (molte delle quali evidentemente differibili o non urgenti). Il vaso è colmo, i medici sono stanchi. In nome della salute dei cittadini chiedono giustizia, dignità e riconoscimento per la loro professione”.
Fimp Veneto: “Test a bambini e genitori per l’accesso alle scuole dell’infanzia”
Fimp Veneto: “Test a bambini e genitori per l’accesso alle scuole dell’infanzia”
Regioni e Asl
Fimp Veneto: “Test a bambini e genitori per l’accesso alle scuole dell’infanzia”
In vista della ripresa delle attività e dei servizi rivolti ai più piccoli, i pediatri veneti chiedono l’introduzione di misure in grado di garantire la sicurezza delle persone e la riduzione massima del rischio contagio. L'esecuzione di test per l'accesso a scuola o in caso di sospetta infezione è, per il segretario Regionale Fimp Franco Pisetta, una delle azioni indispensabili. “Ma va garantita la rapidità dei risultati. La Regione crei un canale dedicato”.
Endrius Salvalaggio
Covid. Zaia: “Pazienti operati di tumore e guariti dal virus”
Covid. Zaia: “Pazienti operati di tumore e guariti dal virus”
Regioni e Asl
Covid. Zaia: “Pazienti operati di tumore e guariti dal virus”
Doppio successo ottenuto all’Ospedale di Treviso, dove, in piena emergenza Coronavirus, tre pazienti - colpiti da Covid-19 e malati di gravi forme tumorali che richiedevano un intervento urgente - sono stati operati con successo appena riaperte le sale operatorie (dal 4 maggio), hanno superato brillantemente l’intervento, e sono poi guariti anche dal Virus
Bonus ai medici, Cgil Medici e Fp: “Basta polemiche. Ma siano confermate le risorse aggiuntive”
Bonus ai medici, Cgil Medici e Fp: “Basta polemiche. Ma siano confermate le risorse aggiuntive”
Regioni e Asl
Bonus ai medici, Cgil Medici e Fp: “Basta polemiche. Ma siano confermate le risorse aggiuntive”
Fp Cgil Veneto e Fp Cgil Medici tornano sulla ripartizione dei 61 milioni messi in campo per premiare gli operatori veneti impegnati nella lotta al covid. “Basta leggere l’accordo per riscontrare che non tutti percepiranno le risorse e non tutti percepiranno gli stessi importi”. E in merito alle polemiche aggiungono: “Insieme si è affrontato il covid-19 con forte legame e solidarietà tra professionisti. Insieme si deve lavorare per non dividere quello che in questi mesi si è unito". 

Coronavirus. Dalla Regione 61 milioni per premiare medici e il comparto. Ma molti sindacati della dirigenza non firmano
Coronavirus. Dalla Regione 61 milioni per premiare medici e il comparto. Ma molti sindacati della dirigenza non firmano
Regioni e Asl
Coronavirus. Dalla Regione 61 milioni per premiare medici e il comparto. Ma molti sindacati della dirigenza non firmano
Al personale del comparto spetterà una quota di 38.232.540 euro, alla dirigenza medica 7.581.478 euro. Per quanto riguarda il comparto, il premio arriverà a 1.200 euro per gli operatori sanitari e i tecnici direttamente coinvolti nell’assistenza ai pazienti Covid (circa 10.000 dipendenti) e fino a 600 euro per gli altri operatori impegnati in attività di supporto. Salta, invece, l'intesa con la Dirigenza sui criteri di riparto. Zaia: “Questi lavoratori, dal primo all’ultimo, sono la squadra che ha fatto la differenza”. LA TABELLA
Al via programma di assistenza per ragioni umanitarie, stanziati fondi per 470 mila euro
Al via programma di assistenza per ragioni umanitarie, stanziati fondi per 470 mila euro
Regioni e Asl
Al via programma di assistenza per ragioni umanitarie, stanziati fondi per 470 mila euro
I fondi 2020 sono destinati ai cittadini non appartenenti all’Ue che necessitano di cure non effettuabili nei loro Paesi d’origine per carenza di strutture sanitarie adeguate o di medici con le specializzazioni necessarie per gli interventi richiesti. Gli interventi umanitari possono essere proposti da Enti Pubblici, Organizzazioni non Governative, Onlus, Associazioni di Volontariato, Enti e Istituzioni Religiose.
Contro (Opi Rovigo): “Serve una Fase 2 anche per sanità pubblica”
Contro (Opi Rovigo): “Serve una Fase 2 anche per sanità pubblica”
Regioni e Asl
Contro (Opi Rovigo): “Serve una Fase 2 anche per sanità pubblica”
DPI adeguati e in numero sufficiente, un adeguamento delle dotazioni organiche, protocolli più efficaci. È quanto chiede oggi il presidente dell’Opi Rovigo alla luce delle criticità emerse durante la Fase 1 di gestione dell’epidemia. E sui focolai nelle Rsa osserva: “In quelle del nostro territorio c’erano circa 33.300 persone tra ospiti e operatori, 1.850 sono risultati Covid, di cui 925 operatori sanitari. Questi non sono dati da ignorare, serve un’urgente riflessione e una maggiore inclusione degli infermieri nelle scelte organizzative”.
Endrius Salvalaggio
Aou Padova. Medici, infermieri e tecnici a Conte e Speranza: “Siamo discriminati. Vogliamo fondi contrattuali omogenei alle altre Ulss del Veneto”
Aou Padova. Medici, infermieri e tecnici a Conte e Speranza: “Siamo discriminati. Vogliamo fondi contrattuali omogenei alle altre Ulss del Veneto”
Regioni e Asl
Aou Padova. Medici, infermieri e tecnici a Conte e Speranza: “Siamo discriminati. Vogliamo fondi contrattuali omogenei alle altre Ulss del Veneto”
Nella lettera i sindacati rivendicano il ruolo avuto per il contenimento della pandemia, ma evidenziano come l’Azienda svolga nel corso di tutto l’anno un'attività di livello più elevato rispetto alle altre aziende regionali. Ma “a fronte di un maggior impegno profuso, i fondi contrattuali che finanziano il trattamento economico accessorio sono al livello più basso tra tutte le aziende sanitarie venete se non d’Italia”. A Conte, Speranza, Dadone e parlamentarii chiedono un intervento per “ovviare immediatamente ad una discriminazione oltraggiosa quanto discriminatoria”. LA LETTERA